Oltre quattro milioni di euro e dieci mesi di tempo per vedere finalmente completati i lavori della Buddi – Buddi. Sono stati firmati ieri pomeriggio i contratti con le imprese che si sono aggiudicati i lavori con cui la Provincia di Sassari spera di mettere fine, entro l’inizio della prossima estate, a un’odissea che va avanti da oltre sei anni. La parte principale dei lavori riguarda il raddoppio del tratto compreso tra il terzo chilometro della provinciale 60 “Buddi – Buddi” – che coincide con la fine del tratto di strada di proprietà del Comune di Sassari – e l’incrocio con la provinciale 25 “Sorso – Li Pidriazzi”. A eseguire i lavori sarà l’impresa edile “Co. Sa. Co. – Compagnia Sarda Costruzioni s.r.l.”. La società di Siamaggiore, che si è aggiudicata l’appalto bandito lo scorso aprile dalla Provincia di Sassari, ha firmato oggi pomeriggio un contratto da 3,414milioni di euro con cui si impegna a completare l’opera entro dieci mesi dalla consegna dei lavori, prevista nei prossimi giorni. Alla gara, effettuata con procedure di aggiudicazione al ribasso ed eliminazione automatica delle offerte anomale, avevano partecipato 89 ditte.
Proprio il metodo adottato per l’individuazione della società cui affidare un’opera così importante e attesa ha consentito di aggiudicare i lavori in tempi brevissimi. Il periodo estivo, durante il quale non si sarebbe potuto comunque lavorare a causa dell’alta densità del traffico “balneare”, è servito per perfezionare ogni pratica burocratica. Dopo che la ditta oristanese ha presentato tutti i documenti necessari per procedere con l’aggiudicazione definitiva, è arrivata la firma su un contratto tanto atteso. Ora i lavori possono davvero iniziare.
Sarà invece la Viabila s.r.l di Sassari a realizzare la rotatoria che d’ora in poi regolerà il traffico all’incrocio tra la “Buddi – Buddi” e la “Sorso – Li Pidriazzi”. L’opera, per cui la società percepirà 560mila euro, prevede anche il miglioramento della parte finale della Buddi – Buddi, ossia quella che dalla rotatoria arriva sino alla litoranea di Platamona. Qui le condizioni di traffico sono differenti rispetto al primo tratto, che per la densa antropizzazione e urbanizzazione dell’area ha caratteristiche diverse e che, per via della presenza degli incroci a raso, non è classificata come strada extraurbana ma come strada di scorrimento veloce. Tecnici e progettisti hanno sempre ritenuto che gli incolonnamenti sull’ultimo tratto, tipici esclusivamente della stagione estiva, saranno risolti una volta realizzata la quattro corsie fino all’incrocio con la sopra menzionata “Sorso – Li Pidriazzi” e la sostituzione dell’incrocio stesso con una rotatoria, più scorrevole e sicura.
«Abbiamo fretta di completare il raddoppio della Buddi Buddi e trasformare le promesse in impegni rispettati, mettendo la parola fine all’incredibile vicenda di un’opera pubblica che al momento, purtroppo, rappresenta solo una grave incompiuta». Così il presidente della Provincia, Alessandra Giudici, commenta l’imminente avvio dei lavori. «La Buddi Buddi è fondamentale per collegare Sassari e il mare, con tutto ciò che ne consegue sul piano dello sviluppo turistico di tutta l’area – dice l’assessore provinciale della Viabilità, Antonio Nieddu – ma più in generale è una delle principali arterie dell’intera rete viaria provinciale, perciò desideriamo recuperare il tempo perduto col precedente, sfortunato appalto». Per l’assessore provinciale degli Appalti, Giommaria Deriu, «abbiamo rispettato i tempi grazie alla celerità con cui l’amministrazione ha proceduto all’espletamento della gara d’appalto». E ora, conclude Alessandra Giudici, «vogliamo che per l’estate del 2012 la strada sia completata e possa rappresentare quell’agevole sbocco a mare che Sassari attende da tempo».