“La proposta italiana per la candidatura ad ospitare il World Water Forum 2024 si basa su un concetto che mi ha molto affascinata. Un’immagine perfettamente adeguata al periodo storico che stiamo vivendo e che ci sorprende nell’atto di risvegliarci e guardare con occhi nuovi: l’unico modo possibile per ideare nuovi approcci. È questo il RINASCIMENTO DELL’ACQUA”. Lo ha affermato Maria Criscuolo, Chairwoman di Triumph Group International, società leader nell’organizzazione di eventi a livello internazionale, annunciando il pieno sostegno della Triumph Group International alla candidatura italiana a sede del Decimo Forum Mondiale sull’Acqua.
“Attualmente, secondo le Nazioni Unite, oltre due miliardi di persone vivono con il rischio di accesso ridotto alle risorse di acqua dolce, ed entro il 2050, almeno una persona su quattro – ha proseguito la Criscuolo – probabilmente vivrà in un Paese colpito da carenze croniche o ricorrenti di acqua dolce; ed è incredibile che una tale disuguaglianza possa esistere ancora oggi. Un RINASCIMENTO DELL’ACQUA non è auspicabile ma necessario.
Nei mesi scorsi quando siamo stati invitati a lavarci le mani come forma di prevenzione ho pensato spesso alla fortuna di poter disporre di acqua corrente e a quanto fosse scontata quest’azione, mentre più del 40% della popolazione mondiale vive in regioni dove l’acqua è scarsa e quindi quest’azione impossibile”.
Triumph Group International sostiene la candidatura dell’Italia. Un’Italia che vuole continuare a vincere!
“Sosteniamo con fermezza la candidatura Italiana ad ospitare il X World Water Forum anche perché sarebbe un importante volano per il comitato promotore, le nostre università e i validi istituti di ricerca coinvolti. In aggiunta – ha continuato Maria Criscuolo – sarebbe decisivo per il sistema Italia e per il mondo degli eventi, a lungo rimasto bloccato e fortemente penalizzato dalla pandemia”.
L’acqua nel settore della Live Industry è un tema assolutamente attuale e trasversale ad ogni attività ed evento organizzato. Da sempre elemento vitale, l’acqua ha assunto un ruolo prioritario nella nostra scala valoriale, e, ci ha guidati verso una visione responsabile del lavoro.
Un cambiamento radicale volto alla sostenibilità, alla considerazione consapevole dell’eredità lasciata dal nostro operato e all’impatto del nostro lavoro; un cambiamento che si è tradotto anche in un percorso, ad oggi in fase di compimento, per diventare Società Benefit.
Oggi, e già da 5 anni, Triumph è inoltre certificata ISO 20121. Un obiettivo che abbiamo raggiunto grazie alla messa a punto di una serie di procedure che sottolineano anche quanto abbiamo a cuore (ma soprattutto in testa) il rispetto, l’uso consapevole e la percezione concreta delle risorse di cui disponiamo.
Triumph Group International ad oggi ha sedi a Roma, Milano, Londra, Singapore, Bruxelles e Shanghai.
L’organizzazione degli Europei di Atletica e l’istituzione di un comitato a supporto delle attività del Centro Nazionale Trapianti danno il via a una serie di incontri, relazioni ed esperienze che nel 1991 fanno firmare, per la prima volta col suo nome, un evento alla Triumph S.r.l. Gli anni successivi sono ricchi di eventi ministeriali e congressi e nel 1997 apre la sede di Milano. Ma è il 2000, l’anno del Giubileo dei giovani, del concerto di Sinopoli a Terme di Caracalla e del congresso Mondiale di trapianti, l’anno che segna la svolta di Triumph e ne afferma la credibilità a livello internazionale. Ecco quindi l’apertura della sede di Bruxelles nel 2002 e quella cinese nel 2004. Mettendosi in gioco e affrontando ogni esperienza con passione e metodo, arrivano le Olimpiadi del 2008, l’Expo di Shanghai, il G8 dell’Aquila e una nuova sede a Londra. E ancora l’apertura della sede di Singapore dimostra che questa storia non ha davvero confini. O non vuole averne.
Altra eccellenza italiana nel mondo, nel campo dell’organizzazione di eventi internazionali.
La piena soddisfazione del Presidente di Italy Water Forum 2024.
“Ringraziamo la Triumph per il sostegno alla candidatura dell’Italia a sede del Decimo Forum Mondiale sull’Acqua. Siamo nella short list delle “squadre” finaliste. Dobbiamo continuare a crederci e ringrazio i tanti che stanno aderendo al Comitato promotore. L’Italia con la sua mentalità, le capacità e la qualità nell’organizzare bene gli eventi, può essere sede del Decimo Forum Mondiale sull’Acqua. A Brasilia, il Forum ha registrato la partecipazione di 100 Nazioni – ha affermato Endro Martini, geologo e Presidente di Italy Water Forum 2024 – 56 Ministri dell’Ambiente, 12 Capi di Stato, più di 100.000 visitatori. In Italia il Forum porterebbe una grande novità per tutta l’Umanità: i Rappresentanti di tutte le Religioni del Mondo che incontrerebbero i Rappresentanti di tutte le Nazioni per arrivare alla Carta del Rinascimento dell’Acqua che è necessaria perché siamo dinanzi ad un cambiamento globale. Ora ci sono tutte le condizioni per avere finalmente il Forum in Italia. Abbiamo iniziato politiche attive sulla Transizione Ecologica, abbiamo il Recovery Plan ed abbiamo il Recovery Fund ma soprattutto c’è nuovamente l’attenzione del Mondo sull’Italia. In Asia il Forum ci è andato già come in America ed in Africa, ora potrebbe ritornare in Europa dove è stato in passato ospitato dalla Francia. C’è la volontà del Governo italiano ed abbiamo importanti città che stanno sostenendo la candidatura dell’Italia a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua”.
Il Nono Forum sull’Acqua che, è stato rimandato di un anno a causa della pandemia, si svolgerà a Dakar nel Marzo del 2022.
“Italy Water Forum 2024” è il comitato promotore della candidatura dell’Italia a sede del X FORUM MONDIALE DELL’ACQUA:
Presidente il geologo, Endro Martini e ne fanno parte il Sacro Convento di Assisi, il Comune di Firenze, Comune di Assisi, Consiglio Nazionale dei Geologi, ISPRA, Protezione Civile Nazionale , Istituto Nazionale di Urbanistica, Comune di Ferrara, Associazione Nazionale delle Bonifiche e Irrigazioni, Rotary International Club di Ottaviano, Meteo Giuliacci, Skopìa srl, Cae srl, Agronomist World Academy Foundation, Iat srl , Water Right and Energy Foundation, Triumph Group International, Archeoclub d’Italia e Centro Studi Alta Scuola dell’Umbria, istituto specializzato nella manutenzione e valorizzazione dei centri storici e del quale fanno parte Regione Umbria, Comune di Orvieto, Comune di Assisi, Comune di Todi che è stato l’animatore di questo progetto.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Italy Water Forum 2024
