E’ assurdo a giudizio del LI.SI.PO. legalizzare la cocaina, come dichiarato da un noto personaggio pubblico, notizia (Ansa – Venezia 5 sett.) – ha dichiarato Antonio de Lieto Segretario Generale del LI.SI.PO. – Libero Sindacato di Polizia – A parere di questo signore, “La legalizzazione trasformerebbe l’economia mondiale: il narcotraffico di cocaina attraversa il mondo legale, gli da’ forza, liquidità, rendere la sostanza legale cambierebbe le cose”. Quotidianamente arrivano in Italia, droghe di tutti i tipi ed in quantità ingente e migliaia e migliaia di delinquenti, di spacciatori-consumatori, di chi cerca il facile guadagno, sono la rete organizzativa, precisa e capillare, di spaccio. Di fronte a questa enorme quotidiana sfida – ha continuato de Lieto – che i venditori di morte, lanciano al nostro Paese, alla legalità, appare necessario l’introduzione di nuovi strumenti, per meglio contrastare il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, innanzitutto, con l’inasprimento delle pene e soprattutto, con “pene certe”: nessun sconto, nessun beneficio, per chi si è reso responsabile di reati connessi allo spaccio ed al traffico di droga. Troppi giovani rovinati da venditori di veleno, senza scrupoli – ha continuato de Lieto – che non esitano a indurre alla droga, anche ragazzini e questo deve prevedere una pena elevatissima, da espiare interamente in carcere. Gli spacciatori non devono avere tregua ed i blitz, i controlli, ecc. devono essere quotidiani, capaci di bloccare l’attività di spaccio e porre fine all’inammissibile presenze stabili, di spacciatori, in parchi, rioni ecc.. La lotta alla droga – ha concluso il leader del LI.SI.PO. – deve essere una emergenza e lo Stato deve vincere la battaglia contro i “venditori di morte”, per tutelare i nostri giovani ed il loro futuro e per cancellare il “cancro droga”, dalla realtà italiana, giammai legalizzare la vendita di droghe