Una truffa prontamente scoperta dalle forze dell’ordine.
Aveva accumulato ben 95.000 euro in monetine: una dipendente di una municipalizzata di Busto Arsizio (provincia di Varese) era riuscita a intascare la somma manomettendo le colonnine del parcheggio.
Grazie a un tastierino elettronico, acquistato online dall’estero, era in grado di modificare il funzionamento dei parcometri senza che questi segnalassero la sofisticazione, trattenendo buona parte delle somme che gli automobilisti versavano.
Con la somma incamerata si è permessa trattamenti estetici, fitness, telefoni cellulari e altro ancora.
Scoperta dai militari della Guardia di Finanza è stata colpita da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per peculato.
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