Home Blog Page 1266

Roma/ Mense scolastiche, Confintesa scrive a Gualtieri: “accolga la nostra richiesta di incontro e apra il dialogo anche ai sindacati autonomi”

0
FOTO DI REPERTORIO

Riceviamo e pubblichiamo

Confintesa nella giornata di ieri ha scritto nuovamente al Sindaco Gualtieri.

Alla luce della preoccupante situazione relativa al personale delle mense scolastiche della città di Roma, Confintesa già a dicembre 2021 aveva richiesto di partecipare alla riunione tenutasi il 20 dicembre nei locali dell’assessorato tra le Organizzazioni Sindacali.

In quella situazione però la richiesta di Confintesa non è stata accolta e non ha potuto prendere parte alla riunione. Avremmo voluto cogliere l’occasione per dare il nostro contributo, ma l’Assessora On. Claudia Pratelli, ha risposto, in maniera “Pilatesca” che dall’ assessorato erano stati messi a disposizione unicamente i locali del dipartimento.

Oggi, l’accordo che le parti hanno sottoscritto in quella occasione, con le debite eccezioni, viene contestato e non applicato, ed è stato proclamato uno stato di agitazione, con sciopero previsto per il 31 gennaio.

Confintesa per non rompere l’unità dei lavoratori aderirà allo sciopero del 31 di gennaio.

Confintesa chiede al Sindaco Gualtieri di:

·        rimettere insieme i cocci di questa strana avventura,

·        tenere in debita considerazione, anche noi che, pur operando in sindacati non Confederali, siamo semplicemente, unicamente ed esclusivamente al servizio dei lavoratori e vorremmo operare e collaborare, affinché i Lavoratori non siano mortificati e i bambini, già martoriati dalla pandemia, non debbano subire inefficienze e malcontento.

Avremmo, il piacere di chiarire con il Sindaco e insieme a lui di costruire un percorso lineare, sereno ed efficace per il bene degli Operatori e dell’Utenza.

Sanità./Aiop, Aris, FederAnisap e FederLab: “Il ministro Speranza apra un tavolo di confronto sul Tariffario con le componenti di diritto privato SSN”

0


“Il Nomenclatore Tariffario dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica deve essere modificato perché non tiene conto delle reali voci di costo delle prestazioni, così come prevede la normativa”. È quanto dichiarano in una nota congiunta Aiop, Aris, FederAnisap e FederLab, in merito all’allarme già rilevato dall’Ordine nazionale dei Biologi sul nuovo Nomenclatore Tariffario.

“Chiediamo, quindi, al ministro della Salute, Roberto Speranza, di essere convocati – aggiungono le associazioni – per discutere insieme su come intervenire sui servizi oggetto del Tariffario nazionale, soprattutto tenendo conto che lo stesso Tariffario ha subìto dei tagli irragionevoli per finanziare i Lea che non avevano avuto, quando sono stati individuati, copertura finanziaria e che, quindi, non erano stati attivati”.
Le associazioni rilevano, inoltre, che ancora una volta è stata intrapresa un’operazione tecnico-finanziaria rispetto alle risorse disponibili, senza tenere conto che delle prestazioni sanitarie usufruiscono i cittadini e ad erogarle sono aziende di diritto pubblico e privato, il cui equilibrio finanziario è presupposto indispensabile.

“Allo stesso tempo – affermano le quattro associazioni – chiediamo alla Conferenza Stato-Regioni di intervenire, per evitare che venga adottato un Tariffario che, se non verrà cambiato, avrà degli effetti sia sull’offerta quantitativa sanitaria delle Regioni, già in grave affanno, sia sulla vita delle aziende che sull’occupazione. Purtroppo il Governo si prepara a varare un decreto che, ancora una volta, non viene elaborato in base alle metodologie previste e attraverso un confronto con la componente di diritto privato del SSN e gli ordini professionali, che sono investiti direttamente dagli effetti devastanti del provvedimento”.
Aiop, Aris, FederAnisap e FederLab, quindi, ammoniscono: “Non si possono accettare tagli indiscriminati alle remunerazioni dei servizi, decisi senza un coinvolgimento diretto dei soggetti interessati. L’emergenza pandemica, in ogni caso, non può essere una giustificazione per dare il via libera, senza un vero dialogo tra le parti, a un dispositivo essenziale per il settore sanitario, nella sua componente di diritto pubblico e privato, come il Nomenclatore Tariffario”.

Cronaca nazionale/ Trapianto di fegato tra donatore e ricevente entrambi positivi al Covid

0
FOTO DI REPERTORIO

Una notizia incredibile. Il fegato di un donatore positivo al Covid è stato trapiantato per la prima volta su un paziente positivo dopo la terza dose di vaccino.

L’intervento alle Molinette della Città della Salute di Torino, nonostante il Centro Nazionale permettesse solo il trapianto da donatore positivo a ricevente triplo vaccinato negativo al virus.

Le condizioni del fegato del paziente hanno convinto i chirurghi a procedere. L’intervento è riuscito e il paziente, ancora positivo e curato con monoclonali, sta bene.

foto di repertorio

Cronaca nazionale/ Rimane schiacciato sotto l’anta di un container, operaio grave in ospedale

0
FOTO DI REPERTORIO

E’ una lista purtroppo quasi infinita quella degli incidenti sul lavoro, anche gravi. Uno di questi è avvenuto a Majano, in provincia di Udine; un operaio di 21 anni è stato ricoverato in terapia intensiva, all’ospedale di Udine.

 Il giovane è stato schiacciato da un’anta di un container porta rifiuti che si è sganciata improvvisamente ed è in condizioni critiche a causa di una gravissima lesione alla testa. 

Foto di repertorio

Cronaca nazionale/ Investito da un treno al passaggio a livello, non si esclude l’ipotesi del suicidio

0
FOTO DI REPERTORIO

S’indaga su una tragedia, ,purtroppo con una vittima. Un uomo è morto dopo essere stato investito sui binari da un treno, nei pressi di un passaggio a livello.

E’ accaduto a Oristano. Sul posto gli agenti della Polfer, la polizia locale, i carabinieri e i vigili del fuoco per gli accertamenti.

Non si esclude che possa essersi trattato di un gesto volontario. 

Foto di repertorio

Cronaca nazionale/ Coppia trovata morta nell’auto, ipotesi di omicidio-suicidio

0
FOTO DI REPERTORIO

Dramma familiare, purtroppo con un bilancio alto di vittime.

Spara alla moglie e poi si toglie la vita con la stessa pistola. I cadaveri di una 63enne e del compagno di 71 anni sono stati ritrovati in un’auto, parcheggiata nel cortile di una falegnameria di proprietà dell’uomo a Strambino, nel Torinese.

A far scattare l’allarme sono stati alcuni parenti che da giorni non riuscivano ad avere notizie della coppia.

Secondo i primi elementi raccolti dai carabinieri, si tratterebbe di omicidio-suicidio.

il gesto, stando alle prime ipotesi, causato da una malattia di cui era affetta da tempo la donna. 

Foto di repertorio

Scossa di terremoto in Calabria, di magnitudo 4.3

0

Trema la terra in Calabria. Una scossa di terremoto di magnitudo 4.3 é stata registrata nella zona del vibonese, dove sarebbe stato localizzato l’epicentro. La profondità del terremoto, secondo l’Ingv, è stata di dieci chilometri.

La scossa ha interessato, comunque, una vasta parte della Calabria. È stata avvertita distintamente anche a Lamezia Terme e Catanzaro e lungo la fascia tirrenica cosentina.

Al momento non si hanno notizie di danni a cose o persone.

Cronaca nazionale/ Si era barricato in casa con una pistola, catturato dopo il blitz dei Nocs

0

Una brillante azione dei corpi speciali di polizia ha permesso di risolvere la difficile situazione senza vittime.

Aveva sparato dopo che la polizia municipale era andata a casa sua per notificargli un Tso: due i colpi esplosi, uno dei quali, dopo aver oltrepassato il legno della porta, era rimbalzato addosso a un vigile del fuoco. Poi si era barricato in casa dove si trovava anche l’anziano padre. I fatti accaduti a Torre del Lago, nel comune di Viareggio.

A sbloccare la situazione nella serata di ieri l’intervento dei Nocs. Gli agenti del reparto speciale della polizia, giunti in elicottero da Roma. Prima del loro intervento era stata tolta l’illuminazione in strada, poi si era sentita una forte esplosione.

L’uomo, affetto da disturbi psichici e il padre 90enne con cui viveva in casa, sono stati portati fuori dall’abitazione sani e salvi.

Lutto nel mondo del cinema, è morto l’attore Gaspard Ullieel

0
Gaspard Ullieel.

Il mondo del cinema a lutto per la morte dell’attore Gaspard Ullieel. Giovanissimo, appena 37 anni, bellissimo e talentuoso, ha avuto un incidente sugli sci, scontrandosi con un altro sciatore, che non gli ha lasciato scampo. L’attore si trovava in vacanza a La Rosiere, in Savoia, sulle Alpi francesi. Amatissimo in Francia, era conosciuto in tutto il mondo.

Nato a Boulogne -Billancourt vicino Parigi, nel 1984, fu uno dei più giovani artisti a conquistare il prestigioso premio Cèsar per il ruolo, magistralmente interpretato, di un soldato della Prima Guerra Mondiale nel film ‘Una lunga domenica di passioni’ di Jeean-Pierre Junet.

Nel 2014 fece il grande salto internazionale, interpretando il celebre stilista Yves Saint-Laurent nella biografia realizzata da Bertrand Bonello; è stato anche il protagonista di molti spot tra cui uno dei più noti quello diretto da Martin Scorsese per Chanel.

Ha interpretato la parte del criminologo cannibale nel film ‘Hannibal Lecter – Le origini del male’, tratto dall’omonimo romanzo di Thomas Harris.

Ulliel lascia un figlio di cinque anni avuto con la compagna, la modella Gaëlle Pietri.

Cronaca nazionale/ Autovettura impatta con l’autobus, muore un 20enne

0
FOTO DI REPERTORIO

Un ragazzo di vent’anni è morto in seguito a un grave incidente avvenuto a Latina. Secondo le prime informazioni emerse sul sinistro, per cause ancora da accertare il 20enne alla guida di un’autovettura si è scontrato frontalmente con un autobus.

Inutili i soccorsi, il ragazzo era già deceduto quando sono arrivati gli operatori del 118.

Sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale e i vigili del fuoco.

L’autista dell’autobus si è fermato a prestare soccorso e ha dato immediatamente l’allarme; purtroppo nulla si è potuto fare per salvare la vita al ragazzo.

foto di repertorio