Coronavirus, i contagiati arrivati a Fiumicino potrebbero essere seicento

0
97
FOTO DI REPERTORIO

Epidemia da coronavirus, esplode il ‘caso Fiumicino’; e alcune ipotesi riportano dati a dir poco allarmanti. Si cerca di quantificare i potenziali contagiati nella comunità del Bangladesh atterrata con vari voli, nello scalo laziale. Un’ipotesi apparsa sul quotidiano il Messaggero, calcola che nelle ultime settimane siano entrati circa 600 positivi in arrivo da Bangladesh e da altri Paesi ad alta circolazione del virus. Lo stop ai voli dal Bangladesh è stato deciso dal Ministero della Salute dopo che sul volo Dacca-Roma atterrato a Fiumicino i positivi al Coronavirus erano arrivati a 36.
Ma la sospensione, anche se necessaria, non è sufficiente perché rimane il problema degli scali, ovvero che si possa arrivare in Italia spostandosi dal Bangladesh in un altro paese facendo semplicemente tappa. Intanto i 36 positivi sono stati ricoverati al Covid Hospital di Casal Palocco (quartiere alla periferia di Roma). Tutti gli altri resteranno in isolamento per 14 giorni in hotel affittati dalla Regione. Solo a quattro è stato concesso di isolarsi nella proprio casa, dopo i controlli della Asl, perché avevano le condizioni logistiche per farlo e non rischiavano di contagiare dei conviventi.
Ma secondo il quotidiano romano, se le percentuali di positivi rispetto agli arrivi fossero anche soltanto vicine a quelle dell’ultimo aereo arrivato da Dacca, allora questo significa che in questo periodo ne sono entrati circa seicento.