Volevano dare fuoco al Comune di Rozzano, per protestare per lo sfratto; ora sono nei guai per il gesto che per fortuna non è stato compiuto fino in fondo. SI tratta di una coppia destinataria del provvedimento che ha perso la casa popolare. Entrambi sono stati arrestati, processati per direttissima e attualmente si trovano ristretti ai domiciliari.
Entrati all’interno dell’edificio con una bottiglia contenente di benzina, hanno svuotato la sostanza infiammabile sul pavimento e hanno minacciato di appiccare le fiamme, se non li avessero assecondati.
Un tentativo fortunatamente sventato dopo una lunga trattativa con le forze dell’ordine e il sindaco
I vigili urbani li hanno fermati non senza resistenza da parte loro, ma sono riusciti a immobilizzarli e a toglierli dalle mani l’accendino, impedendogli di usarlo.
Foto di repertorio