La produzione bio può essere il futuro dell’enologia italiana; la produzione nazionale già oggi, è pari a un quarto degli ettari vitati biologici nel mondo, con un’estensione che nell’ultimo decennio è raddoppiata.
Ora qualcosa si muove anche nel fronte dell’innovazione; l’esperimento potrebbe partire dalle Marche e riguarda una banca dati sul settore per osservare tutte le fasi dalla produzione al confezionamento e vendita.
La proposta c’è ed è stata raccolta dall’assessore all’Agricoltura della Regione Marche. Buoni propositi per il futuro, quindi.