Si è conclusa con un’assoluzione ed alcune condanne il processo milanese che vedeva coinvolti politici ed ex-politici. Il viceministro dell’Economia Massimo Garavaglia è stato assolto dall’accusa per turbativa d’asta su una gara per il servizio di trasporto di persone dializzate del 2014, quando era assessore lombardo. Condannato a 5 anni, invece, l’ex governatore lombardo Mario Mantovani.
Secondo l’accusa nel 2014, in veste di assessore all’economia della Regione Lombardia, Garavaglia avrebbe pilotato a favore di un’associazione, una gara d’appalto da 11 milioni di euro all’anno per il trasporto dei malati dializzati. La pubblica accusa aveva chiesto per il leghista una condanna a 2 anni di carcere. I giudici della Quarta Sezione Penale lo hanno invece assolto “per non aver commesso il fatto”.
I giudici hanno condannato anche altre 8 persone a pene comprese tra i 4 anni e 4 mesi per l’allora stretto collaboratore di Mantovani, Giacomo Di Capua, e gli 8 mesi. Tra gli altri, sono stati condannati anche l’architetto Gianluca Parotti (2 anni e 10 mesi) e Francesco Errichiello, ex provveditore alle Opere pubbliche della Lombardia.
