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Incendi alle Canarie, distrutti 1500 ettari di bosco

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Ancora emergenze ambientali in questa estate caratterizzata da grandi incendi. L’incendio boschivo che da sabato sta devastando Gran Canaria, nelle Isole Canarie, ha coinvolto già 1.500 ettari di territorio, soprattutto su uno dei lati dell’isola.

Il presidente delle Isole Canarie, Ángel Víctor Torres, ha informato in una conferenza stampa che l’incendio è caratterizzato dalla riattivazione delle fiamme in alcune aree in cui sembravano spente. Torres ha anche spiegato che, sebbene il fuoco nei comuni di Artenara e Gáldar sia più controllato, la parte di incendio che sale da Tejeda a La Aldea è attiva e incontrollata. (foto di repertorio)

I dolci di Valeria/ Torta di mele slava

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di Valeria Pace *

Ingredienti

Pasta frolla morbida
300 g farina
70g tuorli 
150 g burro morbido
80g zucchero
10 g lievito
Un pizzico di sale
La scorza di un limone

Procedimento

Impastare tutti gli i ingredienti della frolla insieme

Fare un panetto e far riposare in frigo per una mezz’ora

Stendere la frolla sottile e posizionarla su uno stampo rettangolare (per questa dose va bene un 30×40)

Per il ripieno:
4 mele a cubetti
50g burro
60g zucchero di canna
30g Cointreau

Spadellare le mele con il burro e lo zucchero per una decina di minuti

Sfumare con il cointreau

Mettere da parte e lasciare intiepidire il composto

Per la meringa
120 g albume
240g zucchero

A parte facciamo la meringa montando l’albume con lo zucchero

La meringa dovrà risultare ben ferma

Componiamo il dolce:
Sulla frolla stendiamo il composto di mele e completiamo con la meringa

Inforniamo a 180 ° per 60 minuti

Video ricetta

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Gavorrano/ Sparatoria, un morto ed un ferito

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FOTO DI REPERTORIO

Atti di violenza nel grossetano. Tre spari nella notte, a Gavorrano, nella Maremma, in un boschetto frequentato dagli spacciatori. Due colpi vanno a segno. Uno colpisce all’addome e uccide un uomo di 25 anni. Un altro ferisce un ragazzo di 19 anni, nordafricano che si trova ora ricoverato all’ospedale di Siena dove è stato sottoposto a intervento chirurgico.

Il ragazzo si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Follonica (Grosseto), portato in auto da una donna e da lì è stato trasferito a Siena in elicottero. Sulla vicenda indagano i carabinieri. (foto di repertorio)

E’ morta Nadia Toffa. Le Iene: Niente per noi sarà più come prima

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Dopo una lunga battaglia contro il cancro è morta a 40 anni Nadia Toffa, storica conduttrice e inviata delle Iene. L’annuncio da parte dello staff della trasmissione sulle proprie pagine social.
    “Hai combattuto a testa alta, col sorriso, con dignità e sfoderando tutta la tua forza, fino all’ultimo, fino a oggi”, si legge sulla pagina Facebook de Le Iene. “Il destino, il karma, la sorte, la sfiga ha deciso di colpire proprio te, la nostra Toffa – prosegue il post della trasmissione Mediaset -, la più tosta di tutti. Sei riuscita a perdonare tutti, anche il fato, e forse anche il mostro contro cui hai combattuto senza sosta: il cancro. Non ci resta che sperare che tu sia riuscita a perdonare anche noi, che non siamo stati in grado di aiutarti quanto avremmo voluto. Ed ecco le Iene che piangono la loro dolce guerriera, inermi davanti a tutto il dolore e alla consapevolezza che solo il tuo sorriso potrebbe consolarci.
    Niente per noi sarà più come prima”.

Cronaca/ Ferita gravemente da un passante con un coccio di vetro

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Un’aggressione che non avrebbe un motivo apparente. Una donna è stata gravemente ferita in strada da uno sconosciuto a Milano, tra Brera e Moscova. La dinamica dell’episodio non è ancora chiara: non si sa se sia avvenuta dopo un diverbio o, come detto, senza motivo.

L’uomo, un 31enne del Bangladesh, regolare e incensurato, che ha aggredito la passante con un coccio di bottiglia, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.

La vittima, una 64enne, è stata ricoverata in codice rosso all’ospedale di Niguarda. (foto di repertorio)

Malpensa/ Incendio in un parcheggio, distrutte dieci auto

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Dieci auto sono state distrutte dalle fiamme in un parcheggio a Cardano al Campo, nel Varesotto, nei pressi dell’aeroporto di Malpensa. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del fuoco con quattro automezzi, due autopompe e due autobotti.

Quattordici i vigili del fuoco in totale provenienti dalle sedi di Busto/Gallarate, Somma e Varese impegnati nelle lunghe operazioni di spegnimento delle fiamme: il rogo si è in poco tempo propagato verso altre vetture che ha praticamente distrutto.

Cronaca/ Tragedia a Pesaro, trovati i corpi di un uomo e una donna, ipotesi di omicidio suicidio

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FOTO DI REPERTORIO

Nella tarda serata di domenica 11 agosto alla periferia di Pesaro, il corpo di un uomo privo di vita è stato trovato all interno di un capanno che funge da garage e rimessaggio per attrezzi agricoli.

L’uomo sarebbe stato trovato impiccato. In casa è stato scoperto il cadavere di una donna con segni di ferite sul corpo. Si tratta di una coppia di origini moldava. A far scoprire i corpi sono state le due figlie della coppia, di 23 e 14 anni, che non riuscivano a contattare telefonicamente la madre. Gli inquirenti stanno indagando su un’ipotesi di omicidio-suicidio.

Vacanze al mare, in montagna o in città: l’importanza della giusta idratazione

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Le estati italiane sono ormai caratterizzate da giornate calde e afose alternate a piogge frequenti che causano bruschi sbalzi di temperatura.
Ovunque si trascorra il mese di agosto, che sia al mare, in montagna o in città, le condizioni climatiche instabili possono mettere in difficoltà l’organismo e, in particolare, l’apparato respiratorio che risente da un lato delle brusche oscillazioni del termometro, dall’altro dell’uso a volte improprio dell’aria condizionata in negozi, uffici e nelle abitazioni.
In questo contesto, un valido aiuto per mantenere il benessere dell’organismo può arrivare dall’acqua che, oltre a reintegrare i liquidi e i sali minerali persi attraverso la sudorazione a cui andiamo incontro in estate, permette di proteggere l’epitelio delle vie respiratorie messe a dura prova dagli ambienti climatizzati.
Ecco quindi alcuni semplici consigli del professor Umberto Solimene, dell’Università degli Studi di Milano, membro dell’Osservatorio Sanpellegrino, Presidente FEMTEC, Federazione Mondiale del Termalismo da seguire durante il periodo estivo. “Si tratta di semplici accorgimenti da tenere presente ovunque ci si trovi. Durante l’estate, l’acqua assume un ruolo ancora più importante per mantenere il proprio benessere psico-fisico messo in difficoltà dalle condizioni climatiche e dagli sbalzi di temperatura. Una buona abitudine è dunque quella di bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno, quantità da aumentare in caso di attività fisica”.
1 – Al mare
In spiaggia, la pelle è protagonista delle nostre attenzioni: tra creme protettive e doposole, fortunatamente, sono sempre meno coloro che dimenticano di applicare uno schermo solare. Per la salute della pelle e di tutto l’organismo, però, altrettanta attenzione non viene prestata alla quantità di acqua che viene assunta in spiaggia, dimenticando che sotto i raggi solari il nostro organismo è messo a dura prova. Complice il caldo e la pigrizia, si tende a bere troppo poco: una bottiglia d’acqua rappresenta un “peso” ulteriore nella borsa da mare, un peso che è però molto prezioso per la nostra salute. “Basta, infatti, un innalzamento di soli 2 gradi o condizioni ambientali di scarsa ventilazione e tassi di umidità elevati, – prosegue Solimene – per determinare importanti perdite di liquidi che vanno reintegrati bevendo costantemente nell’arco dell’intera giornata”. Una buona abitudine è dunque quella di avere sempre a disposizione una bottiglietta/borraccia di acqua e fare regolarmente delle “pause-idratazione”.
2 – In montagna
Per chi si dedica a lunghe e piacevoli passeggiate lungo i sentieri montani, è altrettanto importante assicurarsi di poter assumere una giusta quantità d’acqua. Anche se le temperature non sono torride, è opportuno, quando si fa qualsiasi tipo di attività fisica, bere prima, durante e dopo lo sforzo, senza aspettare lo stimolo della sete, che rappresenta uno dei primi sintomi di disidratazione. Attraverso la sudorazione infatti si disperdono liquidi e sali minerali, con la conseguente necessità di un rapido reintegro per permettere una corretta contrazione muscolare e prevenire la comparsa di crampi.
3 – In città
Le persone che rimangono in città, con passaggi da ambienti caldi a luoghi climatizzati, possono risentire negativamente degli sbalzi di temperatura. L’aria condizionata – nonostante ci permette di sudare di meno – può comunque accelerare la disidratazione: anche se non ce ne rendiamo conto la climatizzazione infatti toglie umidità dagli ambienti che frequentiamo rendendoli più secchi. A risentirne è il benessere delle vie respiratorie che hanno un costante bisogno di mantenersi idratate per proteggere l’epitelio e favorire l’attivazione dei naturali meccanismi di difesa.

SANPELLEGRINO
Sanpellegrino è l’azienda leader nel campo del beverage in Italia, con acque minerali, aperitivi analcolici, bibite e tè freddi. I suoi prodotti, sintesi di benessere, salute ed equilibrio, sono presenti in 150 Paesi attraverso filiali e distributori sparsi nei cinque continenti.
Sanpellegrino, come principale produttore di acqua minerale, è da sempre impegnata per la valorizzazione di questo bene primario per il Pianeta e lavora con responsabilità e passione per garantire a questa risorsa un futuro di qualità. Un impegno che passa anche attraverso la promozione dell’importanza di una corretta idratazione: Sanpellegrino infatti sostiene e diffonde i principi di benessere psico-fisico legati al corretto consumo di acqua, facendosi portavoce dell’“educazione all’idratazione” attraverso un programma che promuove il consumo quotidiano della corretta quantità di acqua, a seconda delle diverse esigenze e stili di vita.

AIFA approva la rimborsabilità della prima terapia CAR-T

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 L’Agenzia Italiana del Farmaco ha dato il via libera alla rimborsabilità della prima terapia a base di cellule CAR-T (Chimeric Antigen Receptor T-cell) disponibile in Italia.

La nuova terapia, denominata Kymriah (tisagenlecleucel), potrà essere prescritta secondo le indicazioni approvate da EMA e utilizzata presso i centri specialistici selezionati dalle Regioni, per pazienti adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) resistenti alle altre terapie o nei quali la malattia sia ricomparsa dopo una risposta ai trattamenti standard e per pazienti fino a 25 anni di età con leucemia linfoblastica acuta (LLA) a cellule B.

Le terapie CAR-T rappresentano una strategia immunoterapica di ultimissima generazione nella lotta ai tumori ematologici. Utilizzano i globuli bianchi (linfociti T) prelevati dal paziente e appositamente ingegnerizzati per attivare il sistema immunitario; una volta reinfusi nel paziente, entrano nel circolo sanguigno e sono in grado di riconoscere le cellule tumorali e di eliminarle.

Con l’approvazione da parte del Consiglio di amministrazione di AIFA, si è concluso l’iter procedurale per garantire l’accesso a queste nuove terapie salvavita ad esito di una negoziazione contrassegnata da uno spirito di responsabile collaborazione con l’azienda.

“Le caratteristiche tecniche e operative di questo tipo di terapia, e soprattutto la gestione delicata dei possibili effetti collaterali ha reso necessario rispetto al passato un lavoro diverso di pianificazione – dichiara il direttore generale di AIFA Luca Li Bassi – che ha coinvolto, in ruoli parimenti fondamentali, tutti gli attori del Sistema Sanitario Nazionale. Un lavoro di squadra puntuale e attento ha fatto in modo di aprire un percorso che garantirà a breve un accesso presso centri specialistici distribuiti nelle diverse aree geografiche del territorio nazionale.

L’approvazione attraverso un nuovo modello di rimborso, il pagamento al risultato (payment at results), utilizzato da AIFA per la prima volta, è dunque l’atto conclusivo di un lavoro di programmazione sanitaria per il quale – conclude Li Bassi – intendo ringraziare il lavoro del personale e delle Commissioni dell’AIFA (CTS-CPR), il Centro Nazionale Trapianti,le Regioni, il supporto tecnico del prof. Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, delle Società Scientifiche e l’interessamento diretto dello stesso Ministro, che ha incoraggiato e facilitato un ottimo lavoro di squadra con le direzioni del Ministero della Salute”.

“L’approvazione in CdA della prima terapia CAR-T – dichiara il presidente Stefano Bonaccini – segna un passaggio molto importante per la salute pubblica e per il nostro SSN, che intorno a questa negoziazione ha visto un cambio rispetto al passato”.

Italmopa/le importazioni di materia prima frumento sono necessarie per ovviare al deficit quantitativo

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E’ notizia di questi giorni l’ennesimo ingiustificato allarme riguardante lo sbarco di grano duro proveniente dal Canada presso il porto di Pozzallo. Nel frattempo, e ancora prima degli esiti delle analisi ufficiali, è già circolata la ‘fake news’ della presunta contaminazione del carico e dei conseguenti rischi per la salute del consumatore.

ITALMOPA – Associazione Industriali Mugnai d’Italia, aderente a Federalimentare e Confindustria, in rappresentanza del settore molitorio nazionale si vede costretta a sottolineare ancora una volta che queste affermazioni, tese unicamente a screditare in maniera strumentale l’import, hanno effetti negativi innanzitutto per il consumatore, che continua così ad avere una percezione distorta della realtà a causa della disinformazione di cui è inconsapevolmente vittima.

Non ci stancheremo mai di ribadire un dato indiscutibile, ossia che le importazioni di materia prima frumento sono necessarie per ovviare al deficit quantitativo del raccolto nazionale rispetto al fabbisogno dell’industria.

Ma le importazioni sono indispensabili anche per motivi qualitativi: una parte della produzione italiana di frumento, infatti, anche per questioni climatiche, non sempre presenta le caratteristiche necessarie per  la produzione di farine e semole rispondenti ai parametri di legge. E qui interviene la preziosa esperienza del mugnaio italiano che, attraverso la miscelazione dei frumenti nazionali con i migliori frumenti importati, mantiene inalterata la qualità di farine e semole per  rispondere alle esigenze dell’Industria e degli stessi consumatori.

Sottolineiamo, inoltre, che l’industria molitoria non ha alcun interesse economico nell’importare grano dall’estero. Con particolare riferimento al grano duro, ad esempio, in considerazione delle elevate caratteristiche qualitative del prodotto importato, le importazioni risultano particolarmente onerose (mediamente tra il 20% e il 30% in più rispetto al prezzo del frumento duro italiano).

Il grano che arriva dall’estero, inoltre, è soggetto ad un costante e severo controllo sia da parte delle Autorità pubbliche di vigilanza e controllo, sia da parte delle stesse Aziende molitorie utilizzatrici, nell’ambito dei rispettivi piani di autocontrollo, secondo i principi dell’HACCP. 

Ribadiamo quindi che la sicurezza alimentare costituisce una priorità assoluta per l’Industria molitoria e che il frumento importato rispetta pienamente la normativa comunitaria. E’ pertanto falso e irresponsabile veicolare il messaggio della possibile contaminazione dei frumenti di importazione. Il settore molitorio italiano è una garanzia per tutti i consumatori grazie alla capacità  unica dei nostri mugnai di  selezionare e miscelare le migliori varietà di frumento del mondo, per la produzione di sfarinati destinati a prodotti che hanno contribuito a rendere grande il ‘Made in Italy’ alimentare