Coronavirus, nel nuovo Dpcm restrizioni per locali pubblici ed evitare la movida

0
113

E’ difficile capire a cosa porterà la trattativa politico-istituzionale per la redazione del nuovo Dpcm governativo, con misure più incisive nella lotta al coronavirus.

Sono ancora in corso le trattative sui provvedimenti da inserire nel nuovo testo: un documento ancora incompleto che il Governo spera sia condiviso il più possibile con le Regioni.  Alcune certezze già ci sono: smartworking fino al 70-75% e un’ulteriore stretta sulla movida.  

L’irrigidimento delle misure per alcune attività ‘non essenziali sembra quasi certo, ma tutelando occupazione e scuola. Tra le ipotesi c’è quella di fissare la chiusura dei locali alle 23, mentre è aperto il confronto sui trasporti e per le lezioni a distanza; una delle ipotesi, proposta dall’Umbria, è quella di un periodo sperimentale di 15 giorni di ‘Dad’, fino al 30 ottobre.

Sullo sport e giochi si va dall’ipotesi più restrittiva della chiusura di tutte le palestre e piscine a quella di vietare solo gli sport di contatto praticati in modo dilettantistico.