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Distributori di schede telefoniche, tabacchi e “gratta e vinci” Nessun obbligo di invio telematico dei corrispettivi

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I distributori automatici di tabacchi, ricariche telefoniche e “gratta e vinci” sono esclusi dall’obbligo di memorizzazione elettronica e invio telematico dei corrispettivi previsto dal Dlgs n. 127/2015. È questo il chiarimento contenuto nella risoluzione n. 44/E pubblicata oggi, con cui l’Agenzia delle Entrate fa ulteriore luce sugli adempimenti a cui sono tenuti i rivenditori che erogano beni e servizi tramite vending machine. Iva “monofase”, no all’invio telematico dei corrispettivi – Dal 1° aprile 2017 i soggetti che effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi tramite distributori automatici, aventi le caratteristiche individuate con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 giugno 2016, sono tenuti alla memorizzazione elettronica e alla trasmissione telematica dei corrispettivi. Oltre agli apparecchi che non erogano beni o servizi, ma soltanto un attestato di pagamento (ad esempio i pedaggi autostradali e le biglietterie automatiche per il trasporto e la sosta), fanno eccezione le vending machine che erogano beni sui quali l’imposta è già stata assolta in una fase precedente, come le operazioni che ricadono nel regime dell’Iva “monofase” dell’articolo 74 del Dpr n. 633/1972. Per i distributori di questi beni non sono richieste la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi. Un’analoga esclusione è prevista anche per le lotterie ad estrazione istantanea (“gratta e vinci”), esenti dall’imposta in base all’articolo 10 del decreto Iva. Distributori “misti”, l’obbligo è solo parziale – La risoluzione di oggi, inoltre, illustra la disciplina dei distributori “misti”, ossia quelli che erogano sia beni soggetti a Iva ordinaria, sia beni esclusi dall’obbligo di memorizzazione elettronica e d’invio telematico dei corrispettivi. In questo caso i rivenditori saranno tenuti ad effettuare la trasmissione dei dati relativi ai soli servizi e prodotti non esclusi dall’obbligo (“merce varia”); non rientrano, invece, tra le informazioni da memorizzare e inviare elettronicamente quelle relative alle cessioni di tabacchi e di altri beni commercializzati esclusivamente dall’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, di ricariche telefoniche e di biglietti delle lotterie istantanee (“gratta e vinci”).

Per una consulenza gratuita in materia fiscale e/o porre quesiti agli esperti di Terminus Consulenza e Caf ( Emilio Castelli ed Elenia Valente) si può inviare una mail a[email protected] oppure telefonare allo 0874/98926.

Turismo Pasquale previsioni positive su arrivi di stranieri

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Un’indagine previsionale della Confesercenti-Centro Studi Turistici di Firenze prevede per le festività della Pasqua previsioni positive per il turismo, infatti sono attesi pernottamenti in crescita (+1,2%), con traino deii turisti stranieri (+2,8%) mentre calano quelli italiani (-0,5%).
L’indagine condotta su 1.819 operatori della ricettività, sia alberghiera che extra-alberghiera, secondo cui quest’anno sono in aumentano gli arrivi da Russia e Paesi dell’ Est mentre diminuiscono da Cina e Giappone. Con località marine e città d’arte in cima alle preferenze degli stranieri.
L’incremento maggiore di pernottamenti dovrebbe riguardare le località lacuali e marine (rispettivamente +3,1 e +3,4%), seguite dalle città di interesse storico artistico (+1,8%).
Le previsioni sono favorevoli sia per gli esercizi extralberghieri (+0,5%) che per le strutture alberghiere (+1,6%), in particolare nei 4 e 5 stelle dove le prenotazioni sono segnalate in forte crescita (+2,8%).
In aumento anche i pernottamenti nei 3 stelle (+1,1%), mentre per le strutture con classificazioni inferiori è atteso un leggero calo.
Alfredo Magnifico

Case vacanza, metà affitti irregolari: è allarme truffe

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Secondo un’indagine fatta con la collaborazione di diversi network immobiliari, risulta che almeno la metà degli affitti, al mare, in montagna e nelle città storiche, saranno irregolari, con i pagamenti in nero sale il rischio delle truffe. Con la Pasqua si  apre la corsa alla casa per le vacanze, alla Pasqua seguiranno i ponti tra fine aprile e maggio, fino all’inizio della stagione estiva.
Gli italiani hanno imparato a muoversi per tempo, alla ricerca di prezzi scontati e occasioni da non perdere, le transazioni, quasi sempre, si chiudono online,ormai basta una mail, prima ancora che la tradizionale stretta di mano, per chiudere l’accordo diretto con il proprietario di casa;  non sempre l’intermediazione dei siti specializzati è garanzia di transazioni trasparenti.
L’allarme per gli affitti in nero riguarda tutto il territorio nazionale, anche se ci sono aree più a rischio, a partire dal Sud e da alcune grandi città, Roma in testa. I dati peggiori sono quelli che arrivano dalla Campania e dalla Sicilia, in cui si stima che tre case su quattro saranno affittate senza alcun contratto; Liguria e Lazio, con Roma che tocca punte vicine al 75%, e la Sardegna vedono la metà degli affitti in nero.
Faranno meglio rispetto alla media nazionale la Toscana e, soprattutto, le due regioni ‘regine’ della montagna, Trentino Alto Adige con una casa su tre non in regola, e la Valle d’Aosta, dove si stima che una sola casa sarà affittata irregolarmente. Sono dati sostanzialmente in linea con la stessa rilevazione effettuata lo scorso anno. A conferma che il fenomeno è ormai abbastanza consolidato.
Insieme agli affitti in nero, arrivano puntuali le truffe, secondo quanto riferiscono i network immobiliari interpellati, capita spesso di scoprire l’inganno solo quando inizia la vacanza e si raggiungono i luoghi scelti per trascorrerle: case completamente diverse da quelle viste su internet, condizioni diverse rispetto a quelle pattuite e, nel peggiore dei casi, case inesistenti.
Il fenomeno assume proporzioni più vistose al Sud e nelle grandi città, si stima che il 25%, una su quattro, delle prenotazioni effettuate direttamente fra privati, soprattutto tramite internet, sia destinata a riservare sorprese negative. Un dato che in alcune regioni, Campania e Sicilia in testa, sale intorno al 35%, con una casa su tre a rischio truffa.
Alfredo Magnifico

ELIS: 53 Borse di studio e 160 posti per Diplomati

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ELIS, ente non profit che opera nel settore della formazione professionale, in collaborazione con piccole, medie e grandi imprese, mette a disposizione borse di studio per corsi post-diploma.

In particolare sono disponibili 160 posti e 53 borse di studio per corsi di formazione e tirocini rivolti a studenti che conseguiranno il diploma di maturità a luglio 2017 e a giovani già diplomati.

I giovani potranno scegliere fra 3 corsi di formazione: Digital Engineering program, Master in meccanica industriale e Master in Information Technology.

I percorsi formativi hanno l’obiettivo di trasferire le competenze tecnico professionali maggiormente richieste dal mercato del lavoro. Per tale motivo più di 9 giovani su 10 trovano lavoro a poche settimane dalla fine delle lezioni, con un placement che supera il 95%. Le borse di studio coprono una parte o tutto il costo di partecipazione ai corsi.

No allo Spesometro per la Pubblica Amministrazione Tetto confermato per le comunicazioni di commercianti al dettaglio e tour operator

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Le Pubbliche Amministrazioni e quelle autonome non devono comunicare le operazioni rilevanti ai fini Iva (c.d. Spesometro) relative all’anno 2016. È quanto prevede il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate pubblicato oggi. Il documento esclude dalla comunicazione anche le operazioni dei commercianti al dettaglio, per importi fino a 3mila euro al netto dell’Iva, e quelle dei tour operator, per importi inferiori ai 3.600 euro, al lordo dell’Iva. Il provvedimento si inserisce in un’ottica di progressiva semplificazione degli adempimenti di natura tributaria, evitando ulteriori incombenze a carico degli enti pubblici, e recepisce le richieste dei tour operator e dei commercianti al dettaglio, limitando, anche per quest’anno, l’obbligo di comunicazione delle operazioni Iva per questi soggetti, tenuto conto delle difficoltà che sono state segnalate dalle associazioni di categoria.

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Cassazione: è reato tradire in casa la moglie, integra il reato di maltrattamenti

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Il palazzo della Corte di Cassazione

E’ reato costringere la moglie a sopportare le corna in casa. Tale condotta infatti integra il reato di maltrattamenti a tutti gli effetti. A sostenerlo è la Cassazione con la sentenza n. 16543/2017, depositata il 5 aprile, chiamata a pronunciarsi sulla vicenda di una donna costretta tra le varie cose a subire i rapporti intimi del marito con l’amante nella casa coniugale.

Cartelle di pagamento: scendono ancora gli interessi di mora Il nuovo tasso per chi paga in ritardo è del 3,50%

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Dal 15 maggio 2017 gli interessi di mora relativi alle somme versate in ritardo, a seguito della notifica di una cartella di pagamento, saranno ancora più bassi. Il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate di oggi stabilisce, infatti, che il tasso di interesse annuale sarà pari al 3,50%. Chi pagherà di meno – Il contribuente che riceve una cartella e non effettua il pagamento entro i 60 giorni dalla notifica, è tenuto a pagare gli interessi di mora ad un tasso determinato annualmente con provvedimento del Direttore dell’Agenzia. Il tasso d’interesse, che si applica a partire dalla data della notifica della cartella e fino alla data del pagamento, a partire dal 15 maggio prossimo scenderà dal 4,13% al 3,50% annuo. La misura, come previsto dall’art. 30 del decreto del Presidente della Repubblica n. 602/1973, è stata rideterminata in considerazione della media dei tassi bancari attivi, in basse alle stime fornite dalla Banca d’Italia.

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Boeri (Inps): l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori era un elemento “dissuasore” alle assunzioni

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Tito Boeri, presidente dell’Inps intervenendo a un convegno sul tema “Il welfare dei millennial” ha sottolineato che l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori era una “barriera”, per le imprese quasi un elemento “dissuasore” alle assunzioni. Da quando è stato abolito con il Jobs act e con l’introduzione del contratto a tutele crescenti ci sono invece state tre milioni di stabilizzazioni.

Corte Costituzionale, gli esami diagnostici sono vietati nelle parafarmacie e negli ipermercati

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La Corte Costituzionale ha bocciato la “liberalizzazione” del Piemonte. Pertanto tutti i test di autocontrollo del sangue come colesterolo, glicemia, trigliceridi ed altri in genere non possono essere effettuati nelle parafarmacie o negli ipermercati ma soltanto in farmacia.

Tempi duri per chi parcheggia nel posto auto riservato al disabile: può rispondere del reato di violenza privata

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FOTO DI REPERTORIO

È uno degli atti più comuni d’inciviltà e insensibilità quotidiana quello di parcheggiare la propria auto occupando lo stallo riservato ai disabili che normalmente costituisce anche un illecito amministrativo sanzionato espressamente dal codice della strada. Ma l’ultima decisione della Cassazione Penale per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, costituisce un precedente che dovrebbe far preoccupare anche per possibili risvolti penali, giacchè la sola multa può non costituire un deterrente efficaci per soggetti che con totale menefreghismo continuamente sono soliti occupare i posti riservati anche nei confronti di quelli espressamente concessi a determinate persone con gravi problemi di salute e perciò agli stessi dedicati mediante individuazione dello specifico spazio in concessione.