Dalla Sardegna una grande novità per l’Italia: per la prima volta un corso per diventare Guide Ambientali Escursionistiche del Mare”

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“La Sardegna è lieta di ospitare presso il Parco Nazionale de La Maddalena, il primo corso di specializzazione per attività legate al mare rivolto alle guide ambientali escursionistiche di tutta Italia ed organizzato dall’Aigae. Sarà per i partecipanti un’importante occasione di formazione su settori emergenti del turismo che consentirà alle stesse Guide Ambientali Escursionistiche di poter ampliare sia la loro offerta di piccoli imprenditori, sia di lavorare presso strutture quali diving e centri turistici ed escursionistici in aree marine e lacustri”.

Lo ha dichiarato,  Alessandro Abis, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche della Sardegna e Vice Presidente nazionale aggiunto dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche dell’Aigae, a margine della cerimonia di inaugurazione del Primo Corso in Italia per formare una nuova figura quale quella della Guida Ambientale Escursionistica Marina, svoltasi questa mattina in Sardegna, presso il Centro di Educazione Ambientale del Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena, sull’isola do Caprera.

“Ben 2700 specie vegetali autoctone, oltre 2000 varietà di interesse agronomico, ma la Sardegna è ai primi posti in Italia anche per il maggior numero di specie endemiche, ben 256, e di specie esclusive, ben 277. E solo in Sardegna – ha ricordato Abis –  in Liguria ed in Toscana è possibile trovare il Pino Marittimo. Ci sono ben 1897 Km di coste. La Sardegna è un micro – continente che ha dato ospitalità alla civiltà nuragica. Nella patria della biodiversità da domani avverrà la più imponente operazione di valorizzazione del territorio. Da oggi inizieremo a formare per la prima volta in Italia, la Guida Ambientale Escursionistica del Mare, cioè una figura che dovrà saper raccontare la biodiversità dei fondali marini ma allo stesso tempo anche la storia del paesaggio naturalistico”.

E poi l’annuncio: sarà la Sardegna ad ospitare il Meeting Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche.

“Quest’anno sarà la Sardegna ad ospitare il Meeting Nazionale Autunnale delle Guide Ambientali Escursionistiche – ha annunciato Alessandro Abis – che sarà itinerante, in luoghi diversi e si svolgerà dal 14 al 20 Ottobre. Tutta la Sardegna ospiterà il Meeting Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche che arriveranno per l’occasione da tutta Italia.

Turismo acquatico con corsi in mare anche in kayak in varie zone sulla costa de La Maddalena.

Tutta la prima parte del Meeting in programma il 14 ed il 15 Ottobre, si svolgerà nel Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena e sarà dedicata al Turismo acquatico con conferenze sulla biologia ed etologia dei cetacei. La mattina del 14 ci sarà una meravigliosa escursione in barca per osservare da vicino i cetacei. Nel pomeriggio altra escursione con snorkeling e coastering. Osserveremo dal vivo la vita marina degli habitat costieri. Martedì 15 Ottobre, le guide saranno sull’Isola di Caprera”.

Turismo escursionistico in ambiente semi impervio. Con le Guide Ambientali Escursionistiche, il 16 Ottobre, sarà possibile entrare in strutture agropastorali.

“Il 16 Ottobre tutto il Meeting si trasferirà a Baunei dove potranno alloggiare anche in tenda – ha continuato Abis – ed a Baunei si svolgerà la conferenza sul tema del trekking in ambiente semi impervio: sicurezza, caratteristiche dei tracciati, attrezzature specifiche, effetti wow, flora, fauna, geologia; visita a strutture agropastorali: interazione tra escursionismo e cultura locale, enogastronomia, società; experience e prodotti turistici possibili.  La stampa potrà conoscere un posto unico della Sardegna: Cala Biriala. Numerose saranno le conferenze che si svolgeranno in contemporanea su temi importanti riguardanti il turismo escursionistico come la gestione delle risorse emotive in ambiente remoto.

Giovedì 17 – escursioni naturalistiche nei luoghi più significativi della Sardegna come Piggius e Pedra Longa – Iglesias, poi Venerdì 18 si entrerà nel patrimonio minerario della Sardegna con visita al sito di Porto Flavia

“Venerdì 18 Ottobre, la stampa potrà con le Guide Ambientali Escursionistiche, entrare nel sito minerario di Porto Flavia.  Si tratta di un luogo unico, una miniera, un porto sospeso a metà di una parete rocciosa, un villaggio minerario sul ripido pendio di Punta Cortis: scuola, ospedale, chiesa, laboratori e case immerse nel verde dislocate su vari dislivelli rocciosi. C’è anche il Museo delle Macchine da miniera dove sarà possibile vedere almeno 70 pezzi ed utensili minerari. Ed anche in questa terza parte del Meeting itinerante le conferenze saranno molteplici e riguarderanno tanti temi come ad esempio: “turismo minerario: attrattori, destinazioni, prodotti turistici e ruolo delle guide nelle aree minerarie dismesse; cenni di geologia e geomorfologia in ottica di divulgazione turistica”.

Ed infine Sabato 19 Ottobre conferenza pubblica sulla valorizzazione del patrimonio geo – minerario della Sardegna.

Un grande progetto per il mare voluto da AIGAE.

“E’ per noi un grande motivo di orgoglio poter collaborare alla realizzazione del Primo Corso di specializzazione per Turismo Acquatico ed in Mare voluto da AIGAE – ha dichiarato Fabrizio Fonnesu, Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena – ed anche poter collaborare all’avvio del Meeting Nazionale delle Guide Aigae in Sardegna. Il Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena è un ecosistema di biodiversità, cultura, mare e potenzialità turistiche legate al patrimonio artistico – culturale dell’antica marineria d’Italia. Per noi le Guide sono il vero front-office del Parco, un insostituibile strumento di conoscenza, approfondimento, educazione, interpretazione ambientale. Siamo rammaricati che in Italia non ci sia la possibilità di avere le Guide a lavorare a tempo pieno, nei Parchi, per i Parchi e per la gente. La collaborazione con Aigae è per noi strategica e fonte di speranza perché i Parchi, non solo La Maddalena, ma in tutta Italia, possano funzionare sempre più e meglio per dare informazioni alle persone, conservare la natura e la biodiversità, realizzare un pezzo di futuro sostenibile per la nostra Italia. Al Parco della Maddalena le guide sono dipendenti dell’Ente e questo rende molto più efficace il nostro lavoro di informazione ed educazione”.

“Siamo in Sardegna che è un vero e proprio cuore della biodiversità immerso nel Mediterraneo per sottolineare l’importanza del patrimonio naturale e culturale di questa splendida isola. Dalla Maddalena a Iglesias – ha concluso Davide Galli, Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche dell’AIGAE – passando per Baunei in un abbraccio simbolico a mare, foreste, montagna, culture dell’uomo. Proprio il terreno elettivo per il lavoro della Guida Ambientale Escursionistica, una professione moderna che può portare un grande contributo al Pil del Paese, tutelando e valorizzando il nostro grande patrimonio ambientale e culturale. Abbiamo scritto al nuovo Governo per chiedere un cambio di passo per la valorizzazione delle guide sparse in tutto il territorio italiano. 3000 testimonial di turismo di qualità che hanno solo bisogno di chiarezza delle norme e di un piano nazionale per il turismo ambientale: un new deal di ambiente e cultura”

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