Home Blog Page 2519

Immobili pubblici: al via il piano straordinario di dismissioni 2019-2021

0

Pubblicato il 16 Luglio 2019 in Gazzetta ufficiale il Decreto ministeriale che contribuisce a definire il perimetro e le modalità di azione del piano straordinario di dismissione degli immobili pubblici previsto dalla Legge di Bilancio 2019. Il piano, già adottato con apposito DPCM, avrà effetti positivi sulla finanza pubblica sotto diversi punti di vista: l’abbattimento diretto del debito dello Stato, il miglioramento del debito degli enti locali, ma anche la possibilità, cambiando la proprietà e la destinazione d’uso di alcuni edifici, di incentivare il recupero di beni non utilizzati e di assicurare ricadute positive in termini di investimenti e occupazione all’economia locale e nazionale.
Gli immobili ricompresi nel piano di cessione, ai quali ne potrebbero essere aggiunti altri nel corso dell’anno, hanno un valore stimato di circa 1,2 miliardi di euro, nell’obiettivo di conseguire introiti per 950 milioni di euro nel 2019 e per 150 milioni di euro nel 2020 e nel 2021.
A tale scopo è prevista l’implementazione di strumenti diversificati di cessione e valorizzazione degli immobili che verranno attuati dai diversi soggetti coinvolti nel piano.

L’Agenzia del Demanio, nell’ambito del decreto, ha individuato 420 immobili e terreni di proprietà dello Stato, non utilizzati per finalità istituzionali, per un valore pari a 420 milioni di euro, le cui procedure di dismissione partiranno a giorni. È infatti prevista entro il mese di luglio la pubblicazione dei primi bandi di vendita, tramite asta pubblica rivolta a investitori e cittadini, che interesseranno circa 90 immobili di quelli inseriti nella lista allegata al decreto.

Sono previsti strumenti promozionali e di supporto finalizzati ad agevolare l’accessibilità alle informazioni e la partecipazione alle aste, che si avvarranno della piattaforma del Consiglio Nazionale del Notariato. Tutti i dettagli sui beni in vendita, le informazioni sui bandi di gara e i contatti utili per l’assistenza saranno costantemente aggiornati sul sito istituzionale dell’Agenzia www.agenziademanio.it, nella sezione dedicata “Piano Vendite Immobili dello Stato”, accessibile direttamente dalla homepage.
L’Agenzia del Demanio ha nel frattempo già avviato dall’inizio dell’anno le attività di cessione che coinvolgono altri 1.200 beni con valore unitario minore, per un totale di circa 38 milioni di euro, che vengono dismessi attraverso avvisi e bandi di gara regionali, nonché trattative dirette laddove previsto dalla normativa (ad es. nei casi di quote indivise o fondi interclusi). Complessivamente quindi l’Agenzia del Demanio procederà all’alienazione diretta di 1.600 immobili per un valore complessivo di 458 milioni di euro.

Ulteriori immobili di proprietà dello Stato oggetto del piano straordinario di dismissioni che sono stati individuati nell’ambito di quelli in uso al Ministero della Difesa, per un valore stimato di 160 milioni di euro per circa 40 unità, verranno alienati mediante una delle procedure previste dalla normativa vigente.

Una leva diversa sarà poi implementata da Invimit Sgr, società partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che gestirà la dismissione di immobili di provenienza pubblica conferiti ai fondi immobiliari da essa gestiti, per un importo stimato complessivamente in 610 milioni di euro, di cui 500 milioni attraverso la cessione di quote dei fondi e 110 milioni attraverso la vendita diretta di immobili con un’innovativa procedura di asta. Una prima tranche delle abitazioni in vendita nelle principali città, quali Roma, Palermo, Firenze ed altre, è già stata pubblicata sulla vetrina immobiliare presente nel sito www.invimit.it unitamente ad una serie di strumenti finalizzati a rendere facilmente accessibile e trasparente il processo (video tutorial, numero verde 800.190.569). A questa procedura di vendita potrà affiancarsi la ricezione di offerte relative all’acquisto di portafogli di asset da parte di singoli investitori, che possono a tal fine richiedere informazioni o fissare incontri di approfondimento contattando la SGR all’indirizzo istituzionale [email protected].
Per altro verso, la SGR sta studiando un’operazione che porterà, nei tempi tecnici strettamente necessari e nel rispetto della normativa di settore, alla costituzione di nuovi fondi immobiliari gestiti dalla stessa SGR, con connessa commercializzazione di parte delle relative quote sul mercato.

Reddito e Pensione di Cittadinanza: gestione delle richieste di rinuncia

0

L’INPS, con il messaggio 11 luglio 2019, n. 2662, ha fornito le indicazioni operative per la gestione delle richieste di rinuncia al Reddito di Cittadinanza e alla Pensione di Cittadinanza.

La rinuncia potrà essere effettuata dal richiedente titolare della Carta Rdc/Pdc, il quale dovrà dichiarare che la domanda di rinuncia viene presentata in nome e per conto del nucleo familiare, a prescindere dalla fase di attuazione del beneficio in essere e dalla composizione del nucleo stesso.

È disponibile online il modulo SR183 da utilizzare e presentare alle strutture territoriali dell’INPS per la rinuncia al beneficio.

La rinuncia comporta la disattivazione della Carta Rdc/Pdc, con decorrenza dal momento della rinuncia stessa. Pertanto, eventuali importi residui ancora presenti nella Carta non saranno più utilizzabili.

La rinuncia non comporta in alcun modo la riattivazione del ReI, nel caso in cui il nucleo ne fosse beneficiario prima della richiesta di Reddito di Cittadinanza.

Testimoni di giustizia, accordo Viminale-Invitalia per il reinserimento nel mondo del lavoro

0

Contribuire al reinserimento lavorativo e sociale dei testimoni di giustizia e degli altri soggetti protetti dando loro l’aiuto necessario per mettersi in proprio o per riconvertire e rilanciare le imprese che hanno subito o possono subire un danno per le dichiarazioni rese o per l’applicazione delle misure di tutela speciali. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica sicurezza e Invitalia firmato oggi a Palazzo San Macuto.

In particolare, attraverso i “referenti dei testimoni di giustizia” nominati dal Ministero, Invitalia avrà il compito di:

  • tradurre l’idea imprenditoriale in un progetto concreto d’impresa
  • esaminare le condizioni necessarie alla realizzazione dell’impresa e individuare gli ambiti territoriali e commerciali, gli aspetti procedurali e le possibili risorse finanziarie attivabili
  • fornire ogni forma di consulenza e assistenza, mantenendo assoluta riservatezza e razionalizzandone i vari step per snellirne le procedure
  • verificare la possibilità di ripresa, sviluppo e/o di riconversione delle attività già poste in essere dai soggetti tutelati e abbandonate a causa dell’ingresso nel programma di protezione.

Invitalia quindi guiderà e accompagnerà i soggetti protetti nella scelta e nella fruizione degli incentivi gestiti dall’Agenzia indirizzando le risorse finanziarie gestite dalla Commissione Centrale di Protezione e altre possibili fonti di copertura. Inoltre, sosterrà piani di startup d’impresa o di riconversione e rilancio di imprese esistenti, fornendo i servizi reali di accompagnamento necessari. A questo scopo potrà attivare anche “partnership di progetto” con soggetti esterni (ad esempio con imprese tutor).

Il protocollo prevede infine la costituzione di un tavolo di coordinamento che possa dare sostegno e assistenza all’attività del referente, che sarà costituito – per il Servizio Centrale di Protezione – da funzionari espressamente delegati dal Direttore del Servizio e, per Invitalia, da esperti della stessa Agenzia.

«Se l’obiettivo primario dello Stato è quello di impedire che le sconfitte subite dalle organizzazioni mafiose vengano compensate dallo sviluppo di una parte della società disposta ad allearsi con la mafia, l’obiettivo sfidante della riforma del sistema di protezione dei testimoni di giustizia è quello di creare le condizioni che spingano sempre più cittadini alla denuncia. Occorre, allora, garantire non solo l’incolumità ma anche l’immutata conservazione dei diritti del testimone di giustizia e continuare a lavorare assiduamente affinché la scelta di denunciare – quanto si vede commettere o quanto si subisce – sia sempre più apprezzata socialmente – commenta Luigi Gaetti, il sottosegretario di Stato all’Interno – Ed è tenendo bene a mente la solitudine nella quale rischia di incorrere il testimone di giustizia che ci siamo adoperati, oltre a privilegiare la sua permanenza nella località di origine, ad introdurre  la figura del referente, il quale ha il compito di affiancarlo anche nei rapporti con le istituzioni, assicurandogli una piena assistenza durante tutta la durata delle misure di protezione e, successivamente, fino al riacquisto dell’autonomia economica». 

«Siamo particolarmente soddisfatti di questo accordo – commenta Domenico Arcuri, Amministratore Delegato di Invitalia – Il coinvolgimento di Invitalia in questo progetto cambia in modo radicale la modalità di intervento nei confronti dei soggetti protetti, passando da una logica meramente assistenziale all’attivazione di un percorso di autonomia e autoimprenditorialità”. Non ci si limita infatti a garantire la sola sussistenza del testimone di giustizia – spiega Arcuri –  ma lo si rende nuovamente protagonista del suo vissuto lavorativo ed esistenziale attraverso il sostegno alla concreta realizzazione di progetti auto-imprenditoriali e alla fornitura di un supporto tecnico-finanziario specializzato per il consolidamento, l’ampliamento e la riconversione di imprese già esistenti».

BMW: seleziona personale

0

BMW offre interessanti opportunità di impiego. Sono aperte nuove selezioni di personale in vista di assunzioni e tirocini in Italia.

BMW AG è una società per azioni tedesca, specializzata nella produzione e commercializzazione di auto, moto, componentistica e servizi, in particolare finanziari. Il Gruppo, la cui sigla sta per Bayerische Motoren Werke, traducibile come “fabbrica bavarese di motori”, nasce in Germania, a Monaco di Baviera, dove tutt’ora ha il proprio headquarter, nel 1916, come fabbrica per la costruzione di motori per aerei, ed è oggi un colosso del settore automobilistico e motociclistico, che conta oltre 110Mila collaboratori. BMW Group, che è quotato alla Borsa di Francoforte e alla Borsa Italiana, è presente nel nostro Paese dal 1965, dove opera attraverso 5 società, BMW Italia SpA, BMW Bank GmbH, Alphabet Italia SpA, BMW Roma srl e BMW Milano srl, e conta più di 900 dipendenti, impiegati tra le sedi di Milano, Roma e Volargne (Verona).

figure ricercate in questo periodo:

STAGE TECNICA PRODOTTO – San Donato Milanese
Il tirocinio BMW è rivolto a laureati in Economia o Ingegneria Meccanica/Gestionale. Devono conoscere bene la lingua inglese, Word ed Excel, e avere passione per il settore automobilistico. Inoltre, devono possedere ottime capacità di organizzazione e velocità di esecuzione, e saper operare in autonomia.

STAGE AFTER SALES MARKETING ACCESSORIES PROJECT – San Donato Milanese
Lo stagista da inserire in azienda è laureato in discipline economiche ad indirizzo Marketing o possiede cultura equivalente. Ha un’ottima padronanza della lingua inglese e del pacchetto Office, soprattutto di Excel e PowerPoint. Possiede doti analitiche, conoscenze basilari del settore auto e sufficienti nozioni tecniche. Preferibilmente ha esperienza pregressa in ambito automotive.

ACCOUNTING SUPPORT – Milano
L’offerta di lavoro BMW è rivolta a laureati in Economia, meglio se con indirizzo Amministrazione e Controllo. Si richiedono ottima padronanza dei principali strumenti informatici, in particolare di Office, e un buon livello di conoscenza della lingua inglese. E’ gradita una eventuale esperienza pregressa di stage, anche se di breve durata.

INTERNSHIP MARKETING – Milano
Il tirocinante cercato è laureato in Economia, preferibilmente con indirizzo Marketing. Conosce Excel ad ottimo livello e gli altri applicativi Office. Ha una buona padronanza dell’Inglese e buone doti di analisi.

CANDIDATURA

Ancora forte calo dei servizi di Facebook e Instagram

0
FOTO DI REPERTORIO

Diversi paesi del mondo hanno registrato un forte calo dei servizi di Facebook e Instagram. I dati sono quelli di Downdetector, che raccoglie le segnalazioni dagli utenti che da ogni angolo del globo riferiscono in tempo reale dei malfunzionamenti di piattaforme e servizi online.

Ancora una volta Instagram e Facebook hanno registrato un calo globale in diversi paesi dando ai loro utenti più problemi del solito per quel che riguarda in generale l’accesso ai propri servizi. I problemi con il servizio Facebook e Instagram sono stati registrati principalmente negli Stati Uniti e in altri paesi europei come Francia, Germania e Regno Unito dalla mattina di mercoledì 17 luglio.

Non è l’unico calo registrato da entrambi i social network quest’anno, solo all’inizio del mese, il 3 luglio , WhatsApp, Facebook e Instagram hanno registrato un forte calo che è durato per più di 10 ore fino al ripristino del servizio. Il crack è stato confermato dal sito DownDetector, che monitora le interruzioni di servizio sul web.

Il ‘codice rosso’ contro la violenza sulle donne adesso è legge

0

Il ‘codice rosso adesso’ c’è e porterà maggiori tutele a favore delle donne. Stiamo parlando del ddl sulla tutela delle vittime di violenza domestica e di genere. Il provvedimento, che ha incassato l’ok definitivo del Parlamento e che con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale sarà quindi legge, ha ottenuto 197 sì e 47 astenuti. Tra gli astenuti Leu e Pd.
Vuol dire più sicurezza e protezione per donne; ad esempio i magistrati dovranno ascoltarle entro tre giorni dalla denuncia.
“Oggi con l’approvazione del Codice rosso lo Stato dà una risposta molto forte: dice ad alta voce che le donne in Italia non si toccano”; lo dice in sala stampa in Senato il ministro per la Giustizia Alfonso Bonafede.
“Ogni 72 ore – in Italia muore una donna per femminicidio, è una vera e propria emergenza sociale”, conclude il ministro.

Università G. d’ Annunzio di Chieti e Pescara: Concorso per assunzione quattro Segretari Didattici

0

L’Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti e Pescara ha indetto un concorso per l’assunzione a tempo pieno di quattro Segretari Didattici – Cat. D posizione economica D1. Le risorse saranno assegnate all’area amministrativa gestionale.

Requisiti

Possono partecipare al concorso dell’Università degli Studi G. d’Annunzio Chieti Pescara i candidati in possesso dei requisiti di seguito riassunti:

  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o di altre categorie previste dal bando;
  • età non inferiore ai 18 anni;
  • idoneità fisica all’impiego;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, oppure di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, né essere stati licenziati per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi e comunque con mezzi fraudolenti;
  • non avere legami di parentela o affinità, entro il 4° grado compreso, con il Rettore, il Direttore Generale e i componenti del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo;
  • non aver riportato condanne penali in Italia o all’estero che impediscano la costituzione di rapporti di pubblico impiego, non essere destinatari di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa;
  • essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari per i nati fino al 1985.

E’ richiesto, inoltre, il possesso di almeno uno tra i seguenti titoli di studio:

  • laurea Vecchio Ordinamento ante D.M. n. 509/1999;
  • laurea Specialistica (LS) conseguita ai sensi del D.M. n. 509/1999;
  • laurea Magistrale (LM) conseguita ai sensi del D.M. n. 270/2004;
  • laurea Triennale (LT) conseguita ai sensi del D.M. n. 509/1999 o D.M. n. 270/2004.

Si segnala che 2 posti sono prioritariamente riservati ai volontari delle FF.AA.

Prove d’esame

Qualora il numero delle domande di partecipazione al concorso sia superiore a 100, l’Amministrazione potrà far precedere le prove d’esame da una preselezione. Le procedure selettive si espleteranno attraverso la valutazione dei titoli ed il superamento di tre prove d’esame– due scritte ed una orale – vertenti sulle materie indicate nel bando.

BANDO

La Polizia Postale di Roma arresta un uomo di 52 anni per atti sessuali compiuti con un minore di anni 14

0

Nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, gli uomini della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, hanno eseguito una misura cautelare coercitiva emessa a carico di un uomo di 52 anni, N.M. autista di autobus adibiti al trasposto per disabili, accusato di atti sessuali con un tredicenne.
L’indagine veniva avviata a seguito della denuncia presentata, alla Polizia Postale, dal padre del minore, il quale, avendo notato il proprio figlio indossare capi di abbigliamento costosi ed oggetti non acquistati dal genitore, si era insospettito. Chieste spiegazioni al proprio figlio, il denunciante apprendeva che si trattava di regali fatti al proprio figlio da un uomo adulto, conosciuto tramite chat intrattenute sulla piattaforma social denominata “Grindr”.
Il padre riusciva anche leggere alcuni messaggi salvati sul cellulare del giovane, scoprendo numerose conversazioni a sfondo sessuale intrattenute con un uomo.
L’indagine permetteva di identificare il soggetto che veniva quindi sottoposto a perquisizione informatica, personale e domiciliare, che forniva numerosi elementi di riscontro.
In particolare, l’analisi dei contenuti del materiale sequestrato (telefono e supporti di memoria per computer) consentiva di ricostruire, attraverso i contenuti di una serie di messaggi (anche audio) e foto, il rapporto intrattenuto da tempo dall’adulto con il minore e la consumazione di rapporti sessuali tra i due.
Il p.m. procedeva all’audizione del minore con modalità protette, all’esito della quale, ritenendo grave il quadro indiziario e il rischio di reiterazione di analoghe condotte delittuose, richiedeva al G.I.P. in sede l’emissione di misura cautelare.
Il G.I.P. di Roma disponeva, quindi, la misura degli arresti domiciliari per l’uomo che, ora, sarà sottoposto a processo per il grave reato commesso.

Carabinieri NAS: “oscurati” cinque siti internet.

0
FOTO DI REPERTORIO

La Sezione Analisi del Reparto Operativo del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, a seguito di una mirata attività investigativa finalizzata al contrasto del cybercrime, ha inibito l’accesso dal territorio italiano a 5 siti web situati su server extra-UE.
Gli accertamenti degli analisti dell’Arma, infatti, hanno appurato che i siti internet in argomento pubblicizzavano e vendevano medicinali dispensabili esclusivamente in farmacia da un professionista abilitato.
Dall’inizio dell’anno, i siti “oscurati” dalla Sezione Analisi sono stati 33.

Cronaca/ E’ morta la dodicenne dell’incidente in piscina a Marina di Pietrasanta

0
FOTO DI REPERTORIO

La terribile sciagura ha avuto un’esito drammatico. Purtroppo non ce l’ha fatta la dodicenne di Parma che era ricoverata a Massa in conseguenza dell’incidente di sabato 13 luglio a Marina di Pietrasanta, quando rischiò di annegare, forse perché impigliata con i capelli in un bocchettone della piscina oppure perché colta da un malore.
Sei gli indagati per la vicenda, i titolari della struttura e gli assistenti bagnanti potenzialmente coinvolti.
Le indagini riveleranno la cause di questo drammatico incidente.