Lutto nel mondo del cinema, televisione e teatro italiani.
Ivano Marescotti, 77 anni, è morto dopo una lunga malattia. L’attore, originario di Villanova di Bagnacavallo, ha lavorato in 130 produzioni tra film al cinema, serie tv e spettacoli a teatro. Lo scorso anno a febbraio, in un post su Facebook aveva annunciato la decisione di ritirarsi dalle scene per dedicarsi esclusivamente al «Teatro Accademia Marescotti», la sua scuola di teatro con sede a Ravenna.
Da qualche giorno era ricoverato all’ospedale civile di Ravenna a causa del peggioramento delle sue condizioni fisiche legate a una grave malattia.
In teatro ha lavorato, fra gli altri, con Leo De Bernardinis, Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari, Giorgio Albertazzi, Nel 1991 i primi film di successo ed impegno: ‘Il portaborse’ di Daniele Luchetti ed ‘Il muro di Gomma’ di Marco Risi; con Roberto Benigni in ‘Johnny Stecchino’ poi ‘Il Mostro’ dove interpreta il ruolo di Pascucci, l’assicuratore. Con Giordana ebbe una parte anche nel film su Pasolini; grande successo poi per il film con Checco Zalone, interpretava il ruolo di un ufficiale dei carabinieri, papà della fidanzata. Con Zalone ha replicato in ‘Che bella giornata’.
Nel 1999 partecipa nel film “Il talento di Mr Ripley” di Anthony Minghella con Jude Law e Matt Damon e due anni dopo lavora su “Hannibal” di Ridley Scott e “King Arthur” di Antoine Fuqua. Nel 2018 Gabriele Muccino lo scelse anche per ‘A casa tutti bene’, mentre nel 2021 il suo ultimo film al cinema, ‘Criminali si diventa’.
E ancora la televisione: ‘ La piovra’, ‘Don Matteo’, ‘Che Dio ci aiuti’.
Marescotti è stato uno dei più popolari caratteristi del cinema.