E’ un caso che va oltre il cosiddetto ‘revenge porn’ e si trasforma in vero e proprio sfruttamento della prostituzione.
Aveva costretto una ragazza a prostituirsi e a commettere altri reati, dietro la minaccia di diffondere un video compromettente.
Condannato definitivamente a due anni e tre mesi, un cittadino albanese di 33 anni residente in provincia di Padova è stato rintracciato e condotto in carcere dagli agenti della Squadra Mobile.
L’uomo è stato condannato per estorsione, sfruttamento della prostituzione e violenza privata ai danni di una ragazza di Monselice in provincia di Padova.
foto di repertorio