I casi di coronavirus nel mondo sono saliti a 4.360.607 con 290 malati: gli Stati Uniti restano il Paese più colpito. Il virus si è presto diffuso coinvolgendo almeno 185 Stati. Secondo i dati della John Hopkins University, però, alcuni luoghi nel mondo non sarebbero ancora stati toccati. Almeno stando ai dati ufficiali comunicati. Si tratta in gran parte di piccole isole indipendenti dell’ Oceano Pacifico e dell’ Oceania. Tra questi il Kiribati, un piccolo stato insulare dell’Oceania, le Isole Marshall, gli Stati Federati di Micronesia, la Repubblica di Nauru, Palau (spettacolare arcipelago di 500 isole del Pacifico), le Isole Samoa e le Isole Salomone, in Oceania, il regno di Tonga, con le sue oltre 170 isole. Nessun caso a Tuvalu e Vanuatu.
In alcuni casi, come in Corea del Nord, l’assenza di contagi è probabilmente causata dall’impossibilità di individuare con certezza i cittadini positivi, anche per la volontà del regime di non comunicarli ufficialmente. Anche il Turkmenistan, repubblica dell’Asia Centrale, sostiene di non essere stato toccato dal virus, ma anche in questo caso vi sono dubbi sulla comunicazione.
