E’ un virus che si sta espandendo ovunque con una sequenza impressionante. Anche il primo ministro britannico, Boris Johnson, è risultato positivo al test per il coronavirus.
Ad annunciarlo è stato lo stesso premier in un tweet in cui scrive: “Nelle ultime 24 ore ho sviluppato sintomi lievi e sono risultato positivo al coronavirus. Ora mi sto autoisolando, ma continuerò a guidare la risposta del governo in videoconferenza mentre combattiamo questo virus. Insieme lo batteremo”.
Gran Bretagna/ Boris Johnson positivo al coronavirus
Quarantena e salute del sonno: i consigli degli esperti per scegliere gli integratori naturali giusti, dormire bene e alleviare l’ansia
Di norma un terzo degli italiani adulti ha sofferto di disturbi del sonno nel corso della propria vita, ma oggi la frequenza è in aumento a causa della crisi sanitaria che tutti stanno vivendo. In quarantena è fondamentale seguire alcune regole per mantenere il benessere psicofisico: a indicarle sono gli esperti di Metagenics Academy, la divisione di Metagenics (produttore di integratori alimentari ad alto impatto) impegnata nello studio e nella divulgazione della medicina funzionale. «Oltre allo stress e alle preoccupazioni connessi all’emergenza che stiamo vivendo – spiega Maurizio Salamone, direttore scientifico di Metagenics Italia – ci sono le limitazioni agli spostamenti, l’impossibilità di svolgere attività fisica all’aperto e lo stravolgimento dei ritmi quotidiani. Non possiamo pensare che tutto questo non si rifletta anche sulla nostra capacità di gestire lo stress e sulla qualità del sonno. Dormire male, oltretutto, acutizza ulteriormente l’ansia e il nervosismo, innescando un circolo vizioso che porta a sentirsi sempre stanchi».
Un grosso errore, che molti fanno, è quello di abusare di sonniferi, farmaci molto utili ma controindicati in molti gruppi di pazienti: «Si tratta di farmaci che devono essere assunti per un periodo limitato e dietro controllo medico – sottolinea Salamone –. Non solo possono indurre dipendenza, ma comportano anche una serie di possibili effetti indesiderati come disturbi della memoria, minore capacità di concentrazione, capogiri e sonnolenza diurna». Una soluzione non farmacologica è rappresentata dall’uso combinato di estratti vegetali e micronutrienti in grado di sostenere l’addormentamento e la qualità del sonno. «Estratti vegetali come valeriana, melissa e passiflora influiscono positivamente sulle attività del recettore GABA, un neurotrasmettitore con azione inibitoria che aiuta a rilassarsi, a ridurre stress e ansia e facilita il ciclo naturale del sonno, oltre ai noti effetti calmanti» spiega Salamone.
Il magnesio è un minerale indispensabile per contrastare stress, stanchezza, ansia ed eccessiva emotività. «Le quantità raccomandate, 240mg al giorno per adolescenti e adulti, spesso non vengono raggiunte con la sola dieta ed è quindi importante integrare» osserva Salamone. Attenzione alla forma con cui si assume il magnesio: «Per garantirne un assorbimento completo e graduale è preferibile assumere integratori che ne contengono due forme diverse: glicerofosfato di magnesio, che è molto ben tollerato il cui assorbimento avviene nella prima parte dell’intestino tenue, e bisglicinato di magnesio, il cui assorbimento avviene nella seconda parte dell’intestino tenue in un tratto abbastanza lungo». Inoltre, per ottenere un effetto ottimale sul sonno, un buon integratore dovrebbe contenere nella sua formulazione anche le vitamine B6, B9 e B12, la teanina e la melatonina.
Tutto questo va affiancato a un corretto stile di vita e a un’alimentazione equilibrata. Il primo consiglio da seguire, e il più impegnativo viste le restrizioni attive in questi giorni, è cercare di mantenere i propri ritmi e orari abituali. «È il ritmo regolare sonno-veglia a determinare la qualità del riposo notturno – spiega Salamone –. Per questo, anche se non bisogna andare a scuola o in ufficio, sarebbe bene svegliarsi e coricarsi sempre alla solita ora». Il lavoro da casa, che molti stanno sperimentando, non deve voler dire essere operativi e connessi ininterrottamente tutto il giorno: occorrono pause, e soprattutto stare lontani dagli schermi almeno un paio d’ore prima di addormentarsi. L’alimentazione ha un ruolo chiave nel garantire il buon riposo: «Anche se in questo periodo la tentazione è quella di “coccolarsi” con il cibo, bisogna sempre mantenere l’equilibrio – sottolinea Salamone –. Andare a letto subito dopo un pasto troppo abbondante porta a un sonno disturbato, ma bisogna evitare anche l’opposto, cioè coricarsi a stomaco vuoto, se non ci si vuole svegliare per la fame nel cuore della notte».
La mancanza di movimento è un altro tasto dolente e occorre sforzarsi di rimanere attivi pur stando in casa: «Un po’ di esercizio fisico tutti i giorni rappresenta un grande aiuto per il sonno» conclude Salamone, che però avverte: «Gli esercizi non vanno mai fatti appena prima di andare a letto; in quel momento bisogna preferire esercizi di rilassamento, respirazione e/o meditazione».
Metagenics – Metagenics, produttore e distributore leader di micronutrizione di livello scientifico, è un gruppo attivo a livello globale. Metagenics Europe serve e coordina l’intero mercato europeo dalla sua sede centrale a Ostenda (Belgio). Questa è anche la sede dell’azienda di produzione. Metagenics Europe impiega 300 persone in Belgio, Paesi Bassi, Germania, Francia e Italia e ha registrato un fatturato totale di 68 milioni di euro nel 2019. La sede di Metagenics Italia è a Milano. www.metagenics.it
Coronavirus, L’Italia ritira 200 soldati dall’Iraq
Parziale ritiro delle forze Nato in Iraq.
Nei prossimi giorni circa 200 militari italiani a causa dell’emergenza coronavirus rientreranno dall’Iraq.
A seguito dell’emergenza Covid-19, la Nato e il Comando Multinazionale responsabile delle operazioni in Iraq hanno infatti disposto ai vari comandi nei teatri operativi, sotto la sua guida, la sospensione momentanea delle attività addestrative, garantendo comunque le capacità essenziali. FOTO DI REPERTORIO
Afghanistan: Save the Children, ferma condanna dell’attacco ai fedeli sikh.
Il Paese è uno dei peggiori al mondo in cui essere minori, negli ultimi anni c’è stata una preoccupante tendenza all’aumento delle uccisioni e delle mutilazioni dei bambini
L’attacco armato ai fedeli sikh avvenuto oggi in Afghanistan ha provocato molti morti, tra cui almeno un bambino. Una forte condanna per questo attacco atroce contro un gruppo indifeso di civili viene da Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro.
“Abbiamo sentito che molti bambini e famiglie sono rimasti intrappolati nel tempio sikh per ore mentre infuriavano i combattimenti. Nessun bambino dovrebbe sperimentare questo tipo di evento traumatico e brutale. Oltre al rischio di morte o lesioni, i bambini possono riportare cicatrici emotive e psicologiche difficili da cancellare” ha dichiarato Timothy Bishop, Direttore Generale di Save the Children in Afghanistan.
“Il Segretario generale delle Nazioni Unite ha recentemente chiesto un cessate il fuoco globale per cercare di rallentare il diffondersi del flagello della pandemia di Coronavirus. In un momento in cui il mondo dovrebbe riunirsi per combattere il COVID-19, che non fa distinzioni tra paesi o religioni o ideologie, esortiamo tutti in Afghanistan a fermare i combattimenti ora e a fare il possibile per proteggere i bambini. L’Afghanistan è uno dei luoghi più pericolosi al mondo in cui essere minori e negli ultimi anni si è assistito a una preoccupante tendenza all’aumento delle uccisioni e mutilazioni dei più piccoli. Questo è inaccettabile: la guerra non deve toccare i bambini. Anche nei conflitti, scuole, ospedali e luoghi di culto non devono essere bersagli. È tempo di fermare la guerra ai bambini ” ha concluso Timothy Bishop.
Ennesima modifica/ Nuovo modello di autocertificazione aggiornato al 26 marzo ( scarica modello)
Un quarto modulo per impedire di infrangere le regole imposte dal Governo e che limitano il contagio da COVID-19.
Lo aveva annunciato già il capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli : c’è una nuova autocertificazione da stampare e da mostrare alle Forze dell’Ordine in caso ci si debba spostare per validi e comprovati motivi quali lavoro, salute o altre necessità primarie come la spesa o l’acquisto di farmaci. Il nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) infatti introduce ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
Oltre alla misura della quarantena e della positività del coronavirus, oltre il comune di residenza adesso c’è una nuova voce che annovera anche la regione di appartenenza e quella in cui eventualmente ci si sposterà. L’obiettivo è chiaro: contrastare ulteriormente le persone che volontariamente non rispettano le restrizioni.
Questo il link dove potete scaricare il nuovo modello, del 26/03/2020
Il modulo vale per tutto il territorio nazionale. Se non lo si può scaricare occorre copiare il testo su un foglietto o – se lo si dimentica e si viene fermati dalle forze dell’ordine – si può fare una dichiarazione verbale, che sarà poi verificata.
Benedizione Urbi et Orbi del Papa e il Crocifisso miracoloso
Dopo vent’anni dalla supplica di Giovanni Paolo II durante la Giornata del Perdono del 2000, torna a San Pietro il Crocifisso custodito nella chiesa di San Marcello al Corso. A Roma è conosciuto come il Crocifisso dei Miracoli perché è alla sua intercessione prodigiosa che si attribuisce la sconfitta della “Grande Peste” nel 1500 che mise in ginocchio la Capitale.
E’ un appuntamento mondiale di preghiera e si terrà oggi, venerdì 27 marzo, alle 18, sul sagrato di una Piazza San Pietro completamente deserta, durante la quale sarà esposto il Santissimo Sacramento e Papa Francesco impartirà l’Urbi et Orbi, la speciale benedizione tradizionalmente concessa a Natale e Pasqua, con la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria. Accanto a Francesco ci sarà anche l’icona originale della Salus Populi Romani, l’effigie mariana conservata nella Basilica di Santa Maria Maggiore che la tradizione vuole realizzata da san Luca.
Il Crocifisso ligneo, risalente al XV secolo, oggi conosciuto come Crocifisso miracoloso è legato a due episodi in particolare del passato.
Una notte del del 23 maggio del 1519, un incendio distrusse completamente la chiesa di San Marcellino. Il mattino seguente agli occhi dei romani accorsi numerosi sul posto apparve una scena incredibile: l’edificio ridotto in macerie, ma, fra le rovine ancora fumanti, il crocifisso era integro e ai piedi una piccola lampada ad olio ancora ardente.
L’immagine colpì così tanto i fedeli da spingere alcuni di loro a riunirsi ogni venerdì sera per recitare preghiere ed accendere lampade. Col tempo le riunioni divennero sempre più organizzate e portarono alla creazione di una comitiva, la “Compagnia del SS. Crocifisso”.
Tre anni dopo l’incendio, Roma venne investita da quella che passò alla storia come la “Grande Peste”. Il popolo romano decise di rivolgersi al crocifisso di San Marcello e, superando i divieti delle autorità che temevano il contagio, lo portarono in processione per le vie della Capitale fino alla basilica di San Pietro. La processione durò sedici giorni, dal 4 al 20 Agosto del 1522. Man mano che si procedeva, riportano gli storici, la peste dava segni di netta regressione; ogni quartiere cercava di trattenere il crocifisso il più a lungo possibile. Al termine, quando rientrò in San Marcello, la peste era del tutto cessata e Roma era salva.
Coronavirus, l’Italia rifiuta la bozza UE
L’Italia alza la voce e chiede la collaborazione dei Paesi UE in questa lotta contro l’epidemia di Covid-19.
Nel corso della video conferenza con gli altri leader europei per il Consiglio Ue sul coronavirus, il premier Giuseppe Conte ha rifiutato “la bozza preparata, compresa l’eliminazione di qualsiasi riferimento al Mes”.
“Ciascun Paese risponde per il proprio debito pubblico e continuerà a risponderne”, ha detto Conte.
Cittadinanzattiva lancia proposta per emendare il Cura Italia al fine di incrementare assistenza socio-sanitaria e domiciliare
Cittadinanzattiva lancia una proposta per emendare il disegno legge di conversione del c.d. “Cura Italia” per rafforzare l’assistenza socio-sanitaria e domiciliare peri malati cronici e rari, gli immunodepressi, gli acuti non ospedalizzati e le persone disabili non autosufficienti attraverso il finanziamento di piani straordinari triennali da parte delle Regioni.
Nello specifico, si prevede uno stanziamento pari ad un incremento di spesa, sul finanziamento sanitario corrente, di 300 milioni di euro per l’anno 2020, di 400 milioni di euro per l’anno 2021 e di 500 milioni di euro per l’anno 2022.
Le risorse necessarie per questo intervento sarebbero ricavate attraverso la revisione del regime fiscale vigente per i prodotti di tabacco riscaldato, rendendolo più omogeneo rispetto a quello previsto per le sigarette tradizionali: Cittadinanzattiva propone di portare lo sconto fiscale dei primi dal 75% attualmente previsto al 20%. Ciò permetterebbe di recuperare circa 400 milioni di euro per il 2020. Una parte degli introiti non inferiore al 5% del totale sarebbe inoltre destinata dalle Regioni al potenziamento dell’offerta di servizi per la cura del tabagismo e di problematiche fumo-correlate presso le Aziende Sanitarie Locali.
“La proposta nasce dall’esigenza di incrementare, per l’attuale fase di emergenza e per il successivo periodo di normalizzazione, specifiche ed ulteriori misure di sostegno alle fasce di popolazione più fragili, sia in considerazione della momentanea sospensione – disposta dall’articolo 47 del Decreto Legge – delle attività di alcuni centri di assistenza (semiresidenziali, a carattere socio-assistenziale, socio-educativo, polifunzionale, socio-occupazionale, sanitario e socio-sanitario), sia per evitare ulteriori ospedalizzazioni che amplificherebbero il rischio di contagio ed andrebbero a gravare ulteriormente sulle attività delle strutture ospedaliere”, dichiara Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
“Ringraziamo le numerosissime organizzazioni civiche, associazioni di pazienti, federazioni e ordini professionali, società scientifiche e rappresentanti del mondo delle imprese che l’hanno già sottoscritta e ci appelliamo a tutte le forze politiche affinché accolgano il nostro appello.”.
Hanno sottoscritto la proposta:
1. AdiF II- Associazione Diabetici Federico II
2. AFaDOC – Associazione di famiglie di soggetti con deficit Ormone della Crescita
3. AICH – Associazione Italiana Corea Di Huntington
4. AIdel 22_ Associazione Italiana delezione del Cromosoma 22 ASP
5. AIFA – Associazione Italiana Famiglie ADHD Organizzazione di Volontariato
6. AIL – Associazione Italiana contro leucemie linfomi e mieloma
7. AIMA – Associazione Italiana Malattia di Alzheimer
8. AIPAS ONLUS – Associazione Italiana Pazienti con Apnee del Sonno Onlus
9. AISC – Associazione Italiana Scompensati Cardiaci
10. AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica
11. AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla
12. A.L.I.C.e – Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale
13. Alleanza Cooperative Italiane (Agci, Confcooperative, Legacoop)
14. ALMA – Associazione Libera Malati Acalasia
15. AMAMI – Associazione Malati Anemia Mediterranea Italiana – OdV
16. AMICI – Associazione Nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino
17. A.M.O.R. Associazione Malati in Ossigeno-ventiloterapia e Riabilitazione ODV
18. AMRI – Associazione Per Le Malattie Reumatiche Infantili
19. ANF – Associazione Neuro Fibromatosi onlus
20. A.N.I.MA.S.S. Onlus – Associazione Nazionale Italiana Malati Sindrome di Sjogren
21. ANMAR Onlus – Associazione Nazionale Malati Reumatici
22. ANNA – Associazione Nazionale Nutriti Artificialmente ONLUS
23. ANTR – Associazione Nazionale Trapiantati di Rene
24. A.P.E. – Associazione Progetto Endometriosi ODV
25. ASBI – Associazione Spina Bifida Italia
26. Associazione DI.VO. – Volontari e Disabili
27. Associazione Fibromialgici “Libellula Libera”
28. Associazione Parent Project APS, Associazione di pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker
29. Associazione Sindrome di Prader-Willi Campania
30. Assogenerici
31. AST – Associazione Sclerosi Tuberosa – APS, Nazionale e Campania
32. BPCO Onlus – Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva
33. CIA – Agricoltori Italiani
34. CFU Italia ODV – Castenaso Bologna Associazione Fibromialgici Uniti
35. Comitato Pazienti e Care-Givers “Park Link” di Bologna
36. CONACUORE – Coordinamento Nazionale Associazioni del cuore ODV
37. Confederazione Parkinson Italia
38. Confindustria Dispositivi Medici
39. ESEO Italia – Associazione di famiglie contro l’esofagite eosinofila
40. F.A.I.S. – Federazione delle Associazioni di Incontinenti e Stomizzati
41. Farmindustria
42. FDD, Forum Disuguaglianze Diversità
43. Federazione Italiana Prader-Willi
44. Federfarma – Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani
45. FIMMG – Federazione Medici di Medicina Generale
46. FIMP – Federazione Italiana Medici Pediatri
47. FISM – Federazione Italiana delle Società Medico Scientifiche Italiane
48. FNOPI – Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche
49. FOFI – Federazione Ordini Farmacisti Italiani
50. Forum Disuguaglianze Diversità
51. Forum nazionale delle associazioni di nefropatici, trapiantati d’organo e di volontariato
52. FNOMCeO – Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri
53. GILS – Gruppo Italiano per la lotta alla Sclerodermia ODV
54. Gruppo LES Italiano ODV
55. Gruppo Parkinson Carpi
56. Sbilanciamoci
57. SIF – Società Italiana di Farmacologia
58. SIMBA OdV – Associazione Italiana Sindrome e Malattia di Behçet e Behçet like
59. SIMFER – Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa
60. SIMG –Società Italiana di Medicina Generale
61. SIP – Società Italiana di Pediatria
62. SIOT – Società italiana di ortopedia e traumatologia
63. SOS Alzheimer
64. UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare Associazione Italiana Pazienti
Coronavirus, gli Usa hanno il più alto numero di contagiati al mondo
Il numero è impennato improvvisamente e ora le drastiche misure di contenimento non meravigliano più ed appaiono perfettamente giustificate.
Gli Usa registrano il più alto numero di contagi accertati al mondo.
Secondo il New York Times, i casi accertati sono 81.321, davanti a Cina e Italia.
Preoccupa particolarmente la situazione di New York.
Colabeton collabora alla realizzazione dell’ospedale temporaneo presso la Fiera di Milano
In Lombardia l’emergenza Covid-19 è grande e ogni nuovo posto in terapia intensiva significa vite salvate. Presso la Fiera di Milano oltre 200 persone stanno lavorando da giorni H24 per allestire il nuovo ospedale temporaneo che garantirà 250 posti letto, di cui 145 di terapia intensiva.
Colabeton non ha fatto mancare la propria collaborazione, fornendo dall’impianto di Cusago (MI) un calcestruzzo #beForce RcK50 ad elevata prestazione meccanica, per la realizzazione della platea sulla quale verranno installati i contenitori dell’ossigeno. Il servizio di trasporto è stato effettuato da MM Service, nel rispetto di tutte le procedure per il contenimento del virus.
In un momento così difficile, Colabeton si è attivata con prontezza, disponibilità e professionalità, sentendo forte il proprio senso di responsabilità sociale nei confronti del paese e dei malati.












