Proprio in un periodo per tutti difficile, nel settore enoico lo sfuso di qualità in Italia ha visto aumentare la sua diffusione. Già negli ultimi due anni si capiva questa tendenza, dovuta alla predisposizione nei suoi confronti da parte delle nuove generazioni, ma anche la variabile del minor prezzo; ma adesso il differenziale si è visto nei prodotti di maggior qualità. Hanno fatto la loro parte anche, la nascita di una piccola rete commerciale, e, quindi, una maggiore disponibilità del prodotto.
Quello che è importante è che lo sfuso alla fine si è affiancato agli altri prodotti, creando una nicchia nuova di mercato e togliendosi di dosso il marchio di prodotto popolare solo per il prezzo basso. Non sarà facile costruire una fetta di mercato duratura in un settore difficile e competitivo, ma il fenomeno è da seguire con attenzione.
