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Equitalia anticipa il Decreto del Fare e blocca i pignoramenti in corso sulle prime case

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Lo stop sul pignoramento della prima casa arriva anche da Equitalia. In attesa che il Decreto del fare, che sancisce nuove regole per le rateizzazioni e le espropriazioni coatte, entri in vigore con un apposito decreto attuativo, l’Agente di riscossione ha pensato di emanare una nota interna alle proprie sedi per assicurare l’attuazione delle nuove direttive.
Si tratta di una nota che ha lo scopo di allentare le tensioni con il Fisco e, per farlo, si propone di mettere in campo già da subito le nuove norme in questa fase di transizione.
Il decreto attuativo sarà pronto tra 30 giorni ma sono già a disposizione del contribuente alcune strade per allentare il peso del debito fiscale:

RATEIZZAZIONI
Per quanto concerne le rateizzazioni, queste possono essere rimodulate anche se ancora in corso e il tetto della decadenza delle stesse scatta, già da subito, a partire da otto rate non pagate anzicchè due. Questo vuol dire che anche nel caso in cui un piano di dilazione sia stato bloccato a causa, appunto, di due rate impagate, se si rientra ancora nelle otto è possibile “tornare in gioco” e riprendere il versamento delle diverse quote.
Se, al contrario, le rate non saldate siano superiori ad otto, non è possibile più recuperare nulla. Restano ancora alcuni punti da chiarire da parte del decreto attuativo ma, nel frattempo, Equitalia ha disposto la sospensione di eventuali azioni di recupero fino a nuovo ordine.
Altra novità è la rimodulazione del debito in caso di comprovata difficoltà economica. In tal caso sarà possibile rivedere il piano rate e allungarlo ad ulteriori 120 anzichè 72.

PIGNORAMENTO PRIMA CASA
E in attesa che arrivino le direttive definitive, Equitalia blocca anche i pignoramenti della prima abitazione, purchè questi risulti al catasto con principale e il proprietario vi risieda stabilmente. Lo stop vale anche per i pignoramenti già in atto ma che non sono arrivati alla vendita all’asta.
Stessa cosa è stata stabilita per i beni indispensabili all’impresa per esercitare la propria attività che potranno essere potranno essere pignorati nei limiti del quinto solo nel caso in cui i beni totali non siano comunque sufficienti a coprire il debito col fisco.
Resta, invece, tutto invariato in materia di ipoteche sulla prima casa che potranno scattare per esposizioni superiori ai 20mila euro. L’espropriazione di tutte le altre abitazioni, infine, scatterà solo in caso di debiti al di sopra dei 120 mila euro o se sia decorsi almeno sei mesi dall’ipoteca.

C.M.

Spesometro: slitta la comunicazione Iva per pagamenti tramite Pos sopra i 3.600 euro

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Scade il 12 novembre 2013 e non il 3 luglio 2013, come stabilito in precedenza, il termine ultimo per la comunicazione da parte degli operatori finanziari dei dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva, di importo non inferiore a 3.600 euro, relative al periodo 6 luglio – 31 dicembre 2011, in cui l’acquirente è un consumatore finale che ha pagato con carta di credito, di debito o prepagata. Lo prevede il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, diffuso oggi. Si tratta della quarta proroga arrivata per questo tipo di adempimento che, in origine, era fissato al 30 aprile 2012.
Lo slittamento nasce dall’esigenza di mettere a punto gli accorgimenti tecnici necessari, in sintonia con le principali associazioni di categoria rappresentative dei soggetti obbligati alla comunicazione. Allo stesso tempo, l’ulteriore allungamento dei tempi inizialmente previsti è stato disposto per consentire l’allineamento del termine d’invio con quello di altre comunicazioni anch’esse rientranti nell’ambito dell’attività volta alla semplificazione degli adempimenti.
Il testo del Provvedimento è disponibile sul sito www.agenziaentrate.it.

ATTESTATO DI ABILITAZIONE GAS FLUORURATI: A BREVE I CORSI ED ESAMI

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 Si comunica che a breve verranno svolti presso la sede di Campobasso e di Termoli , i corsi preparatori per gli esami per la certificazione del frigorista secondo il DPR 43/2012.

Dovranno mettersi in regola tutte le persone che eseguono interventi tecnici su:

-impianti frigoriferi, condizionatori, pompe di calore, estintori e impianti antincendio, commutatori ad alta tenzione ed altri apparecchi contenenti gas florurati ad effetto serra.

Per maggiori informazioni si prega di contattare la segreteria organizzativa al n. 0874/418684

PER INFORMAZIONI CONTATTARE LA SEGRETERIA AL N. 0874/418684

OFFERTE LAVORO TERAMO – REGGIO EMILIA – LUCCA

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Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Teramo

Impiegato gestione amministrativa e commerciale

Inviare il curriculum tramite e-mail. Full Time. Fisso + Provvigioni. Luogo di lavoro: Provincia di Teramo
Riferimento Pubblicazione Scadenza Qualifica Contratto Tipologia Settore
giulianova-LA-199 27/06/2013 27/07/2013 Impiegato Altro Ordinarie Altro
Luogo:
Teramo
Ente/Società:
Azienda Idraulica e Distribuzione Gas

Requisiti:
Requisiti richiesti
Laurea Amministrativa e/o Economica
28 – 45 anni
Automunito

 

Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Reggio Emilia

 

Cod. 525/2013 valida fino al 25/07/2013
Mansione
STILISTA CON ESPERIENZA
Qualifica ISTAT 2551307 stilista
Contenuti e contesto del lavoro studio stilistico cerca stilista con esperienza e ottima capacità nel disegno manuale e grafica. Costituisce elemento preferenziale il domicilio nelle immediate vicinanze di Carpi
Luogo di lavoro Carpi (MO)
Contratto tempo determinato 6 mesi rinnovabile
Conoscenze programmi informatici: illustrator e photoshop a livello ottimo
Orario tempo pieno
Per candidarsi Inviare il curriculum tramite e-mail a
[email protected]
Invia e-mail

 

Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Lucca

Azienda operante nel settore Servizi
Ricerca
richiesti n. 3 CONSULENTE IMMOBILIARE
Descrizione Offerta: CONSULENTI IMMOBILIARI
Mansione: Gestione banca dati clienti; contatti per compra/vendite/affitti
Zona di lavoro: Viareggio – Lido di Camaiore – Versilia
Richiesta (inserita il 21/6/2013)
Titolo di studio: Diploma
Patenti: B
Automunito: Si
Altre richieste: Predisposizione ai rapporti con la clientela; attitudine alla vendita. I candidati devono inviare il proprio curriculum vitae all’indirizzo e-mail sopra indicato.
Offerta
Tipo di contratto: Collaborazione a progetto
Rivolgersi a: BONIFAZI FRANCHISING IMMOBILIARE Viareggio tel. [email protected]
codice offerta: OV 47/13

In arrivo il pressing del fisco sulle imprese

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Per le piccole imprese le scadenze di novembre/dicembre imporrano pagamenti fino a 56.000 euro. A lanciare l’allarme è il segretario della CGIA, Giuseppe Bortolussi:
“Sta per arrivare il pressing del fisco sulle imprese: tra novembre e dicembre si concentreranno ben 24 scadenze fiscali/contributive. Molte di queste – come il pagamento dell’Iva, dell’Imu e della Tares – saranno più onerose delle precedenti. Inoltre, a seguito dello slittamento dell’aumento dell’Iva al prossimo 1° ottobre, pare di capire che anche gli acconti di fine anno di Irpef, di Ires e forse anche quelli dell’Irap subiranno dei rincari che, comunque, saranno compensati in sede di pagamento del saldo nel 2014. Tuttavia, verso la fine di quest’anno questa situazione darà luogo a degli effetti molto negativi per i bilanci delle aziende, in particolar modo per quelle di piccola dimensione. Già in affanno per la cronica mancanza di liquidità, tra novembre e dicembre le piccole imprese, che costituiscono la quasi totalità delle aziende presenti nel nostro Paese, dovranno versare, tra imposte tasse e contributi, tra i 10.800 e i 56.000 euro: una vera stangata che rischia di mettere definitivamente in ginocchio moltissimi operatori economici“.

Analizziamo il quadro generale.

IVA – L’aumento dell’aliquota dal 21% al 22% doveva scattare dal 1° luglio. Nella bozza del Decreto legge approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri l’aumento è stato spostato al 1° ottobre. L’Erario riceverà i “benefici” di questo rincaro a partire dal mese di novembre, quando le imprese che versano l’Iva con cadenza mensile pagheranno l’imposta.
Nota: nei casi aziendali sotto riportati si è tenuto conto delle novità appena descritte.

IMU – Gli imprenditori stanno attendendo con fiducia la riforma che l’Esecutivo dovrà presentare entro la fine del prossimo mese di agosto. In questa rimodulazione dell’imposta potrebbe essere introdotta la deducibilità dell’IMU dalla determinazione del reddito di impresa. Si ricorda, inoltre, che, in seguito alla proroga del termine per l’approvazione del bilancio di previsione, i Comuni hanno tempo sino al 30 settembre 2013 per approvare le aliquote IMU da applicare per l’anno in corso.
Nota: per calcolare gli effetti dell’Imu, nei 4 casi aziendali sono state utilizzate le aliquote e le modalità di applicazione praticate nel 2012.

TARES – L’applicazione del nuovo tributo ambientale è stata di fatto posticipata a fine anno. La normativa, infatti, stabilisce che i Comuni hanno la possibilità di decidere liberamente il numero delle rate di versamento. Le prime due potranno corrispondere agli importi della vecchia TIA/TARSU, mentre la determinazione dell’ammontare complessivo dovuto a titolo di TARES avverrà con l’ultima rata, dalla quale saranno detratti gli importi già effettuati nei primi due versamenti. Non è da escludere che la riforma della tassazione sugli immobili, che dovrà essere approvata entro il prossimo mese di agosto, cancelli o riformi questa nuova imposta.
Nota: per misurare gli effetti della Tares si è deciso che l’ammontare complessivo sia calcolato con la rata di dicembre. Rispetto a quanto pagato nel 2012, per l’anno in corso si è ipotizzato un aumento del costo a carico dell’azienda del 15%. Così come stabilito dalla nuova normativa, questo è l’incremento minimo necessario affinchè il gettito della Tares copra interamente i costi del servizio di asporto e smaltimento dei rifiuti.

ACCONTI – Pare di capire che a novembre gli acconti IRPEF, IRES e forse IRAP subiranno un aumento. Infatti, il Decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 25 giugno (il testo ufficiale non è ancora stato pubblicato) sembra prevedere:

– l’aumento dell’acconto IRPEF dal 99% al 100% dal 2013 (e quindi anche per il futuro);
– l’aumento dell’acconto IRES dal 100% al 101% solo per il 2013.

Il pagamento della prima rata non viene interessato dall’aumento: in questo modo il maggior esborso si farà sentire interamente con il pagamento della seconda rata di novembre.
Sembra che anche l’acconto IRAP aumenti di 1 punto %. Di conseguenza, per il calcolo effettuato più sotto, gli imprenditori individuali e le società di persone applicheranno l’aliquota del 100%, i soggetti IRES quella del 101%.

Sospensione rate mutuo: Abi rinnova l’accordo con le imprese

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Un nuovo accordo in favore delle Pmi italiane è stato firmato a Roma dall’ABI, Alleanza Cooperative Italiane (che riunisce Agci, Confcooperative, Legacoop), Cia, Claai, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confedilizia, Confetra, Confindustria, Rete Imprese Italia (che riunisce Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti). Considerata l’attuale congiuntura economica, all’interno della quale non si attenuano le tensioni finanziare delle imprese, l’ABI e le Associazioni delle imprese, hanno aggiornato le misure di sospensione e allungamento dei finanziamenti previste dai precedenti accordi, focalizzando maggiormente il bacino dei potenziali utilizzatori su quelle Pmi che, per quanto economicamente sane, manifestano un’eccessiva incidenza degli oneri finanziari sul fatturato in conseguenza della diminuzione di quest’ultimo per effetto della crisi economica.
Gli interventi finanziari previsti per le imprese sono di 3 tipi:

Operazioni di sospensione dei finanziamenti.
In questo campo rientrano la sospensione per 12 mesi della quota capitale delle rate di mutuo, e quella per 12 o 6 mesi della quota capitale prevista nei canoni di leasing “immobiliare” e “mobiliare”. Possono essere ammesse alla sospensione le rate dei mutui e delle operazioni di leasing finanziario delle imprese che non abbiano già usufruito di analogo beneficio concesso ai sensi delle “Nuove misure per il credito alle Pmi” del 28 febbraio 2012. È dunque possibile sospendere nuovamente finanziamenti già sospesi con l’Avviso Comune del 3 agosto 2009 e relativi rinnovi. E’ inoltre possibile sospendere le operazioni di apertura di conto corrente ipotecario con un piano di rimborso rateale. Le operazioni di sospensione sono realizzate allo stesso tasso d’interesse previsto dal contratto originario.

Operazioni di allungamento dei finanziamenti.
È prevista la possibilità:
a) di allungare la durata dei mutui, in misura maggiore rispetto al precedente accordo;
b) di spostare in avanti fino a 270 giorni le scadenze del credito a breve termine per esigenze di cassa con riferimento all’anticipazione di crediti certi ed esigibili;
c) di allungare per un massimo di 120 giorni le scadenze del credito agrario di conduzione.
Possono essere ammessi alla richiesta di allungamento i mutui che non abbiano beneficiato di analoga facilitazione ai sensi dell’Accordo per il credito alle Pmi del 16 febbraio 2011 e dell’accordo “Nuove misure per il credito alle Pmi” del 28 febbraio 2012, mentre possono essere ammessi all’allungamento anche i mutui sospesi al termine del periodo di sospensione. Le operazioni di allungamento dei mutui se accompagnate da un rafforzamento patrimoniale o da processi aggregativi sono effettuate a condizioni contrattuali invariate, negli altri casi comunque l’eventuale variazione del tasso d’interesse originario non potrà essere superiore all’incremento del costo di raccolta della banca rispetto al momento dell’erogazione originaria del finanziamento e si terrà conto della presenza di eventuali garanzie aggiuntive.

Operazioni per promuovere la ripresa e lo sviluppo delle attività.
Anche alla luce delle agevolazioni fiscali previste dal decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, per le imprese che avviano processi di rafforzamento patrimoniale le banche si impegnano a valutare la concessione di un finanziamento proporzionale all’aumento dei mezzi propri realizzati dall’impresa.
All’interno del nuovo Accordo è, inoltre, individuata una serie di temi strategici di interesse comune per favorire lo sviluppo delle relazioni banca-impresa, in relazione ai quali le Parti firmatarie concordano sull’opportunità di definire nei prossimi mesi nuove e specifiche intese e di avanzare al Governo e alle altre Istituzioni competenti proposte condivise.
Da ultimo, per consentire alle banche e agli intermediari finanziari aderenti di adeguare le proprie procedure in relazione alle operazioni previste dal nuovo accordo, il periodo di validità dell’accordo del febbraio 2012, “Nuove Misure per il Credito alle Pmi”, è stato prorogato al 30 settembre 2013. Ad oggi, con l’iniziativa in corso riguardante le “Nuove misure per il credito alle Pmi”, secondo i dati più aggiornati a maggio 2013, le banche hanno sospeso 95.435 finanziamenti a livello nazionale (che si aggiungono ai 260.000 dell’Avviso comune scaduto il 31 luglio 2011), pari a 29,5 miliardi di debito residuo (in aggiunta ai 70 miliardi dell’Avviso comune) con una liquidità liberata di 4,1 miliardi (oltre ai 15 miliardi di euro con l’Avviso comune).

OFFERTE LAVORO ROMA – AQUILA – LECCE

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Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Roma

Numero lavoratori 1
Codice ISTAT qualifica professionale offerta 4.1.1.2.0.8 – PERSONALE DI SEGRETERIA ADDETTO ALLE ATTIVITÀ AMMINISTRATIVE
Descrizione della posizione ricercata PERSONALE DI SEGRETERIA ADDETTO ALLE ATTIVITÀ AMMINISTRATIVE
Descrizione del profilo professionale ricercato IL CANDIDATO PRESCELTO SI OCCUPERÀ DELLA GESTIONE DEL CENTRALINO, ARCHIVIAZIONE DOCUMENTI, EMISSIONE BOLLE E FATTURE, RICEZIONE ORDINI CLIENTI. ORARIO DI LAVORO FULL-TIME. RETRIBUZIONE PROPOSTA € 400 – 700.
Profili professionali ricercati
Livello scolarizzazione DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE AD INDIRIZZO TECNICO COMMERCIALE
Titolo di studio ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE
Età minima [nessun limite]
Età massima [nessun limite]
Disponibilità mezzo di trasporto SI
Preselezione disabili
Condizioni Lavorative Offerte
Sede di lavoro ROMA
Centro impiego PORTA FUTURO
Retribuzione
Premi od incentivi
Caratteristiche del candidato
Corsi professionali
Precedenti esperienze professionali
Categoria soggetta ad assunzione agevolata
Altri requisiti REQUISITI INDISPENSABILI: DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE: IST. TECNICO COMMERCIALE – ECONOMICO – AZIENDALE; BUONA CONOSCENZA DI EXCEL E WORD; BUONA CONOSCENZA DELLA “PARTITA DOPPIA”; PATENTE B – AUTOMUNITO. REQUISITI PREFERIBILI: ETÀ COMPRESA TRA I 19 ED I 25 ANNI INDISPENSABILE INVIARE IL CV IN FORMATO EUROPASS (DOVRÀ ESSERE CREATO CON ESTENSIONE .DOC O .PDF E CONTENERE L’AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SECONDO LEGGE 196/2003), A ‘[email protected]’ METTENDO NELL’OGGETTO ID 2959 E COME NOME DEL FILE IL COGNOME E IL NOME DEL CANDIDATO, TRAMITE FAX 06.6766.7761 INDICANDO ID 2959 OPPURE RECANDOSI PRESSO IL CPI D’ APPARTENENZA. N.B. SU RICHIESTA DELL’AZIENDA, PRIMA DELLA DATA DI SCADENZA, POTRANNO ESSERE TRASMESSI I NOMINATIVI DEI CANDIDATI CHE HANNO PRESENTATO RICHIESTA DI ADESIONE. AL TERMINE DELLA PRESELEZIONE VERRANNO INVIATI ALLA SOCIETÀ I CURRICULA DEI CANDIDATI RISULTATI IDONEI. SEDE DI LAVORO ROMA
Durata della richiesta
Data di scadenza 03/07/2013

 

Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Aquila

 

 

Dettaglio Offerta

 

Codice Offerta
Numero Posti di Lavoro
Descrizione Offerta
 AIUTO PIZZAIOLO PER RISTORANTE/PIZZERIA CON SEDE IN SANTO STEFANO DI SESSANIO (AQ).
 REQUISITI: PREGRESSA ESPERIENZA NELLA MANSIONE RICHIESTA, PREFERBILE RESIDENZA IN ZONA, PATENTE DI GUIDA CAT. B, AUTO PROPRIA.
 TIPO DI IMPEGNO: PAR-TIME (30 ORE SETTIMANALI)
Tipo Contratto
Telefono
Fax
E-Mail

 

Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Lecce

 

24-06-2013 12:30 da a.zuccala

Codice offerta, numero posti e qualifica:
31/13.03 2 praticanti in consulenza del lavoro e commercialista
Formazione, caratteristiche ed età dei candidati (i curricula vitae che risultino privi del numero identificativo dell’offerta di lavoro (31/…), non saranno presi in considerazione.):
Studio professionale di consulenza, operante in Lecce, ricerca per la propria attività nr. 1 praticante consulente del lavoro e 1 praticante commercialista.
Titolo di studio richiesto: Laurea in economia o scienze politiche.
Età: max 30 anni. Si richiedono buone conoscenze informatiche.
Orari, contratto, eventuali facilitazioni, contatto:
L’azienda offre un contratto di praticantato a titolo gratuito.
Gli interessati alla presente offerta possono far pervenire il proprio Curriculum Vitae presso il CPI di Lecce entro e non oltre l’ 08/07/2013.
Riferimento per la consegna sig. Alfonso Zuccalà.
I CV devono essere consegnati personalmente presso il CPI di Lecce, completi di data, firma in calce e consenso all’autorizzazione sull’uso dei dati personali.
Inoltre deve essere indicato il codice offerta di riferimento.
In assenza delle informazioni sopra descritte l’ufficio non terrà conto della candidatura proposta

Srl semplificata: abolito il limite dei 35 anni senza perdere tutti i vantaggi

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Abolito il limite dei 35 anni per le srl semplificate grazie al DL lavoro (Dl 76/2013) approvato dal Consiglio dei Ministri.

Come si ricorderà, la Srl semplificata poneva alcuni vantaggi per la sua costituzione ovvero un regime agevolato per quanto concerne il capitale sociale che poteva essere fissato a partire da 1 euro fino ad un massimo di 10 mila, e minori costi di avvio che esoneravano i soggetti dal pagamento dell’imposta di bollo e del compenso del notaio.

Si trattava di una forma societaria che poco si discostava da quella a Capitale ridotto se non, appunto, per il vincolo dell’età, per l’acquisizione di uno statuto standard e per la figura degli amministratori che non potevano essere soggetti al di fuori della compagine sociale.
Con questo provvedimento, si è voluto sostanzialmente unificare il tutto in una sola ragione sociale anche per rispondere ai numerosi quesiti circa l’evoluzione della semplificata una volta superati i 35 anni.
Per le nuove Srls, resterà fermo l’atto costitutivo standard, i soci dovranno essere sempre pesone fisiche, la denominazione sarà “società a responsabilità limitata semplificata”, il capitale potrà essere minimo 1 euro e massimo 10mila ma con l’aggiunta delle nuove variabili ovvero nessun limite d’età e amministratori anche estranei alla società. Circa le spese notarili e il diritti di bollo, questi saranno gratuiti a meno che non si sfori dallo statuto standard redatto dal Ministero.
Di fatto, dunque, la società a capitale ridotto viene abolita e sostituita dalla semplificata.
Ma cosa succederà a tutte quelle Srlcr e Srls già esistenti? Le prime tutt’ora iscritte al Registro delle imprese verranno automaticamente convertite nelle seconde mentre le semplificate potranno cedere le quote anche agli over 35 senza correre il rischio di vedersi sciolta a società.
Questo cambiamento, come detto in precedenza, chiarisce anche i dubbi sul futuro di quelle Srls i cui componenti avessero superato i 35 anni stabilendo che tale fattore non modifica la natura della ragione sociale, che continuerà ad essere sempre semplificata, a meno che gli stessi non decidano di trasformarsi in Srl ordinaria tramite una delibera interna che intervenga sullo statuto.

Di seguito il testo del DL Lavoro:

decreto-legge-lavoro-2013

C.M.

Regime Iva per le cessioni e le locazioni di fabbricati, ecco il vademecum

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Arriva il vademecum dell’Agenzia delle Entrate per capire se e come applicare l’Iva nei casi di cessione e locazione di fabbricati, a seguito delle modifiche alla disciplina introdotte dal Dl n. 83/2012. In particolare, la circolare n. 22/E, di oggi, grazie anche all’ausilio di tabelle riassuntive, chiarisce quali sono i casi in cui è possibile esercitare l’opzione per l’applicazione dell’Iva.
Locazioni di fabbricati – Nel caso di locazione di fabbricati abitativi la regola generale prevede l’esenzione Iva. La circolare chiarisce che è possibile optare per l’applicazione dell’imposta se il locatore è l’impresa costruttrice o quella di ripristino dell’immobile. Può optare, invece, qualsiasi locatore se gli immobili sono destinati ad “alloggi sociali” (Dl n.1/2012).
Nel caso di immobili strumentali il regime naturale è sempre quello di esenzione ma, a differenza dei fabbricati abitativi, l’opzione per l’applicazione dell’imposta può essere esercitata da qualunque soggetto Iva. La circolare precisa che, per i contratti stipulati a partire dalla data di entrata in vigore del Dl n. 83/2012 (26 giugno 2012), il regime Iva prescelto al momento della stipula è vincolante per tutta la sua durata. La stessa regola vale per i contratti relativi agli alloggi sociali, come previsto dal Dl n.1/2012, che è entrato in vigore il 24 gennaio 2012.
Se, invece, il contratto era già in corso al momento dell’entrata in vigore del decreto, la nuova disciplina interessa soltanto i canoni di locazione non ancora pagati o non ancora fatturati. In particolare, per i contratti di locazione in corso di esecuzione, è stata ammessa la possibilità di modificare il regime Iva applicato ai canoni di locazione
limitatamente ai contratti assoggettati a Iva per obbligo di legge, in base alla previgente disciplina. La soluzione adottata con la circolare per questi contratti è improntata a principi di flessibilità, nell’ottica di far salvi i comportamenti già posti in essere e di consentire l’applicazione delle nuove regole per tutta la durata residua del contratto, ferma restando l’efficacia delle opzioni espresse in base alla precedente normativa.
Cessioni di fabbricati – Tranne alcuni casi in cui è obbligatorio applicare l’imposta, le operazioni sono esenti da Iva sia se i fabbricati sono abitativi sia se sono strumentali. Se i fabbricati sono abitativi, è possibile optare per l’imponibilità in caso di cessione effettuata da imprese costruttrici o di ripristino, ma solo quando sono passati 5 anni dalla fine dei lavori. Se l’immobile è destinato ad “alloggio sociale”, invece, l’opzione può essere esercitata da qualunque soggetto Iva. Quest’ultima regola vale anche per gli immobili strumentali.

OFFERTE LAVORO BRESCIA – AREZZO – COMO

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Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Brescia

Riferimento N:
Offerta valida fino al:
Ufficio di riferimento:
Posizione ricercata:
Descrizione offerta:
Luogo di lavoro: Area:
Qualifica richiesta:
Richiesta patente:
Numero di posti:
Attivita’ dell’azienda:
Tipo rapporto
Orario di lavoro
Inquadramento: Contratto:
Retribuz. annua lorda():
Richiesta esperienza
Anni nel settore:
Anni nella mansione:

 

UFFICIO COMPETENTE: Recapito di Darfo Boario Terme
Indirizzo: Via Ghislandi, 12 – DARFO BOARIO TERME – 25047
Email: [email protected]
Tel/Fax: 0303748314 – 0303748317

 

Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Arezzo

 

DATA PUBBLICAZIONE 24/06/2013
SCADENZA 03/07/2013
DETTAGLI AVVISO UTILIZZO DIRETTO
NUMERO AVVISO SA0148/13
ENTE PUBBLICO COMUNE DI ANGHIARI
NUMERO LAVORATORI RICHIESTI 2
PROFILO PROFESSIONALE LAVORATORI PER AREA AMMINISTRATIVA
MANSIONE LAVORATORI, PERCETTORI DI TRATTAMENTO PREVIDENZIALE, IDONEI ALLA COPERTURA DELLA DURATA DEL PROGETTO PER L’ESPLETAMENTO DI MANSIONI RICONDUCIBILI A LAVORI DI UTILITÀ COLLETTIVA, DA ASSEGNARE ALL’AREA AMMINISTRATIVA, DA UTILIZZARE PER ESECUZIONE DI ATTIVITÀ COMPLEMENTARI E SUSSIDIARIE A QUELLE ASSEGNATE A PARI PROFILI PROFESSIONALI PRESENTI NELL’ENTE, COMPRENDENTI LO SVOLGIMENTO DI LAVORI NEL CAMPO AMMINISTRATIVO E AIUTO NEL DISBRIGO DI PRATICHE D’UFFICIO, ANCHE CON L’UTILIZZO DEI SISTEMI INFORMATICI IN DOTAZIONE.
REQUISITI ESSERE PERCETTORI DEL TRATTAMENTO STRAORDINARIO DI INTEGRAZIONE SALARIALE, DEL TRATTAMENTO DI INDENNITÀ DI MOBILITÀ E DI ALTRO TRATTAMENTO DI SOSTEGNO AL REDDITO COMPRESO LA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA; ADERIRE VOLONTARIAMENTE, TRAMITE DOMANDA, AL PROGETTO SECONDO GLI APPOSITI MODELLI DISPONIBILI PRESSO IL CENTRO TERRITORIALI PER L’IMPIEGO DI SANSEPOLCRO; ETÀ NON INFERIORE A 18 ANNI; ESSERE RESIDENTE IN UNO DEI COMUNI FACENTI PARTE DELL’AMBITO TERRITORIALE DEL CENTRO TERRITORIALE PER L’IMPIEGO DI SANSEPOLCRO; ESSERE IN POSSESSO DEL DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE; AVERE BUONA CONOSCENZA DEI SISTEMI INFORMATICI DI BASE. TUTTI I REQUISITI DEVONO ESSERE POSSEDUTI ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL PRESENTE AVVISO.
TITOLO STUDIO DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CHE PERMETTE L’ACCESSO ALL’UNIVERSITA’
LUOGO DI LAVORO ANGHIARI
DETTAGLI UTILIZZO DIRETTO L’ATTIVITÀ DI PUBBLICA UTILITÀ AVRÀ LA DURATA DI MESI SEI DALL’INIZIO DELL’ATTIVITÀ LAVORATIVA, CON POSSIBILITÀ DI RINNOVO, CON L’UTILIZZO DEL LAVORATORE SOCIALMENTE UTILE PER UN MASSIMO DI 36 ORE SETTIMANALI. AI LAVORATORI POTRÀ ESSERE CORRISPOSTA UNA SOMMA INTEGRATIVA MASSIMA DI EURO 250,00, PARI ALLA DIFFERENZA TRA QUANTO PERCEPITO TRAMITE L’AMMORTIZZATORE SOCIALE E LA PAGA MENSILE DEL DIPENDENTE DI CATEGORIA B3 – CCNL COMPARTO REGIONI ED AUTONOMIE LOCALI. IN CASO DI DIFFERENZIALE SUPERIORE VERRÀ RIPROPORZIONATO L’IMPEGNO ORARIO
MODALITA’ ADESIONE AVVISO LA DOMANDA DI ADESIONE DEVE ESSERE CONSEGNATA PERSONALMENTE PRESSO IL
CTI Area Valtiberina
Via Aggiunti 57 Sansepolcro (Ar)
TEL:0575/736135

 

Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Como

 


Profilo Ricercato addetto/a contabilità generale
Descrizione Mansione società di servizi ricerca addetto/a alla contabilità generale che svolgerà attività di fatturazione, registrazione, pagamenti e controllo banche – requisiti richiesti :preferibilmente iscritto nelle liste di mobilità ex. l 223, diploma di scuola superiore, ottima conoscenza del pacchetto office ed esperienza nella mansione – contratto: sostituzione maternità- orari: full time dal lunedì al venerdì -sede di lavoro:como -per candidarsi, solo se in possesso dei requisiti richiesti, inviare la propria candidatura e curriculum vitae via e-mail a [email protected] o via fax a 031507985
Ragione Sociale centro impiego di como
Qualifica contabili*
Telefono Riferimento 031507985
Mail Riferimento [email protected]
Settore Ditta altre attività editoriali
Sede di Lavoro como
Numero Richieste 1
Titolo Studio
Tipo Contratto
Cod.Inserzione: 9404