Home Blog Page 2860

Marca da bollo: a breve sarà attivo il pagamento on line

0

I contribuenti , a breve, potranno pagare online le marche da bollo sulle richieste trasmesse in via telematica alla Pubblica Amministrazione e sui relativi atti. Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 19 settembre scorso, (Decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5 recante: «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo.»(Testo coordinato con la legge di conversione 4 aprile 2012, n. 35) adottato d’intesa con la Funzione Pubblica, sono state definite le regole per il pagamento della marca da bollo in via telematica, il progetto previsto dalla Legge di Stabilità 2014 (art. 1, co. 596, L. n. 147/2013) grazie al quale sarà possibile versare l’imposta anche con carte di credito, di debito o prepagate.

Garanzia Giovani: Bandi per la selezione di 5.504 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Nazionale nelle Regioni

0

La Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Con questo obiettivo sono stati previsti dei finanziamenti per i Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%, che saranno investiti in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un’attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet – Not in Education, Employment or Training). L’Italia dovrà garantire ai giovani al di sotto dei 30 anni un’offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio, entro 4 mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema d’istruzione formale.

Corte Costituzionale: Illegittima la presunzione sui prelevamenti dei professionisti

0
FOTO DI REPERTORIO

La norma introdotta nella finanziaria 2005 (art. 1, Legge 311/2004), in riforma dell’articolo 32 del DPR 600/1973, aggiungeva accanto al termine “ricavi” il riferimento ai “compensi” con l’effetto di rendere applicabile anche ai lavoratori autonomi la presunzione già prevista per i titolari di reddito d’impresa di considerare compensi i prelevamenti che non fossero supportati dall’indicazione del soggetto beneficiario. Questo significava: i prelievi non documentati producevano costi in nero, i costi in nero portavano a compensi non dichiarati. Per cui i lavoratori autonomi in caso di accertamento avrebebro dovuto giustificare, voce per voce, tutti i prelevamenti effettuati dai propri conti correnti negli ultimi cinque anni, a prescindere dalle modalità ossia contanti, bancomat e carta di credito. Ogni prelevamento senza una giustificazione sarebbe stato automaticamente considerato un compenso, in base al principio “nero genera nero”, non dichiarato, con sottrazione di materia imponibile al fisco.

Fondi PMI: al via i prestiti per mini bond

0

Dal 7 novembre 2014 le piccole e medie imprese potranno presentare al Gestore del Fondo di garanzia per le PMI (Banca del Mezzogiorno – MedioCredito Centrale S.p.A.) le richieste di garanzia relative ai “mini bond”, le operazioni di sottoscrizione di obbligazioni o titoli simili.
Sono state pubblicate il 23 ottobre 2014 nei siti Internet del Fondo di garanzia e del Ministero dello sviluppo economico le “Disposizioni operative” aggiornate del Fondo, che entrano in vigore il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione.

Il Fondo di Garanzia per le PMI è uno strumento istituito con Legge n. 662/96 e operativo dal 2000, con l’obiettivo di favorire l’accesso alle fonti finanziarie da parte delle piccole e medie imprese. Da ultimo, il decreto interministeriale 5 giugno 2014 (G.U. n.172 del 26 luglio 2014) ha definito i requisiti e le caratteristiche delle operazioni ammissibili, le modalità di concessione della garanzia, i criteri di selezione, nonché l’ammontare massimo delle disponibilità finanziarie del Fondo.

Lo strumento consiste nella concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle imprese. Rivolgendosi al Fondo l’impresa non ha un contributo in denaro, ma ha la concreta possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive (e quindi senza costi di fidejussioni o polizze assicurative) sugli importi garantiti dal Fondo.

I soggetti beneficiari finali, ai quali viene concessa la garanzia pubblica, sono le piccole e medie imprese (così come definite dalla Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003), comprese le imprese artigiane, presenti sul territorio nazionale, economicamente sane e appartenenti a qualsiasi settore, ad esclusione dei settori ritenuti sensibili dall’Unione Europea.

Sono, inoltre, soggetti beneficiari finali i consorzi e le società consortili, costituiti tra piccole e medie imprese e le società consortili miste (L. 317/91).
Per ottenere la garanzia, l’impresa deve rivolgersi ad una banca, un intermediario finanziario, una Società Finanziaria per l’Innovazione e lo Sviluppo (S.F.I.S.), un consorzio di garanzia collettiva fidi o un altro fondo di garanzia gestito da intermediari finanziari. ( Fonte: Ministero dello Sviluppo economico)

Decreto Minibond

Per ulteriori approfondimenti e/o consulenze specifiche ci si può rivolgere allo Studio Terminus Srl- Elaborazione Dati Contabili e Servizi Caf ai seguenti indirizzi:

-CAMPOBASSO, via Duca d’Aosta 3/A, Tel. e FAX 0874/98926
– TERMOLI, via Asia 3/A, tel. 0875/81419
– ROMA, Impresapuntonet Via Tiberina Km 16.200 Località Santa Maria, Capena 06-87696266 e 3478666683

Indirizzi mail:

Campobasso – Termoli : [email protected]

Roma : [email protected]

 

Agenzia delle Entrate: sospensione dei servizi Entratel e Fisconline per sabato 22 edomenica 23

0

I servizi online dell’Agenzia delle Entrate riservati agli utenti Entratel e Fisconline non saranno disponibili dalle ore 24.00 di sabato 22 alle ore 14.00 di domenica 23 novembre p.v. per consentire interventi di aggiornamento dell’infrastruttura tecnologica di accoglienza. Inoltre dalle ore 14.00 alle ore 24.00 di sabato 22 novembre non saranno disponibili le funzionalità per la richiesta di abilitazione al servizio Fisconline, nonché quelle per la nomina dei “gestori incaricati” e degli “incaricati”. Si invitano gli utenti che avessero adempimenti in scadenza durante il periodo di fermo a provvedere con anticipo.

Aggiornamento carta di circolazione: norme e applicazioni per privati e aziende

0

Dal 3/11/2014 sono concretamente operative le procedure che riguardano l’uso di autoveicoli, motoveicoli o rimorchi non essendone proprietario. Ciò vuol dire che il possesso -esclusivo e personale- si protrae per un periodo continuativo superiore a 30 giorni, il nominativo di chi utilizza il veicolo deve essere annotato sulla carta di circolazione, e a tal scopo va presentata una comunicazione agli uffici della Motorizzazione (DTT, dipartimento trasporti terrestri). In questo modo la circolare del 10 luglio 2014 rende operativo l’articolo 94 del Codice della Strada che disciplina il “divieto di intestazione fittizia dei veicoli”.

La norma vale per qualunque veicolo, motoveicolo e rimorchio, e non si applica, al momento, ai veicoli superiori alle 6 tonnellate, tantomeno influisce sulla norma se l’autovettura è nuova o se ha già qualche anno. Laddove intervenisse a partire dal 3 novembre una disgiunzione tra il possesso e l’intestatario della carta di circolazione che superi i 30 giorni è necessario procedere all’aggiornamento.

Per le aziende la Motorizzazione con la Circolare n. 23743/2014 chiarisce che l’aggiornamento della carta di circolazione è obbligatorio solo nel caso in cui il veicolo aziendale venga assegnato al dipendente per uso esclusivo personale e continuativo.
Sono esclusi dall’obbligo di aggiornamento della carta circolazione auto:
-i conducenti di auto aziendali attribuite a titolo di fringe-benefit;
-i veicoli aziendali ad uso promiscuo;
-i casi in cui più dipendenti si alternano nell’utilizzo dello stesso veicolo aziendale.

Per i privati se l’uso del veicolo è continuato e superiore a 30 giorni, allora scatta l’obbligo di annotazione.

Le norme non si applicano,ossia non è previsto nessun adempimento per :
– i famigliari che siano conviventi, “quindi il figlio può continuare a guidare l’auto del genitore purché vi sia una situazione di convivenza”. Se il figlio, per esempio, va a vivere in un’altra città e fa un cambio di residenza potrà usare l’auto del genitore, a patto di fare l’aggiornamento della carta di circolazione: deve segnalare che vi è una sorta di comodato, in questo caso del suo genitore a suo favore
– nei casi di auto aziendali assegnate ai dipendenti (fringe benefit)
– gli autotrasportatori (per i quali dovranno essere emanate norme specifiche).

L’obbligo invece ricade nei seguenti casi:
– comodato (esclusi quelli dove il comodatario e’ un familiare convivente del proprietario)
– locazione senza conducente (noleggio),
– custodia giudiziale con facolta’ d`uso del veicolo
– utilizzo di veicoli di soggetti incapaci (minori, interdetti, etc.) o deceduti (in attesa che si attui la successione)
– utilizzo di veicolo con contratto “rent to buy”
– utilizzo di veicoli facenti parte di un “trust”

Il soggetto su cui grava l`obbligo di comunicazione, e a nome del quale potrebbero scattare le sanzioni è , nei singoli casi :

-il comodatario (in caso di comodato). In questo caso deve procedere alla comunicazione il comodatario (persona che usa l`auto in comodato), con rilascio da parte dell`ufficio DTT di un tagliando di aggiornamento da apporre sulla carta di circolazione
-il locatario o sublocatario (in caso di noleggio). Procede alla comunicazione il locatore (persona che da’ l`auto in noleggio) munito di delega, senza necessita’ di stampare il tagliando di aggiornamento ma solo di una ricevuta attestante l`assolvimento dell`obbligo.
-l`affidatario (in caso di custodia giudiziale) procede alla comunicazione l`affidatario (persona a cui e’ stata affidata l`auto), con rilascio da parte dell`ufficio DTT di un tagliando di aggiornamento da apporre sulla carta di circolazione. Occorre una dichiarazione che attesti la propria qualita’ di affidatario con gli estremi del provvedimento di custodia.
– utilizzo veicolo di soggetto incapace (minore, interdetto, etc.). Procede alla comunicazione il genitore o il tutore, con rilascio da parte dell`ufficio DTT di un tagliando di aggiornamento da apporre sulla carta di circolazione. Nella comunicazione vanno specificati i dati della persona nelle cui mani viene messo il veicolo con gli estremi del provvedimento del giudice tutelare.
– utilizzo veicolo intestato a persona deceduta (in attesa che si attui la successione). Procede alla comunicazione l`erede che si intesta provvisoriamente il veicolo, con rilascio di un tagliando di aggiornamento da apporre sulla carta di circolazione. Alla domanda va allegata una dichiarazione con la quale l`utilizzatore dichiara la propria qualita’ di erede con tutte le informazioni sul decesso e sulla procedura di successione.
-l`utilizzatore nel caso di contratti “rent to buy”(uso con futura vendita). Procede alla comunicazione l`utilizzatore con rilascio di un tagliando di aggiornamento da apporre sulla carta di circolazione. Alla domanda va allegata una dichiarazione con quale il proprietario attesta di aver posto il veicolo nella disponibilita’ dell`utilizzatore a titolo di “rent to buy”, specificando la durata del contratto.

La comunicazione va fatta all`ufficio locale della Motorizzazione (DTT), direttamente o tramite un`agenzia di pratiche auto (studi di consulenza automobilistica), entro 30 giorni da quando ha avuto inizio il possesso, utilizzando la modulistica fornita dall`ufficio stesso.

Alla richiesta di annotazione vanno allegati le attestazioni di pagamento di 16 euro per imposta di bollo (ccp n.4028) e di 9 euro per diritti di motorizzazione (ccp n.9001). Nel caso si rendesse necessaria la duplicazione della carta di circolazione il bollo e’ di 32 euro. Nei casi dove non e’ necessaria l`emissione del tagliando di aggiornamento si pagano solo i diritti di motorizzazione.

In caso di omissione ad un controllo puo’ seguire l`applicazione di una sanzione amministrativa variabile da 516,46 a 2.582,28 euro e il ritiro della carta di circolazione, con invio della stessa agli uffici del DTT per l`adempimento.

Le sanzioni sono applicabili solo ai casi di possesso iniziato a partire dal 3/11/2014, decorsi i 30 giorni utili per adempiere all`obbligo. I possessi iniziati prima di tale data possono o meno essere “regolarizzati”, a scelta dei soggetti coinvolti, senza rischio di sanzionamento.

La circolare del Ministero fa sapere che il mancato «aggiornamento delle carte e dell’Archivio nazionale dei Veicoli con riferimento agli atti insorti anteriormente al 3 novembre 2014» non dà luogo all’applicazione della multa.
Il soggetto che in forza di un atto posto in essere prima del 3 novembre 2014, usa già un veicolo non proprio o ha un’intestazione non aggiornata non dovrà far nulla; se lo vorrà potrà effettuare lo stesso la registrazione, ma si tratta appunto di una facoltà e non di un obbligo sanzionabile, come lo sarebbe invece per gli atti posti in essere dopo il 3 novembre.

Circolare del Ministero dei trasporti del 10/7/2014

Per ulteriori approfondimenti e/o consulenze specifiche ci si può rivolgere allo Studio Terminus Srl- Elaborazione Dati Contabili e Servizi Caf ai seguenti indirizzi:

-CAMPOBASSO, via Duca d’Aosta 3/A, Tel. e FAX 0874/98926
– TERMOLI, via Asia 3/A, tel. 0875/81419
– ROMA, Impresapuntonet Via Tiberina Km 16.200 Località Santa Maria, Capena 06-87696266 e 3478666683

Indirizzi mail:

Campobasso – Termoli : [email protected]

Roma : [email protected]

 

 

Esenzione dell’imposta di bollo e registro per piccole cause

0

Via libera all’esenzione da bollo e registro per le piccole cause. Non dovuti per le sentenze di appello alle pronunce del Giudice di Pace. Nessun pagamento dell’imposta di registro e di boll o sulle sentenze relative alle cause di valore più modesto. È quanto chiarisce la risolu zione n. 97/E dell’Agenzia delle Entrate di oggi che, alla luce del recente orientamento della Corte di Cassazione, estende l’esenzione anche alle sentenze di appello dei provvedimenti del Giudice di Pace.

Sblocca Italia: Bonus compra e affitta, incentivo fiscale per l’acquisto di case da affittare

0

L’incentivo, cosiddetto bonus compra e affitta, previsto dall’articolo 21 del Dl 133/2014 (vedi “Sblocca Italia: incentivo fiscale per l’acquisto di case da affittare”), è stato confermato, con qualche modifica, dalla legge di conversione del decreto, la n. 164/2014, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’11 novembre, Supplemento ordinario n. 85. Lo sconto fiscale va dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2017. È destinato alle sole persone fisiche( cittadini privati, contribuenti ) che non agiscono nell’esercizio di un’attività commerciale, e consiste sostanzialmente in una deduzione dal reddito imponibile pari al 20% del prezzo di acquisto, o delle spese di costruzione, degli immobili da destinare all’affitto.

Gestione del parco del Tevere a Magliana: bando pubblico per la selezione di 5 giovani

0

Il municipio Roma XI – Arvalia Portuense, con D.D. CP/91214 del 11/11/2014, ha approvato il ìbando volto a selezionare 5 (cinque) giovani per un laboratorio di manutenzione-gestione con guardiania, tutorato e assistito dalla Direzione dei lavori del Parco e dalla ditta appaltatrice dei lavori di manutenzione, della durata di un anno, finalizzato alla gestione dell’area ricadente in ambito golenale, in continua e velocissima trasformazione.
BANDO

Ferrovie dello Stato: bando per l’ammissione al Master con borse di studio FS

0

Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, insieme a Bombardier, Almaviva, Roma Metropolitane, Ansaldobreda e Ansaldo STS del Gruppo Finmeccanica, ed in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” promuove il Master di II livello in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari. Il percorso formativo è rivolto a giovani Ingegneri e sono previste varie borse di studio a copertura parziale dei costi di iscrizione. L’impegno è full time per 7 mesi (gennaio-luglio 2015) incluso lo stage finale con la possibilità di alternare ore d’aula a visite a cantieri e impianti, esperienze sul campo e confronto con i Manager del Gruppo FS e delle altre aziende partner.