“La vicenda dello scontrino-truffa è una vergogna per la città di Roma e il suo spirito di accoglienza verso i turisti. Esercizi che
ingannano i consumatori dovrebbero essere costretti alla chiusura o al pagamento di sanzioni molto più rilevanti”. Così Paolo Mattei, presidente UGCONS, commenta la vicenda dello scontrino “gonfiato” battuto da un locale nel cuore di Roma a due turiste giapponesi. “Il ristorante in questione ha arrecato un danno molto grave all’immagine della città con una condotta deprecabile. Le autorità competenti avrebbero dovuto infliggere una sanzione più grave. Non è la prima volta
- aggiunge Mattei – che i locali della ristorazione, a Roma e in altre località turistiche, approfittano dell’ingenuità di alcuni turisti per lucrare sul costo del servizio offerto. Serve maggiore controllo da parte delle autorità competenti e soprattutto un inasprimento delle pene per chi truffa i consumatori approfittando delle loro disattenzioni”.
