Offerta di lavoro (Codice Offerta: 20131104-895) – Scadenza offerta: 07/11/2013
Offerta di lavoro (Codice Offerta: 20131104-893) – Scadenza offerta: 07/11/2013
Offerta di lavoro (Codice Offerta: 20131104-895) – Scadenza offerta: 07/11/2013
Offerta di lavoro (Codice Offerta: 20131104-893) – Scadenza offerta: 07/11/2013
| Dati relativi alla richiesta di personale | |||||||
| Profili professionali ricercati | |||||||
| Numero lavoratori | 30 | ||||||
| Codice ISTAT qualifica professionale offerta | 2.5.1.5.2.3 – consulente commerciale | ||||||
| Descrizione della posizione ricercata | consulente commerciale | ||||||
| Descrizione del profilo professionale ricercato | Srl cerca 30 Consulenti commerciali per attivita’ di vendita e consulenza di servizi di comunicazione.Preferibile esperienza nel settore comunicazione.Patente B automuniti. Per candidarsi inviare il proprio cv, indicando il codice dell’offerta, al seguente indirizzo mail: [email protected] | ||||||
| Requisiti Richiesti Essenziali | |||||||
| Livello scolarizzazione | 40 – DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CHE PERMETTE L’ACCESSO ALL’UNIVERSITA’ | ||||||
| Titolo di studio | 40000000 – DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CHE PERMETTE L’ACCESSO ALL’UNIVERSITA’ | ||||||
| Età minima | 20 | ||||||
| Età massima | 50 | ||||||
| Tipo conoscenza informatica | PM2 – MICROSOFT OFFICE | ||||||
| Possesso patente di guida | 02 – B – auto e autocarri < 35 q. | ||||||
| Disponibilità mezzo di trasporto | SI | ||||||
| Preselezione disabili | |||||||
| Condizioni Lavorative Offerte | |||||||
| Sede di lavoro | G482 – PESCARA | ||||||
| Centro impiego | Pescara | ||||||
| Tipo di rapporto di lavoro offerto | A02 – LAVORO AUTONOMO/COLLABORAZIONE (CO.CO.CO. O CO.PRO.) | ||||||
| Tipo di rapporto di lavoro offerto | Q1 – QUALSIASI TIPOLOGIA | ||||||
| Durata del contratto (in giorni) | 0 | ||||||
| Modalità di lavoro | Q1 – QUALSIASI MODALITA’ | ||||||
| Retribuzione | 0 | ||||||
| Premi od incentivi | – | ||||||
| Caratteristiche del candidato | |||||||
| Corsi professionali | |||||||
| Precedenti esperienze professionali | |||||||
| Categoria soggetta ad assunzione agevolata | |||||||
| Altri requisiti | |||||||
| Durata della richiesta | |||||||
| Data inizio pubblicazione offerta | 31/10/2013 | ||||||
| Data fine pubblicazione offerta | 07/11/2013 | ||||||
| Dati relativi alla richiesta di personale | |||||||
| Profili professionali ricercati | |||||||
| Numero lavoratori | 20 | ||||||
| Codice ISTAT qualifica professionale offerta | 3.3.4.2.0.0 – Agenti di commercio | ||||||
| Descrizione della posizione ricercata | Agenti di commercio | ||||||
| Descrizione del profilo professionale ricercato | Srl cerca 20 AGENTI DI COMMERCIO/VENDITORI per attivita’ di sviluppo rete vendita di prodotti informatici. I candidati senza esperienza ma fortemente motivati saranno formati in sede. Per candidarsi inviare il proprio cv, indicatndo nell’oggetto il codice dell’offerta, al seguente indirizo mail: [email protected] | ||||||
| Requisiti Richiesti Essenziali | |||||||
| Livello scolarizzazione | 40 – DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CHE PERMETTE L’ACCESSO ALL’UNIVERSITA’ | ||||||
| Titolo di studio | 40000000 – DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CHE PERMETTE L’ACCESSO ALL’UNIVERSITA’ | ||||||
| Età minima | 18 | ||||||
| Età massima | 60 | ||||||
| Tipo conoscenza informatica | PM2 – MICROSOFT OFFICE | ||||||
| Possesso patente di guida | 02 – B – auto e autocarri < 35 q. | ||||||
| Disponibilità mezzo di trasporto | SI | ||||||
| Preselezione disabili | |||||||
| Condizioni Lavorative Offerte | |||||||
| Sede di lavoro | F646 – MONTESILVANO | ||||||
| Centro impiego | Pescara | ||||||
| Tipo di rapporto di lavoro offerto | A02 – LAVORO AUTONOMO/COLLABORAZIONE (CO.CO.CO. O CO.PRO.) | ||||||
| Tipo di rapporto di lavoro offerto | Q1 – QUALSIASI TIPOLOGIA | ||||||
| Durata del contratto (in giorni) | 0 | ||||||
| Modalità di lavoro | Q1 – QUALSIASI MODALITA’ | ||||||
| Retribuzione | 0 | ||||||
| Premi od incentivi | – | ||||||
| Caratteristiche del candidato | |||||||
| Corsi professionali | |||||||
| Precedenti esperienze professionali | |||||||
| Categoria soggetta ad assunzione agevolata | |||||||
| Altri requisiti | |||||||
| Durata della richiesta | |||||||
| Data inizio pubblicazione offerta | 31/10/2013 | ||||||
| Data fine pubblicazione offerta | 07/11/2013 | ||||||
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Dal 1° gennaio tutto coloro che vendono prodotti o prestano servizi non potranno più esimersi dall’accettare i pagamenti dei propri clienti con carte di credito. Lo stabilisce il D.L. n. 179/2012, art. 15, commi 4 e 5 che non obbliga specificatamente di possedere un Pos (Point of sale, ovvero quel dispositivo che permette di effettuare una transazione commerciale con moneta elettronica) ma impone ai tutti i commercianti o professionisti di non potersi rifiutare di accettare pagamenti tramite bancomat o carte di credito qualora il cliente lo richiedesse.
Nello specifico, il testo di legge stabilisce che “a decorrere dal 1° gennaio 2014, i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito. Sono in ogni caso fatte salve le disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231”. Questo vuol dire che tra i soggetti coinvolti non ci saranno solo i commercianti o comunque chi vende un bene ma anche chi offre un servizio come, ad esempio, fanno i professionisti (commercialisti, avvocati, ingegneri, idraulici, elettricisti, etc.).
Si tratta di un ulteriore costo per chi è tenuto a rispettare la regola. Costo che lega ancor più i privati al sistema bancario il quale, per mettere a disposizione lo strumento telematico, chiederà necessariamente un corrispettivo di gestione per la tenuta del Pos nonché una percentuale su ogni transazione effettuata.
In genere, gli istituti di credito legano la tenuta del Pos ad un conto corrente aperto presso, appunto, lo stesso istituto. Ci sono, però anche altre soluzioni che alcuni circuiti bancari offrono i quali non obbligano ad avere un conto corrente presso di loro ma che forniscono il dispositivo solo a fronte di un canone mensile e di una piccola percentuale sulle transazioni effettuate. Il web, in questo caso, diventa un ottimo strumento di ricerca.
C.M.
Ulteriori nuove informazioni bancarie dei contribuenti a disposizione dell’anagrafe tributaria.
Entro il 31 ottobre 2013, infatti, le banche e gli altri operatori finanziari (Poste Italiane, Organismi di investimento collettivo, Società di gestione del risparmio, ecct.) hanno dovuto comunicare non solo la presenza dei conti correnti bancari intestati ai contribuenti ma anche tutti i dati identificativi del rapporto bancario nonché le informazioni relative al saldo iniziale e finale dal 1° gennaio al 31 dicembre 2011 con espressa indicazione delle movimentazioni effettuate nell’anno.
Si spera, dunque, che tale patrimonio informativo possa essere utilizzato dal fisco con la dovuta attenzione e comunque nel rispetto dei diritti dei contribuente.
In merito all’accertamento bancario e alle possibili difese si segnala la sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Bologna n.158/12/2007 (sentenza liberamente visibile sul sito www.studiolegalesances.it – sezione Documenti).
Avv. Matteo Sances
[email protected]
www.studiolegalesances.it
La vicenda del ministro Cancellieri è l’ennesimo esempio di come l’Italia stia diventando un paese sempre più surreale. E’ un paese che, mentre si va trascinando verso il baratro, non fa mai mancare spunti di stupore, di assurdità, di surrealismo appunto. Il ministro Cancellieri, una vita da prefetto, viene accusato di aver interceduto per la rampolla dei Ligresti, una famiglia oggi in disgrazia ma che ai tempi dell’inventore dei salotti buoni, la buonanima di Enrico Cuccia era uno dei pilastri del capitalismo familistico italiano. Era finita in galera la giovane Ligresti. La ministra ha interceduto, per motivi umanitari (perdeva continuamente peso e non stava bene) e la scarcerazione è arrivata una decina di giorni dopo. La vicenda, in sé, non ha nulla di trascendentale ma la sua declinazione pubblica permette qualche riflessione ulteriore. Dopo la pubblicazione delle telefonate della ministra si scopre, infatti, che i rapporti tra la stessa e i Ligresti non sono solo da crocerossina contro la disumanità delle italiche galere. No. Il figlio della ministra, infatti, manager rampante della buona finanza italiana era stato coinvolto professionalmente nelle questioni Ligresti- Fonsai (l’assicurazione che, secondo i giudici, i Ligresti avrebbero sostanzialmente depredato). Come responsabile di una complessa sigla in inglese di Unicredit ( banca di sistema, ossia probabilmente banca che sistema) il giovane figlio della ministra si era occupata guardacaso proprio della vicenda Ligresti. Perché allora la vicenda è surreale? Perché sono surreali le argomentazioni per cercare di dissimulare la realtà dei fatti. Si tratta di un intervento umanitario, è stato detto. Certo ma allora la ministra deve lasciare il suo numero di telefonino a tutti i poveri disgraziati che, ogni giorno, varcano le soglie delle patrie galere. Un ministro della Repubblica, infatti, se fa l’umanitario lo deve fare con tutti non solo con la giovane Ligresti e, sembrerebbe, altri 109 fortunati. E’un complotto politico, è stato poi sottolineato, e qui si ride davvero. Forse perché assuefatti al Berlusca non facciamo più caso al fatto che non c’è una polemica in Italia che non finisca in politica. C’è sempre una spiegazione politica, di equilibri tra questo e quello che fa premio sul codice penale o, come in questo caso, sulla trasparenza dei comportamenti pubblici. No, la verità è un’altra, e il surrealismo italiota non riesce a nasconderla a sufficienza. La Cancellieri, come Mario Monti, come quasi tutti i membri del governo attuale, come quasi tutti i membri di quello precedente sono esponenti di punta o di semipunta di quella oligarchia finanziario-economico-politico che ha stritolato l’Italia negli ultimi 30 anni. Sono tutti connessi tra di loro, sono tutti interfacciati tra di loro, i loro figli fanno carriere notevoli, forse perché sono meglio educati, forse perché la rete oligarchica li protegge e li accudisce sin da piccoli, Ricordiamo solo che uno dei figli di Monti Mario è diventato manager della Parmalat quando la Parmalat era gestita da Enrico Bondi che poi Monti ha chiamato a fare la spending review per il suo governo . Per tacere della dinastia Letta oggi al potere. E potremmo continuare a lungo. Che poi tra di loro ogni tanto si scazzano per avere fette di torta, o ruoli, più importanti ci può stare. Il punto è durante questi scazzi (e si legga lo scambio feroce tra De Benedetti e Tronchetti Provera per capire cos’è il capitalismo italiano) improvvisamente si aprono anche squarci di verità inconfessabili o poco piacevoli, tali da far capire davvero chi gestisce (male, malissimo) i soldi e il potere in questa nazione da cabaret.
Pietro Colagiovanni
Una sanzione che va da un minimo di 3.000 euro ad un massimo del 40% dell’importo è prevista per tutte quei pagamenti in contanti effettuati al di sopra del 1000 euro. Con il limite dell’uso della moneta stabilto dal Governo Monti, la vita quotidiana di ogni cittadino italiano è stata drasticamente modificata costringedo praticamente tutti a munirsi di carte di credito, bancomat e libretti degli assegni. Infatti, l’obbligo è fissato per tutti quei pagamenti di beni o srevizi il cui valore totale supera il tetto di 999,99 euro. Questo vuol dire che nel caso, ad esempio, si acquistasse un divano del valore di 1500 euro, non sarà possibile pagare cash tre rate da 500 (pensando erroneamente di rispettare in questo modo il limite) ma si dovrà fare ricorso sempre ad uno strumento tracciabile come può essere il bonifico perchè quello che conta è il valore totale del bene.
Un piccolo particolare non di poco conto è che non è stato fissato nessun limite sul prelievo bancario: questo vuol dire che al cittadino è data la possibilità di ritirare somme superiori ai 999,99 euro in contanti senza che incorra in specifiche violazioni ma è data all’istituto di credito la facoltà di segnalare all’Unità di Informazione finanziaria l’operazione se reputata sospetta di riciclaggio o evasione.
C.M.
La tariffa d’igiene ambientale ha natura tributaria ed il giudice di pace di Roma ha applicato il principio sancito dalla Corte Costituzionale riconoscendo il diritto al rimborso entro il termine prescrizionale di dieci anni
L’IVA sulla Tia, la famigerata tariffa d’igiene ambientale, dopo la sentenza della Corte Costituzionale n.238 del 2009, non è dovuta poiché con la decisione in questione era già stata riconosciuta la natura tributaria di questa tassa come già accaduto per la Tarsu ed escluso che quale tributo possa essere gravato da altro tributo, in particolare l’IVA.
Ne consegue che i consumatori hanno diritto al rimborso del tributo aggiuntivo corrisposto in aggiunta alla Tia. È questo il principio applicato dal un giudice di pace di Roma che con la sentenza n. 17371/2013, ha riconosciuto il rimborso a carico dell’Ama.
Il giudice onorario, ha dapprima rigettato l’eccezione di incompetenza in quanto la municipalizzata capitolina riteneva che la competenza a decidere della questione fosse la Commissione Tributaria Provinciale.
Nel motivare la decisione, fatto riferimento alla decisione della Consulta il magistrato ha rilevato come la controversia in questione avesse ad oggetto la legittimità del diritto dei consumatori al rimborso dell’Iva nei confronti del soggetto riscossore, Ama s.p.a., per conto dei Comuni.
È noto, infatti, che tale diritto si prescrive in dieci anni (a nulla rilevando che il termine previsto per l’azione di ripetizione da parte del soggetto Iva sia invece biennale, con evidente pregiudizio per quest’ultimo laddove il consumatore agisca per il rimborso oltre il biennio, comunque sulla questione relativa all’allineamento dei termini si attende la decisione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, che tuttavia non costituisce una pregiudiziale per cui non necessita la sospensione del processo essendo la questione irrilevante dal punto di vista del consumatore nei confronti del quale esula la competenza della Corte).
Un’importante decisione, per Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti” che sancisce il diritto alla restituzione delle somme indebitamente percepite a tale titolo che potrà costituire un significativo precedente per azioni analoghe che l’associazione avvierà a tutela dei consumatori in ogni comune dove si è proceduto a richiedere anche l’IVA in aggiunta alla TIA.
Dettaglio offerta ID 3312 – VELLETRI
| Numero lavoratori | 2 |
| Codice ISTAT qualifica professionale offerta | 5.3.1.1.0.4 – OPERATORE SOCIOSANITARIO |
| Descrizione della posizione ricercata | OPERATORE SOCIOSANITARIO |
| Descrizione del profilo professionale ricercato | ASSISTENZA DOMICILIARE |
| Livello scolarizzazione | LICENZA MEDIA |
| Titolo di studio | SCUOLA MEDIA |
| Età minima | 25 |
| Età massima | 55 |
| Disponibilità mezzo di trasporto | SI |
| Preselezione disabili |
| Sede di lavoro | VELLETRI |
| Centro impiego | VELLETRI |
| Retribuzione | |
| Premi od incentivi | – |
| Corsi professionali | indispensabile o.s.s. |
| Precedenti esperienze professionali | |
| Categoria soggetta ad assunzione agevolata | PREFERIBILE |
| Altri requisiti | INDISPENSABILE: LICENZA MEDIA, CORSO PROFESSIONALE DI O.S.S. RICONOSCIUTO DALLA REGIONE, ITALIANO LETTO SCRITTO E PARLATO CORRETTAMENTE, PATENTE DI GUIDA E AUTOMUNITO…………….PREFERIBILE: 25-55 ANNI, MINIMA CONOSCENZA INFORMATICA, PRECEDENTI ESPERIENZE LAVORATIVE NEL SETTORE E CATEGORIA SOGGETTA AD ASSUNZIONI AGEVOLATA: ( L.407 – MOBILITA’ – DONNE) TIPO DI CONTRATTO OFFERTO: TEMPO DETERMINATO, TART-TIME 15/30 ORE SETTIMANALI CON TURNI, RETRIBUZIONE PROPOSTA T.S………………… SEDE DI LAVORO: DISTRETTO RM H2 ( LANUVIO, ALBANO LAZIALE, GENZANO DI ROMA, ARICCIA E PAVONA. LE AUTOCANDIDATURE VERRANNO INVIATE ALLA DITTA A SCADENZA GIORNALIERA. |
| Data di scadenza | 04/11/2013 |
Dettaglio offerta ID 3307 – POMEZIA
| Numero lavoratori | 1 |
| Codice ISTAT qualifica professionale offerta | 3.3.4.1.0.15 – SPEDIZIONIERE |
| Descrizione della posizione ricercata | SPEDIZIONIERE |
| Descrizione del profilo professionale ricercato | GESTIONE DELLE SPEDIZIONI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI, RELATIVAMENTE: SIA ALLA PARTE OPERATIVA, SIA ALLA PARTE COMMERCIALE, PREVALENTEMENTE NEI CONFRONTI DI CLIENTI ESTERI. |
| Livello scolarizzazione | DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CHE PERMETTE L’ACCESSO ALL’UNIVERSITA’ |
| Titolo di studio | ISTITUTO PROFESSIONALE (SECONDO CICLO) – SCUOLA MAGISTRALE (5 ANNI) – ISTITUTO TECNICO – ISTITUTO MAGISTRALE (4 E 5 ANNI) – LICEI SCIENTIFICO, CLASSICO, LINGUISTICO – ISTITUTO D’ARTE (SECONDO CICLO) – LICEO ARTISTICO (4 E 5 ANNI) – ISTITUTO SUPERIORE |
| Età minima | [nessun limite] |
| Età massima | [nessun limite] |
| Disponibilità mezzo di trasporto | SI |
| Preselezione disabili |
| Sede di lavoro | ROMA |
| Centro impiego | POMEZIA |
| Retribuzione | |
| Premi od incentivi | – |
| Corsi professionali | |
| Precedenti esperienze professionali | E’ INDISPENSABILE AVER MATURATO UNA PRECEDENTE ESPERIENZA MATURATA IN QUALITA’ DI SPEDIZIONIERE INTERNAZIONALE |
| Categoria soggetta ad assunzione agevolata | |
| Altri requisiti | PER PARTECIPARE ALLA PRESELEZIONE LE PERSONE DOMICILIATE NELLA PROVINCIA DI ROMA DEVONO PRESENTARSI PRESSO IL PROPRIO CENTRO IMPIEGO, MUNITI DI CURRICULUM, PER AUTOCANDIDATURA ED AGGIORNAMENTO DATI. E’ INOLTRE NECESSARIO ESSERE IN POSSESSO DEI SEGUENTI REQUISITI: DIPLOMA DI MATURITA’, OTTIMA CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE (MADRELINGUA O LIVELLO EQUIVALENTE), PRECEDENTE ESPERIENZA MATURATA IN QUALITA’ DI SPEDIZIONIERE INTERNAZIONALE, BUONE CONOSCENZE INFORMATICHE, DISPONIBILITA’ DI MEZZO DI TRASPORTO E DOMICILIO A POMEZIA O ZONE LIMITROFE (MAX 40 KM) – SONO CONSIDERATI REQUISITI PREFERENZIALI: CONOSCENZA DI UNA SECONDA LINGUA DI AMBITO EUROPEO ED ETA’ INFERIORE A 40 ANNI – CONDIZIONI OFFERTE: ASSUNZIONE A T. INDETERMINATO CON ORARIO FULL-TIME – SEDE DI LAVORO: POMEZIA S. PALOMBA – N.B. : SECONDO QUANTO DISPOSTO DALL’AZIENDA, VERRANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE SOLO LE CANDIDATURE CORREDATE DI CURRICULUM (I C.V. DEVONO ESSERE TRASMESSI AL CENTRO IMPIEGO DI POMEZIA DAI CPI CHE RITIRANO LE CANDIDATURE). SE RICHIESTO DALL’AZIENDA E’ POSSIBILE CHE, PRIMA DELLA SCADENZA, VENGANO EFFETTUATE ANTICIPAZIONI DELLE CANDIDATURE RACCOLTE. |
| Data di scadenza | 04/11/2013 |
Dettaglio offerta ID 3304 – VELLETRI
| Numero lavoratori | 1 |
| Codice ISTAT qualifica professionale offerta | 5.4.4.3.0.10 – BADANTE |
| Descrizione della posizione ricercata | BADANTE |
| Descrizione del profilo professionale ricercato | BADANTE…… ACCUDIRE PERSONA ANZIANA NON AUTOSUFFICIENTE… |
| Livello scolarizzazione | LICENZA MEDIA |
| Titolo di studio | SCUOLA MEDIA |
| Età minima | 30 |
| Età massima | 50 |
| Disponibilità mezzo di trasporto | – |
| Preselezione disabili |
| Sede di lavoro | VELLETRI |
| Centro impiego | VELLETRI |
| Retribuzione | |
| Premi od incentivi | – |
| Corsi professionali | |
| Precedenti esperienze professionali | PREFERIBILE |
| Categoria soggetta ad assunzione agevolata | PREFERIBILE |
| Altri requisiti | INDISPENSABILE: LICENZA MEDIA, OTTIMA CONOSCENZA DELL’ITALIANO, PRECEDENTI ESPERIENZE LAVORATIVE NEL SETTORE E PATENTE DI GUIDA……………. PREFERIBILE: DAI 30 AI 50 ANNI, TIPO DI CONTRATTO OFFERTO TEMPO DETERMINATO CON PERIODO DI PROVA, ORARIO FULL-TIME PIU’ VITTO E ALLOGGIO, RETRIBUZIONE PROPOSTA DA STABILIRE IN SEDE DI COLLOQUIO, SEDE DI LAVORO VELLETRI. L’ELENCO DEI CANDIDATI SARA’ INVIATO SETTIMANALMENTE ALLA DITTA FINO A SCADENZA DELLA RICHIESTA. |
| Data di scadenza | 04/11/2013 |