La notizia fece rande scalpore perché riguardava un ex-attaccante tra i più noti in Italia, che adesso è stato condannato in via definitiva.
Ora l’ex capitano del Palermo, come ha stabilito la seconda sezione della Cassazione, dovrà scontare la condanna a tre anni e sei mesi di carcere per estorsione aggravata dal metodo mafioso; non esiste soluzione alternativa alla prigione, perché a causa dell’aggravante non vengono concesse misure alternative.
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