Tante azioni di Educazione Ambientale durante le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE. In Campania ad esempio con la Guida, Vienna Cammarota, pulizia del sentiero dei Trezeni nei pressi di Agropoli, nel Cilento:
“L’escursione organizzata unitamente alla Legambiente Stella Maris di Agropoli si è svolta lungo uno sterrato che collega la Baia di Trentova (Agropoli) con la frazione Lago di Castallebate. Il toponimo, secondo la più diffusa interpretazione, dal nome dei primi colonizzatori della zona che furono i greci Trezeni che, nel VI a.C., prima collaborarono con i greci di stirpe achea alla fondazione di Sibari e, successivamente, sempre insieme ad alcuni sibaresi, si trasferirono in queste zone. La città di Agropoli fu fondata dai bizantini che denominarono “Akropolis” che in greco significa “città alta”. Dopo i bizantini Agropoli fu conquistata dai saraceni. Successivamente fu data in possedimento ai vescovi di Capaccio e poi Alfonso d’Aragona la concesse ai Sanseverino. Tanti studenti hanno pulito con me il sentiero. Inoltre ho spiegato loro come tenersi in forma e quali esercizi semplici seguire ogni giorno per star bene”.
Le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche oggi in corso in tutta Italia, stanno rendendo omaggio alla storia dell’Italia
Le Guide Ambientali Escursionistiche Salvatore Di Stefano e Alessandro Conte hanno tenuto due significative escursioni in Emilia – Romagna nei luoghi dell’Eccidio di Marzabotto. “Il Parco Storico di Monte Sole custodisce un patrimonio di biodiversità fra i più ricchi della Regione e tutela un territorio – hanno ricordato le due guide – tristemente noto per i tragici eventi dell’autunno 1944 (Eccidio di Marzabotto) dove furono completamente distrutti interi borghi. Dopo la fine della guerra, la zona rimase disabitata per interi decenni perché nessuno poteva accettare di tornare a vivere in luoghi che evocavano ricordi così drammatici. Ciò ha consentito la progressiva rinaturalizzazione di un area che nel 1989 è stata costituita come “Parco Storico” per preservare e coltivare la memoria dell’Eccidio”.
In Puglia, #PlasticFromSea, PER PROTEGGERE LE TARTARUGHE E IL NOSTRO MARE
Le Guide Ambientali Escursionistiche con Giuseppe Flore, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE Puglia, hanno esercitato un’importante azione di sensibilizzazione. All’escursione hanno partecipato famiglie, bambini, ragazzi come ha ricordato Giuseppe Flore: “Una facile escursione lungo le spiagge dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto adatta a tutti, grandi e piccoli, durante la quale abbiamo scoperto la biodiversità della riserva tramite i resti di organismi viventi trovati in spiaggia e abbiamo contribuito alla pulizia del litorale raccogliendo i rifiuti in plastica. Al termine dell’escursione grazie all’attività laboratorio manuale di costruzione e rielaborazione in chiave artistica dei rifiuti raccolti. Tutti entisiasti in un gioco di colori anche con il bianco della spiaggia”.
In Calabria è ancora in corso una Giornata dedicata all’Archeologia Sperimentale Divulgativa. Famiglie, bambini, ragazzi stanno conoscendo l’Archeologia con metodi davvero simpatici. Il tutto con Domenico Gioia, Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae della Calabria : “In mattinata, a Frascineto, abbiamo visitato il Museo Comunale delle Icone e della Tradizione Bizantina.
Poi breve filmato sull’evoluzione dell’uomo ed attività laboratoriale con scheggiatura della selce, accensione del fuoco, lavorazione dell’osso e della pietra, archi e frecce, produzione tessile nell’antichità.
Le Giornate delle Guide Ambientali Escursionistiche, indette da Aigae, Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, si stanno svolgendo con particolare successo su tutto il territorio nazionale, nel giorno della Festa della Repubblica e della Giornata dei Piccoli Borghi D’Italia.
Per contatti stampa: Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Aigae

Comunicato Stampa
Finisce anche il Giro d’Italia di Save the Children per dire “Stop alla guerra sui bambini”. Al fianco dell’organizzazione internazionale, dell’ambasciatore Tiziano Ferro, dei testimonial Davide Cassani e Vicenzo Nibali, del team ufficiale Nippo Fantini Faizan, da Bologna a Verona si sono schierati tutti i vincitori di tappa, tutte le maglie rosa, tutti i protagonisti della corsa, fino al vincitore finale.
Tra le iniziative per celebrare il proprio centenario, Save the Children è stata Charity partner del 102° Giro d’Italia, per promuovere la campagna globale “Stop alla guerra sui bambini”. Un impegno significativo, per ricordare che nel mondo 1 bambino su 5 (420 milioni in totale) vive in aree di conflitto, aree in cui l’infanzia viene negata in tutti in suoi aspetti, quotidianamente e con violenza. Luoghi in cui anche andare in bicicletta diventa un sogno irrealizzabile. Oltre alla presenza nei villaggi di arrivo, sono state molte le attività connesse alla partnership, come la Maglia Speciale della Grande Partenza dedicata a Save the Children o il via della seconda tappa, quando i corridori si sono allineati dietro lo striscione con il messaggio internazionale della campagna “Stop the War on Children”.
Nelle 3 settimane del Giro d’Italia, Save the Children ha cercato di sensibilizzare il pubblico anche attraverso un gesto simbolico: i corridori, i loro tifosi e tutta la carovana hanno posto su un telo l’impronta della propria mano per dire “Stop alla guerra sui bambini”. La Campagna ha avuto il grande sostegno di Rai Sport: tutti i protagonisti della corsa rosa si sono alternati sul palco del Processo portando i colori di Save the Children e lanciando il messaggio di pace.
Tanti i prestigiosi testimonial di questa iniziativa, a partire da Tiziano Ferro, ambasciatore di Save the Children, che ha annunciato con uno straordinario video messaggio la partnership Giro d’Italia-Save the Children. Al fianco dell’organizzazione che da 100 anni lotta per salvare i bambini e garantire loro un futuro, il ct Davide Cassani e Vincenzo Nibali, entrambi protagonisti di un bellissimo spot, nonché il Team Nippo Fantini Faizanè, che ha corso con il logo Save the Children sulle biciclette. E poi tutti i vincitori di tappa, tutti i corridori che hanno vestito la maglia rosa, da Roglic a Carapaz, tutti i vincitori delle speciali classifiche, da Ciccone ad Ackermann. Insomma, tutto il Giro d’Italia ha detto per 3 settimane: “Stop alla guerra sui bambini”.
Ufficio Stampa Save the Children

Domani la Festa della Repubblica Italiana si arricchirà di una nuova interessante iniziativa: musei, giardini e palazzi storici aperti in varie città su tutto il territorio nazionale.

Gli italiani potranno approfittare della cadenza domenicale per ammirare le bellezze d’Italia, dai giardini ai musei.

Si chiama ‘Appuntamento in Giardino’, l’iniziativa promossa dall’APGI-Associazione Parchi e Giardini d’Italia che permetterà a tutti di visitare 222 tra giardini, orti botanici e dimore storiche in genere chiuse al pubblico.
Sempre domani, una tra le “Domeniche al museo” che – durante l’anno – mirano a portare il grande pubblico nei musei d’Italia, a ingresso gratuito o ad un costo ridotto del biglietto.