Una forma eclatante, forse anche troppo, di protesta. La banca non eroga il mutuo per ultimare la scuola e il sindaco la occupa.
E’ successo a Buonabitacolo, in provincia di Salerno, dove un istituto bancario non ha eroga il mutuo al Comune e il sindaco ha occupato l’aula consiliare della banca.
I fondi richiesti, circa 250mila euro, dovrebbero essere utilizzati per interventi edili di completamento di un edificio scolastico.
Cronaca nazionale/ La banca non eroga il mutuo per ultimare la scuola e il sindaco la occupa
Cronaca nazionale/ Bambina muore annegata nella piscina di casa
Un dramma enorme ed una giornata che doveva essere tranquilla finita in tragedia. Una bimba di cinque anni è morta annegata in una piscina a Trabia (Palermo), nel giardino di casa. A portarla in ospedale a Termini Imerese è stata la nonna.
La piccola è arrivata già morta al pronto soccorso.
Le indagini sono condotte dai carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione la piccola, che era in piscina mentre la nonna era in casa, sarebbe rimasta intrappolata con i capelli nel bocchettone dell’impianto di depurazione e non sarebbe riuscita a liberarsi.
foto di repertorio
Coronavirus/ Il gen.Figliuolo: “convincere a vaccinarsi i 215mila insegnanti e operatori scolastici che ancora mancano”
Notizie in breve sull’epidemia da coronavirus.
a) La ripresa dell’attività scolsatica a settembre sarà un importante banco di prova della campagna di vaccinazione.
“Occorre convincere a vaccinarsi i 215mila insegnanti e operatori scolastici che mancano per tornare a scuola in sicurezza”.
Lo dichiara il Commissario all’emergenza, generale Figliuolo;
b) “Si diffonde la variante Delta ma troppe dosi di vaccino restano inutilizzate nei frigoriferi”, avverte la presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen;
c) Con la negativizzazione dell’ultimo paziente, la Repubblica di San Marino è il primo Stato europeo Covid-free;
La statistica/ I dati INPS sul lavoro domestico maschile
Nell’imaginario collettivo, il lavoro domestico è generalmente visto come un’attività prettamente femminile, tanto che nel linguaggio comune si tende a declinare al femminile “le colf” e “le badanti”. In realtà, la componente maschile è piuttosto rilevante: secondo il Rapporto ILO 2021 pubblicato lo scorso 16 giugno in occasione del decennale della convenzione 189/2011 (dati 2019)1, a livello globale i lavoratori domestici di sesso maschile sono 18 milioni, pari a quasi un quarto di tutti i lavoratori domestici. In particolare, la componente maschile tocca i picchi massimi in Africa (31,6%) e nei Paesi arabi (63,4%). In Italia, i dati INPS (dati 2019) certificano l’evoluzione del lavoro domestico maschile negli ultimi anni. Osservando il trend dei valori assoluti, si nota come i lavoratori domestici di genere maschile abbiano toccato il picco massimo nel 2012 (192 mila), per poi diminuire l’anno successivo. Tra il 2016 e il 2018 il numero si è attestato di poco al di sopra di 100 mila unità, per scendere sotto tale quota nel 2019 (96 mila).
Tra i lavoratori domestici è prevalente la mansione di Colf rispetto a quella di Badante, anche se tale divario è diminuito nel tempo: nel 2010 i lavoratori domestici di genere maschile svolgevano la mansione di Colf per oltre l’80% dei casi, mentre dal 2018 questa componente è scesa sotto il 70%. Rispetto al totale dei lavoratori domestici in Italia, la componente maschile rappresenta oggi l’11,3%. Tale incidenza ha toccato il picco massimo nel 2012 (18,9%), per poi scendere di oltre 5 punti percentuali nei due anni successivi. Negli ultimi sei anni la tendenza è di lieve ma costante flessione. Un ulteriore elemento di riflessione è dato dalla distribuzione per classe d’età. Secondo i dati INPS elaborati dall’Osservatorio DOMINA, i lavoratori domestici di genere maschile si collocano più delle donne nelle classi d’età più giovani. Tra gli uomini, infatti, circa un terzo ha meno di 40 anni, mentre tra le donne questa componente non raggiunge il 20%. Al contrario, tra le donne più della metà ha più di 50 anni, mentre tra gli uomini gli over 50 sono meno del 40%.
Osservando i dati per Regione, l’Osservatorio DOMINA rileva come quasi il 40% di tutti i domestici uomini si concentri in sole due regioni, Lombardia e Lazio. L’incidenza maschile, mediamente all’11,3% a livello nazionale, raggiunge il 24,1% in Sicilia (gli uomini sono un quarto dei lavoratori domestici totali) e supera il 16% in Calabria e Campania. In quasi tutte le Regioni gli uomini sono impiegati prevalentemente come Colf; in controtendenza Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise, dove gli uomini svolgono prevalentemente mansioni di cura alla persona.
Tab 1. Lavoratori domestici MASCHI per Regione (2019)
| Regione | Lavoratori domestici Maschi | Distrib. % | Incidenza % Maschi/totale | di cui Colf |
| Lombardia | 18.826 | 19,7% | 12,1% | 75,6% |
| Lazio | 18.287 | 19,1% | 14,8% | 74,9% |
| Sicilia | 8.421 | 8,8% | 24,1% | 77,9% |
| Toscana | 7.946 | 8,3% | 10,8% | 57,3% |
| Campania | 7.679 | 8,0% | 16,7% | 68,8% |
| Emilia -Romagna | 5.709 | 6,0% | 7,6% | 69,4% |
| Veneto | 5.304 | 5,5% | 8,1% | 67,6% |
| Piemonte | 5.023 | 5,3% | 7,4% | 66,7% |
| Sardegna | 4.336 | 4,5% | 9,2% | 29,1% |
| Liguria | 3.055 | 3,2% | 10,4% | 58,9% |
| Puglia | 2.617 | 2,7% | 10,6% | 58,7% |
| Calabria | 2.038 | 2,1% | 16,2% | 57,0% |
| Marche | 1.775 | 1,9% | 7,5% | 46,9% |
| Umbria | 1.531 | 1,6% | 8,4% | 56,8% |
| Friuli -Venezia Giulia | 1.093 | 1,1% | 5,7% | 34,3% |
| Abruzzo | 932 | 1,0% | 7,1% | 43,8% |
| Trentino -Alto-Adige | 569 | 0,6% | 4,6% | 41,7% |
| Basilicata | 285 | 0,3% | 9,1% | 47,4% |
| Molise | 131 | 0,1% | 6,3% | 35,9% |
| Valle d’Aosta | 105 | 0,1% | 5,8% | 52,4% |
| Totale | 95.662 | 100,0% | 11,3% | 66,8% |
Elaborazioni Osservatorio DOMINA su dati INPS
Secondo Lorenzo Gasparrini, Segretario Generale di DOMINA, “sebbene il lavoro domestico sia tuttora in gran parte gestito da donne – in Italia come nel resto del mondo – la componente maschile è tutt’altro che marginale. Oggi i lavoratori domestici di genere maschile rappresentano l’11,3% del totale in Italia e il 23,8% a livello mondiale. Gli uomini impiegati presso le famiglie italiane sono mediamente più giovani rispetto alle donne e si occupano prevalentemente della cura della casa. Si tratta, dunque, di una componente non trascurabile e a con peculiarità diverse rispetto a quella femminile. E’ importante quindi tenerne conto quando si affronta il tema di colf e badanti”.
Legnano/ Scontro con un’auto, muore un motociclista
Ancora un centauro vittima della strada.
Morto un motociclista di 32 anni in un incidente stradale avvenuto a Legnano; sembra ci sia stata una collisione con un’auto con a bordo due ragazzi.
L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia stradale di Busto Arsizio, intervenuta sul posto per i rilievi.
Sul posto anche il 118 con due ambulanze e un’automedica.
foto di repertorio
Coronavirus, curva del contagio stabile
E’ stabile la curva pandemica del Coronavirus in Italia, leggendo i dati del bollettino del Ministero della Salute.
I nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore sono 907 su 192.424 tamponi (ieri erano stati 480 su 74.649 tamponi).
Sono 24 i morti di oggi (ieri erano stati 31). Con 1.835 dimessi e guariti in più gli attualmente positivi sono 42.579, ( – 952).
Il tasso di positività è oggi è allo 0,47% (ieri era allo 0,64%)
Cronaca nazionale/ Si cerca nel fondo di un lago il cadavere di una donna scomparsa a marzo
Giallo sulla scomparsa di una donna. La ginecologa trentunenne di Forlì, in servizio all’ospedale di Trento, scomparsa il 4 marzo scorso, potrebbe trovarsi nelle acque del lago di Santa Giustina, purtroppo ormai cadavere.
A fine marzo, infatti, i cani molecolari specializzati nella ricerca di resti umani e tracce ematiche, avevano fiutato qualcosa in un’area del lago.
Si è tornati ad analizzare le acque del lago dopo tutti questi mesi. L’ipotesi che lì sul fondo possa esserci il corpo della è avvalorata dal fatto che subito dopo la scomparsa la sua automobile è stata trovata in fondo al piazzale, sopra la forra del torrente Noce, in un punto in cui echeggia il rumore del fiume.
Asti/Violenta ‘per vendetta’ una 91enne: arrestato dalla polizia
Un fatto di cronaca orribile e una violenza senza fine, da condannare senza sconti.
Voleva con ogni probabilità vendicarsi di una precedente denuncia per furto: allora un giovane di 19 anni è entrato in casa di una 91enne, l’ha picchiata, rapinata e violentata.
Il ragazzo residente in un campo nomadi, è stato arrestato grazie anche alla collaborazione dell’anziana vittima, lucidissima nel fornire le indicazioni per risalire al suo aggressore.
È successo ad Asti: il 19enne è finito al carcere Le Vallette di Torino.
Cronaca nazionale/ Tragico incidente stradale, due morti e quattro feriti
Tragico incidente stradale purtroppo mortale. Due persone sono morte e altre quattro sono rimaste ferite in un drammatico incidente avvenuto sul tratto lucano dell’A2 Autostrada del Mediterraneo, nei pressi di Nemoli verso Potenza, dove si sono scontrate due auto e un tir.
Illesi invece due bambini che viaggiavano sui seggiolini di una delle vetture coinvolte. Le vittime erano entrambe pugliesi.
Sul posto sono giunti, oltre agli agenti della Polizia stradale, anche i Vigli del Fuoco, gli operatori sanitari del 118 e il personale dell’Anas.
foto di repertorio
Coronavirus/ Brusaferro:”mantenere bassa l’incidenza in modo da poter tracciare i casi positivi”
Notizie in breve sull’epidemia da coronavirus
a) Vaccinazioni e tracciamento sono i punti cardine della lotta alla pandemia.
“La scommessa è mantenere bassa l’incidenza in modo da poter tracciare i casi positivi”; lo afferma il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Brusaferro;
b) “Il ruolo dei medici di base sarà fondamentale per convincere gli indecisi del vaccino”. La dichiarazione è del presidente della Conferenza delle Regioni, Fedriga;
c) Il 45% dei cittadini europei con più di 18 anni è vaccinato completamente, come fa sapere la portavoce della Commissione UE Spinant.
