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Coronavirus, rallenta la curva del contagio ma aumenta quella dei deceduti

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C’è una pausa nell’impennata della curva epidemica da Covid in Italia.

Secondo il bollettino di oggi, sabato 8 agosto, dell’emergenza Covid-19 in Italia, sono saliti a 250.103 i casi di Coronavirus nel nostro Paese (+347, ieri +552), di cui 201.947 guariti (+305, ieri +319) e 35.203 morti (+13, ieri +3).

Quindi l’aumento dei nuovi positivi è di circa 200 casi inferiore rispetto a quello del giorno precedente; di contro aumentano di molto i deceduti.

Lo ha reso noto dal Ministero della Salute. I casi attivi sono 12.953. Di questi, 771 sono ospedalizzati e 43 persone sono ricoverate in terapia intensiva. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 53.298 tamponi, facendo arrivare il totale a 7.212.297.

Coronavirus, manovra del Governo da 25 miliardi

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Notizie in breve sull’epidemia da coronavirus

  1. Nuove manovre economiche per fronteggiare la crisi in Italia. Il governo vara il decreto Agosto, stanziati aiuti a famiglie e imprese per 25 miliardi di euro.

Dal 10 agosto entra in vigore un nuovo DPCM: restano obbligatorie le mascherine al chiuso e il distanziamento interpersonale, riprendono crociere e fiere;

  • Con oltre 213mila morti l’America Latina e i Caraibi sono il nuovo epicentro della pandemia.

Aborto, possibile il metodo farmacologico in day hospital

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Aborto, novità dal Ministero per la Salute.

“Le nuove linee guida, basate sull’evidenza scientifica, prevedono l’interruzione volontaria di gravidanza con metodo farmacologico in day hospital e fino alla nona settimana. È un passo avanti importante nel pieno rispetto della 194 che è e resta una legge di civiltà del nostro Paese”. 

Cosi il ministro della Salute Roberto Speranza in un post su Facebook a corredo di un articolo di Repubblica.

Coronavirus/ Conte: “Mascherine e distanziamento fino al 7 settembre”

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Nessun dietro-front sulla sicurezza, il Covid si combatte sempre con mascherine e distanziamento sociale. Questa la linea del Governo nazionale. Nel nuovo Dpcm anti-Covid c’è la “proroga delle misure precauzionali minime: obbligo di mascherine, distanziamento di un metro, divieto di assembramento, lavarsi le mani frequentemente”.

Il premier Giuseppe Conte lo annuncia in conferenza stampa dopo il Cdm.

“Non vogliamo nuove restrizioni – rassicura -, anzi abbiamo previsto la ripartenza delle navi da crociera da Ferragosto e delle fiere da settembre”. 

“L’Italia sta facendo bene” Il nuovo provvedimento sarà in vigore a partire dal 10 agosto fino al 7 settembre. “Siamo in sostanziale stabilità della curva epidemiologica con lievi segnali di ripresa dei contagi – aggiunge il capo del governo -. Stiamo facendo bene, anche meglio di altri Paesi.

Giovani e in vacanza all’estero: il nuovo fronte del contagio in Italia

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Non si placano i casi dei vacanzieri di ritorno, soprattutto giovani, positivi. A Fano, in provincia di Pesaro Urbino, tre 19enni rientrate da una vacanza in compagnia di alcuni amici in Croazia. Come riporta Il Resto del Carlino, le ragazze hanno iniziato ad avere febbre e altri blandi tipici sintomi del virus una volta tornate dalla vacanza.

In provincia di Arezzo, quattro 19enni reduci da un recente viaggio a Corfù, in Grecia. E per altre sette persone che facevano parte dello stesso gruppo sono attualmente in corso le verifiche sanitarie. Sempre dalla Grecia è tornato a Modena un nuovo positivo, che ha contagiato a sua volta tre contatti.

A Padova, una 18enne contagiata di ritorno dalla Croazia avrebbe confidato di essere stata 7 giorni senza mascherina.

Napoli/ Investita mentre attraversa la strada, muore una 15enne

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Drammatico incidente e ancora una giovane vita spezzata.

Due adolescenti che stavano attraversando la strada sono state investite la scorsa notte a Napoli. Una ragazza di appena 15 anni, ha perso la vita e l’amica, che di anni ne ha 14, invece, se l’è cavata con una frattura alla gamba destra e una prognosi di 30 giorni.

L’incidente mortale è avvenuto a Piazza Carlo III. Alla guida di una Smart ForFour, che procedeva a velocità sostenuta, c’era un 21enne che ora è indagato per omicidio stradale.

Si attende la ricostruzione dei fatti da arte degli gli investigatori della Polizia Municipale.

(foto di repertorio)

Lignano Sabbiadoro/ Da martedì 11 agosto la rassegna ‘Economia sotto l’ombrellone’

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È la voglia di ripartire dell’economia reale ad aprire la nuova rassegna Economia sotto l’Ombrellone. Martedì 11 agosto, prende il via a Lignano Sabbiadoro (UD) la decima edizione del ciclo di incontri dedicato al mondo economico, dove imprenditori, professionisti e rappresentanti delle associazioni di categoria si confrontano in un contesto informale. Promosso dall’agenzia di comunicazione Eo Ipso, Economia sotto l’Ombrellone affronta quest’anno il delicato tema della ripartenza dopo la profonda crisi aperta dall’emergenza Covid. E la ripartenza per gli artigiani e le PMI è il tema del primo dei tre incontri in programma.
«Abbiamo voluto aprire la rassegna mettendo al centro dell’attenzione le piccole e medie aziende, quelle che rappresentano la specificità dell’economia nazionale e che sono state duramente colpite dal lockdown», premette Carlo Tomaso Parmegiani, giornalista e responsabile editoriale Nordest di Eo Ipso, che modererà tutti gli incontri. «Partiamo da due dati: il primo riguarda l’impatto negativo del Covid sull’economia. Si stima che solamente in Friuli Venezia Giulia le imprese artigiane arrivino a perdere un miliardo e 200 milioni di euro nel 2020; più 600 milioni di euro concentrandosi sulla sola provincia di Udine. Il secondo è sulle prospettive: stando alle ultime indagini, non tutto sarebbe perduto: più di sei imprenditori su dieci si dicono fiduciosi nel futuro, indicando però il 2021 quale anno del ritorno alla “normalità”. Quindi, due sono anche le domande che ci poniamo: come poter ripartire fin da subito e cosa fare per poter arrivare al 2021?»
A commentare questi temi sono stati chiamati due imprenditori: Giorgio Chiussi e Michael Genovese. Il primo è titolare della Sartoria Chiussi, realtà udinese che da quasi 150 anni (è stata fondata nel 1868) è sinonimo di alta qualità; il secondo, al contrario, è alla guida della giovanissima Abat-Jour. Dalla sua bottega di Udine esporta in quasi tutto il mondo i propri paralumi. Le loro storie si incroceranno con la visione d’insieme che il presidente di CNA Udine, Luca Tropina potrà dare.

L’incontro è a partecipazione libera e si svolge nel Chiosco n. 5 (Bandiera Svizzera), al civico 16 del Lungomare Alberto Kechler, in località Lignano Pineta a Lignano Sabbiadoro (UD). Inizio alle 18.30 con diretta Facebook sulle pagine di Scriptorium Foroiuliense e di Eo Ipso Comunicazione.

La decima edizione di Economia sotto l’Ombrellone è organizzata da Eo Ipso – comunicazione ed eventi ed ha il patrocinio del Comune di Lignano Sabbiadoro e Turismo FVG. Co-main supporter: Greenway Group e Filare Italia; sponsor: Confidi Friuli, Lignano Banda Larga, Glp, Confindustria Udine, Karmasec, IS Copy e Real Comm; media partner: Scriptorium Foroiuliense; sponsor tecnici: Fondazione Villa Russiz, Pineta Beach, Lignano Pineta, Porto Turistico Marina Uno e Hotel Ristorante President.

GLI ALTRI INCONTRI PROGRAMMA18 agosto
“Ripartire dall’e-commerce”Andrea Magro – vicepresidente Lignano Banda Larga
Marco Tam – president Greenway Group – Filare Italia
Andrea Zaniolo – direttore New Business di Velvet Media

25 agosto
“La finanza per ripartire”Mario Fumei – consulente finanziario e private banker
Paola Pallotta – managing director Capital Group
Cristian Vida – presidente Confidi Friuli

Modera: Carlo Tomaso Parmegiani, giornalista e responsabile editoriale Nordest di Eo Ipso.
L’ingresso è libero e gratuito.
Al termine degli incontri aperitivo offerto dalla Fondazione Villa Russiz.

 

Commercio/ Calano le vendite anche nella grande distribuzione, tengono champagne e spumanti

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Turismo ed enogastronomia sono strettamente collegati; così il  calo del turismo  si fa sentire nei bar e nei ristoranti, ma anche nella distribuzione moderna, specie in quelle Regioni che, solitamente, in estate vengono prese d’assalto.

Un esempio: nel periodo compreso tra il 29 giugno e il 26 luglio 2020 le vendite nella Grande Distribuzione, come raccontano gli ultimi dati Nielsen, sono in forte controtendenza rispetto all’andamento positivo dei mesi precedenti, con un -3,3% a parità di negozi sullo stesso periodo del 2019. Resta forte, però, la performance del comparto alcolici, specie con aperitivi alcolici (+19,6%), superalcolici (+15,6%) e Champagne e spumante (+14%), mentre corre meno il vino (+2,7%).

Infrastrutture/ Liguria, Toscana, Abruzzo, Calabria ed Umbria le regioni più monitorate.

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Da: (ImmobilNews) «Ad agosto le tempeste di piena estate confermeranno la tendenza alla tropicalizzazione, con una elevata frequenza di sfasamenti stagionali, precipitazioni intense ed un rapido passaggio dal sole al maltempo» osservano gli esperti di Sensoworks (www.sensoworks.com), la startup italiana specializzata in monitoraggio infrastrutturale supportata da piattaforme tecnologiche multilivello, che con l’occasione ha disegnato una geografia delle regioni più monitorate d’Italia. 
Sul podio di questa «Geografia del Monitoraggio dell’Estate 2020», basata su un modello di monitoraggio statico delle nostre infrastrutture e non su un modello di monitoraggio dinamico che consentirebbe molto più efficacemente di avere un controllo costante ed in tempo reale attraverso strumenti tecnologici all’avanguardia, salgono la Liguria che è prima con un punteggio di 100/100, seguita al secondo posto dalla Toscana con un punteggio di 75/100 e poi l’Abruzzo che è terza con un punteggio di 70/100. A breve distanza, quarta è la Calabria che totalizza 68/100 e segue poi — a chiudere la top-5 di Sensoworks— l’Umbria con un punteggio di 65/100. 

La graduatoria delle regioni è stata realizzata facendo riferimento a dati ANAS aggiornati a gennaio 2020. Basandosi su questi dati Sensoworks ha poi calcolato il rapporto tra le ispezioni annuali obbligatorie da realizzare su quelle effettivamente realizzate ed ha aggiornato tali dati tenendo anche conto degli ultimi provvedimenti adottati, come leispezioni recentemente disposte in Liguria, e normalizzano poi i risultati in maniera tale da partire da un punteggio massimo di 100/100. 

«Certo è che da qui al 2050 il riscaldamento globale metterà a rischio la sicurezza delle infrastrutture a livello mondiale» avvisano gli esperti di Sensoworks. E non è solo il caldo ma anche il conseguente incremento dei periodi di alluvione, delle tempeste e degli uragani. 

«Sottovalutare questa situazione sarebbe un errore. Ma con il monitoraggio dinamico sarà possibile risolvere fin d’ora il problema infrastrutturale» sottolinea Niccolò De Carlo, ceo e co-fondatore di Sensoworks, startup già attiva a livello globale, con uffici anche a Boston e monitoraggi in molti Paesi europei, includendo anche la Francia.Il prodotto di punta di Sensoworks è infatti in grado di fare predizioni e fornire responsi in forma chiara e precisa, consentendo di intervenire tempestivamente quando necessario. Per questo la società romana ha aperto uffici anche in America, volendo contribuire con una tecnologia made-in-Italy ad evitare quegli scenari che purtroppo si sono verificati —ad esempio— negli Stati Uniti dove negli ultimi 32 anni sono crollati 1062 ponti.

Tutti ricorderemo nel 2018 il crollo a Miami —a pochi giorni dalla sua inaugurazione— del ponte pedonale da 14,2 milioni di dollari, progettato per durare 100 anni e per resistere ad uragani forza 5. A pochi giorni dalla costruzione, invece, le 950 tonnellate di cemento del ponte pedonale che collegava il campus della Florida International University con la città si sono schiantate su un’autostrada ad 8 corsie. In Italia, certo, la situazione è diversa perché i criteri adottati sono tra i più sicuri al mondo. Ma è il contesto che cambia: ad esempio questo agosto —secondo le attuali previsioni— il caldo potrebbe risultare particolarmente violento. E così anche i temporali che potrebbero essere significativi.(ImmobilNews).

Vaccini, diversi sono già alla fase 3

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Sono 34 i vaccini già entrati nella fase di sperimentazione sull’uomo. I risultati di alcuni di quelli in fase avanzata.
Oxford University, AstraZeneca: AZD 1222. Ha ormai raggiunto la Fase 3 della sperimentazione, quella cioè che testa l’efficacia su decine di migliaia di persone, con test randomizzati e controllati. Le prime due fasi hanno evidenziato un profilo di sicurezza accettabile e un aumento della risposta degli anticorpi.
Sinovac e Instituto Butantan: Coronavac. Realizzato grazie a una partnership tra Cina e Brasile, anche questo candidato ha raggiunto la Fase 3. Sinovac ha completato le prime due fasi degli studi clinici sull’uomo e ha concluso che il vaccino è sicuro e genera anticorpi neutralizzanti.
China National Biotec Group Co., Sinopharm – Due filiali del produttore di vaccini statale cinese Sinopharm, hanno sviluppato due candidati vaccini basati sul virus inattivato. Entrambi sono in fase 3: i test delle prime due fasi, condotti in Cina su circa 2mila partecipanti, hanno evidenziato, in base a quanto sostenuto dalla società produttrice, la sicurezza dei due candidati vaccini e la loro capacità di stimolare le risposte immunitarie.
Moderna – Niaid: mRNA-1273 – I test condotti nelle prime due fasi hanno evidenziato che il candidato ha indotto risposte immunitarie anti-coronvirus in tutti i partecipanti allo studio, e non ha evidenziato problemi di sicurezza che possano limitare il prosieguo della sperimentazione. Attualmente in fase tre, alla fine di luglio è stata avviata una sperimentazione di 30mila pazienti in collaborazione con il National Institutes of Health negli Stati Uniti.
BioNTech – Fosun Pharma – Pfizer: BNT162 (Germania – Cina – USA). Il candidato vaccino BNT162 sviluppato della società tedesca BioNTech utilizza l’rna messaggero, analogamente a quello di Moderna. L’azienda sta sviluppando il vaccino in collaborazione con Pfizer negli Stati Uniti, e con lo Shanghai Fosun Pharmaceutical Group in Cina. Le aziende hanno selezionato per i test sull’uomo uno dei loro quattro candidati iniziali, che ha generato le risposte anticorpali più promettenti, per passare adesso a uno studio di fase 3 su 30mila persone.
foto di repertorio