Home Blog Page 2530

Arriva l’attraccalibro, la biblioteca per piccoli lettori a bordo delle navi Grimaldi Lines

0
In casa Grimaldi Lines è arrivato L’attraccalibro, la biblioteca di bordo per piccoli lettori, con il suo carico straordinario di libri, con i suoi appuntamenti di lettura collettiva e con le sue possibilità di incontro e socializzazione tra i più piccini.
 
Questa nuova originale iniziativa è stata realizzata dalla Compagnia di Navigazione in partnership con Giunti Editore, Gruppo Editoriale di primo piano nel mercato del libro e leader nell’editoria per ragazzi. La biblioteca, operativa dal mese di luglio sulle navi passeggeri della flotta Grimaldi Lines (sono escluse solo le unità che operano su tratte brevi notturne), offre un’accurata selezione di libri tattili, fiabe classiche, fumetti, romanzi d’avventura e racconti sul mare, indicati per bambini e ragazzi da 0 a 14 anni.
 
I libri possono essere noleggiati gratuitamente, con rilascio di una piccola cauzione, per una piacevole e rilassante lettura individuale durante l’intera traversata. Sono previsti inoltre due diversi momenti di lettura collettiva – tra le 10.30 e le 11.30 e tra le 16.00 e le 17.00 – presso la saletta bambini della nave: in queste occasioni i più piccoli sfogliano liberamente i volumi con l’aiuto dei genitori, socializzano tra di loro e scelgono di comune accordo il libro che verrà poi letto per tutti dal personale di bordo Grimaldi Lines.
 
La realizzazione di questa nuova attività, che si inserisce in un più ampio progetto di servizi di accoglienza specifici per famiglie e piccoli viaggiatori, conferma l’impegno di Grimaldi Lines nella promozione della lettura che, anche per le nuove generazioni nate in una società ipertecnologica, resta un importante strumento di crescita ed arricchimento personale.
 
Sono ben noti i due grandi eventi culturali che le navi ammiraglie della flotta ospitano con regolarità: Una Nave di Libri per Barcellona, arrivata alla sua decima edizione ed organizzata per celebrare la Giornata Mondiale del Libro ed AMare Leggere dedicato agli studenti dei Licei e di tutte le altre Scuole Secondarie di II Grado, con laboratori di scrittura, fotografia e giornalismo, proiezioni di film e spettacoli teatrali. 

Aberdeen/ Si procura ustioni su tutto il corpo per salvare la nipotina da un incendio

0

E’ autore di un gesto eroico, che a suo dire rifarebbe anche a costo della vita. Quella di Derrick Byrd, giovane di Aberdeen (Washington), è una storia di coraggio e altruismo fuori dal comune; ha salvato la sua nipotina di otto anni da un incendio in casa, ma per compiere quel gesto eroico e coraggioso ha rischiato di pagare con la sua stessa vita.
Il ventenne infatti, ha riportato gravi ustioni su tutto il corpo pur di salvare la bimba ed è stato ricoverato d’urgenza in ospedale.
Le sue condizioni stanno però migliorando gradualmente e, nonostante il dolore per le ustioni, questo giovane si dice pronto a sacrificarsi ancora per la sua nipotina.
L’incendio era scoppiato la scorsa settimana, per cause ancora da accertare, nella casa di tre piani in cui Derrick vive; il rogo aveva fatto sì che la piccola Mercedes rimanesse bloccata nella sua stanza, ma Derrick, senza pensarci due volte, si è precipitato per le scale e raggiungere la piccola.
Una volta abbandonata la casa in fiamme, Derrick, insieme ai nipotini Mercedes e Junior, è stato trasportato in ospedale con un’eliambulanza per via delle gravi ustioni riportate.

IL CENTRO di Arese festeggia il 50esimo anniversario dello sbarco sulla luna

0

Era la notte tra il 20 e il 21 luglio 1969 quando Neil Armstrong ed Edwin “Buzz” Aldrin per primi misero piede sulla Luna sotto l’occhio vigile del terzo astronauta, Michael Collins, rimasto sulla navicella spaziale a mantenere il controllo dell’operazione. L’applauso per il primo passo di Neil Armstrong fu un gesto che accomunò tutto il mondo

Sono passati 50 anni da quello storico avvenimento e anche IL CENTRO si prepara a festeggiare questo irripetibile anniversario e, proprio sabato 20 Luglio, ci sarà la proiezione del film Interstellardiretto da Chistopher Nolan e premiato agli Oscar 2015 per i migliori effetti speciali, che racconta di come un equipaggio di astronauti affronta il lungo viaggio attraverso un wormhole (un cunicolo spazio-temporale) in cerca di una nuova casa per l’intera umanità.

La pellicola, che rende omaggio all’allunaggio del 20 luglio 1969, è inclusa nella programmazione del Cinema all’Aperto de IL CENTRO e verrà trasmessa proprio sotto le stelle presso lo spazio predisposto davanti all’ingresso 1 (fronte Viridea),l’ingresso è gratuito e aperto a tutti!

Valigie quasi pronte: e la sicurezza? Consigli per andare in ferie senza brutte sorprese… informatiche

0

L’estate è arrivata e in tanti stanno preparando le valigie che li accompagneranno nelle loro vacanze. Quando ci si prepara a partire si mettono in valigia gli oggetti più utili: il passaporto, la protezione solare, un kit per le emergenze ben rifornito e un borsellino a prova di furto. Tuttavia è necessario ricordare che è indispensabile proteggersi non solo dai pericoli visibili (come le zanzare e le scottature!) ma anche dalle minacce invisibili, come quelle alla sicurezza informatica. Questo perché i cybercriminali, come i borseggiatori, sono interessati a derubare i turisti. Ma, se non possono rubare denaro, sicuramente sottrarranno le loro informazioni personali per venderle sul dark web.


Ecco alcuni semplici consigli di Fortinet, leader mondiale nelle soluzioni di cyber sicurezza integrate e automatizzate, che potranno essere utili per non avere brutte sorprese durante le ferie e navigare online senza preoccupazioni.

1.Rimanere connessi, in sicurezza.
Durante il viaggio sarà sicuramente necessario connettersi a una o più reti Wi-Fi pubbliche, ad esempio per controllare l’itinerario o per cercare informazioni sui luoghi da visitare. Mentre molte di queste reti sono sicure, i cybercriminali interessati ai dati personali potrebbero creare dei falsi access point Wi-Fi, in modo da intercettare i dati trasmessi dagli utenti ai siti su cui stanno navigando. Succede spesso quando ci si trova in aeroporto oppure nei bar, luoghi in cui ci spesso ci si connette approfittando dei momenti di pausa.


La cosa importante da tenere a mente è che questo può accadere senza che chi sta navigando se ne renda conto. I nuovi dispositivi smart sono infatti in grado di ricercare e attivare le connessioni note, come per esempio il Wi-Fi di casa.
Un attacco di tipo sofisticato è in grado di “imbrogliare” i dispositivi degli utenti, facendo loro credere di connettersi a una rete conosciuta, ad esempio quella di casa. Lo fa attraverso l’SSID della rete a cui l’utente desidera connettersi. Lo smartphone, purtroppo, non riesce a riconoscere l’inganno, perciò si connette.
Ci sono due semplici cose che si possono fare per proteggersi dalle connessioni Wi-Fi malevole:
-Chiedere al gestore del luogo in cui ci si intende connettere il nome del Wi-Fi SSID prima di accedere.
-Installare un software VPN sul proprio dispositivo per essere sicuri che le connessioni siano sicure e crittografate.

2.Creare password forti
Nella quotidianità capita di visitare molti siti web che richiedono un login, perciò molto spesso può sembrare più facile utilizzare un’unica password per tutti gli accessi invece che tante diverse. Tuttavia questa non è la scelta più azzeccata, dal momento che se qualcuno riuscisse a impossessarsi di quell’unica password avrebbe accesso a tutte le informazioni riservate.
Ecco cosa si può fare per proteggere i propri dati di accesso:
-Utilizzare un servizio di password manager, che possa custodire tutte i dati di accesso. In questo modo si dovrà ricordare soltanto un’unica password per accedere al servizio.
-Creare un insieme di applicazioni – un set per i social media, un altro per pagare le bollette, e un altro ancora per la banca.
-Impostare un reminder sul calendario che ricordi di cambiare regolarmente le password
-Quando possibile, utilizzare un’autenticazione a due fattori.

3.Non cliccare quel link!
Può sembrare banale, eppure è necessario ricordare di non aprire mai un email o un allegato provenienti da un mittente sconosciuto. È importante non fidarsi soprattutto quando il messaggio include un oggetto che può sembrare allettante, come ad esempio la promessa di un premio, oppure la fattura di un prodotto o di un servizio che non risulta essere stato acquistato.
È inoltre utile prendersi del tempo per valutare le comunicazioni che si ricevono dai mittenti conosciuti. Gli account email compromessi vengono infatti utilizzati dai cybercriminali per inviare malware agli indirizzi in loro possesso, in quanto i destinatari saranno più propensi ad aprire un messaggio se questo proviene da una persona conosciuta. Se un messaggio sembra strano o diverso dal solito, è bene controllarlo prima di aprirlo.
La stessa cosa vale per i siti web: quando si visita una pagina bisogna farsi diverse domande: sembra professionale? I link rimandano alle pagine corrette? Ci sono troppi popup? I testi sono corretti oppure sono pieni di errori? C’è inoltre una semplice accortezza per verificare se un link è sicuro prima di aprirlo: passare il mouse sul testo per individuare l’URL reale a cui rimanda. Ci sono lettere sostituite con numeri? Oppure è insolitamente lungo? Se è così è bene non cliccarlo, si potrebbe infatti trattare di un attacco di phishing, finalizzato a rubare l’identità degli utenti.


4.Tenere d’occhio i propri canali social
Quando si parte per le vacanze, è bene non annunciarlo sui social per evitare di far sapere a tutti i nostri follower che non saremo a casa. Sembra banale, ma eviterà di avere problemi con i ladri… Allo stesso modo, si dovrebbe evitare di postare informazioni personali che potrebbero essere utilizzate da un cybercriminale per creare delle email che sembrino realistiche, ma che in realtà includono contenuti malevoli.
Essere attenti quando si naviga online e adottare alcune semplici precauzioni sarà d’aiuto per trascorrere delle vacanze all’insegna della serenità. Proprio come quando si parte e si verifica che sia tutto a posto in casa. Ora che la valigia è davvero pronta, si può partire in sicurezza!
Fortinet

Fortinet (NASDAQ: FTNT) protegge le principali aziende, service provider ed organizzazioni governative di tutto il mondo, offrendo ai clienti una protezione avanzata e continua rispetto a superfici d’attacco sempre più vaste, oltre alla potenza necessaria per soddisfare i requisiti prestazionali in continuo aumento generati dalle reti borderless – oggi e in futuro. Solo l’architettura Security Fabric di Fortinet può fornire sicurezza senza compromessi per rispondere alle più delicate sfide di security, in ambienti di rete, applicativi, cloud o mobile. Fortinet si classifica al primo posto tra i sistemi di sicurezza forniti a livello mondiale e oltre 400.000 clienti si affidano all’azienda per proteggere la propria attività. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.fortinet.com, sul Fortinet Blog o sui FortiGuard Labs.

Carabinieri NAS Bari: sequestrati quasi 6.000 contenitori alimentari irregolari

0
FOTO DI REPERTORIO

Continuano i controlli del NAS di Bari nei confronti di ditte all’ingrosso specializzate nel commercio di Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti (MOCA). In tale ambito, i militari pugliesi hanno sottoposto a sequestro amministrativo quasi 6.000 contenitori in cartone per il trasporto di pizza poiché gli stessi, a seguito di alcune analisi di laboratorio effettuate dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna, risultavano contenere una sostanza non autorizzata.
Il valore della merce oggetto del sequestro è di 2.500 euro circa. I responsabili legali delle ditte produttrici saranno sanzionati per un valore complessivo di 60.000 euro.

Polizia di Stato e AGCOM rinnovano l’accordo per la collaborazione nel settore delle comunicazioni

0

E’ stato siglato a Roma l’accordo tra Polizia di Stato e l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, per una più stretta collaborazione nell’accertamento, su tutto il territorio nazionale, delle violazioni alla legge n. 249/1997, nonché per l’accertamento di altre violazioni alla normativa nel settore delle comunicazioni. La convenzione – firmata dal Capo della Polizia-Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli, e dal Presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Angelo Marcello Cardani – è finalizzata alla vigilanza, la prevenzione e repressione dei reati e degli illeciti amministrativi sull’intero settore delle comunicazioni, attraverso l’attività del Servizio di Polizia Postale e delle Comunicazioni e le sue articolazioni periferiche 

AGCOM svolgendo funzioni di regolamentazione e vigilanza nei settori delle telecomunicazioni, dell’audiovisivo, dell’editoria e, più recentemente, delle poste ricopre un ruolo determinante nella tutela degli utenti.
Ciò è reso possibile grazie anche all’attività di accertamento di sua competenza che attraverso questa convenzione può essere coadiuvata dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni attraverso il reperimento e nell’elaborazione di dati, notizie ed informazioni utili. 
Questo protocollo d’intesa si pone il fine di perfezionare e definire le modalità ed i criteri da seguire per lo svolgimento delle attività di collaborazione anche alla luce della intervenuta evoluzione delle tecnologie di settore

Alla firma della convenzione erano anche presenti, per il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, il Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, Armando Forgione e il Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, Nunzia Ciardi; per l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni il Segretario Generale AGCOM, Riccardo Capecchi e il Responsabile della comunicazione AGCOM David Nebiolo.

Gran finale del Festival Deltablues 2019 con Scott Henderson, Popa Chubby, TRES, Keb’Mo’ 12, 13, 14, luglio a Rovigo

0

Le tre serate saranno aperte dai finalisti della fase finale del concorso per la partecipazione alla 36esima edizione dell’International Blues Challenge 2020 che si terrà a Memphis!
Il programma vedrà esibirsi:

  • venerdì 12 luglio Diego Schiavi e Light Chili Duo nella serata che sarà chiusa da Scott Henderson (ingresso € 5,00)
  • sabato 13 luglio Boogie Bombers, Willy Mazzer & Headhunters Blues Band in apertura a T.R.E.S. Popa Chubby (ingresso € 10,00)
  • domenica 14 luglio I Shot A Man e Superdownhome serata finale del Festival affidata a Keb’ Mo’ (ingresso € 10,00)

I sei finalisti, tre per la sezione band e tre per quella solo/duo, sono stati selezionati sulla base del materiale audio inviato, da una giuria di tredici esperti (giornalisti, musicisti, direttori di festival) su quasi trenta iscritti alle selezioni preliminari. Quest’anno , grazie alla collaborazione con il Pordenone Blues Festival, le finali si terranno con esibizioni live in entrambi i festival, ognuno dotato di una propria di una propria giuria, e a Memphis a rappresentare l’Italia verranno mandati  sia una band che un solo/duo.
 
Ancora una volta il Deltablues si aggiudica artisti di spicco del panorama mondiale, mantenendo per l’edizione 2019 un altissimo livello musicale!
 
Dai T.R.E.S., trio formato da Roberto e Simone Luti, assieme al batterista Rolando Cappanera, a Popa Chubby, immancabile nelle nostre estati di festival, a Scott Henderson, riconosciuto come uno dei chitarristi più importanti ed innovativi del mondo, tanto da essere considerato il chitarrista “Numero uno” dal “Guitar World” e “Guitar Player”.

 Ed infine Keb’ Mo’, vincitore di tre Grammy Awards, a supporto del suo ultimo album “That hot pink blues”, omaggio per i suoi fan, arriva in Italia per una imprendibile data, un cantante, compositore, strumentalista, produttore, attore, mentore e performer eccellente, una vera e propria icona americana.

Quest’anno il Festival propone i tre appuntamenti a Rovigo 12, 13 e 14 luglio con Keb’ Mo’, Popa Chubby, Scott HendersonT.R.E.S. (oltre ai concerti della selezione IBC) in abbonamento a  € 20,00

MEN’S LIFE: festeggiate “on the beach” le due milioni di visite sul blog tutto al maschile

0

Si è svolta al Singita Beach di Fregene l’evento di Men’s Life per festeggiare i primi 2.000.000 di visitatori del blog: un evento riservato a utenti, amici, partner e stampa.

Il blog è stato lanciato a dicembre 2017 e in soli 18 mesi ha superato di slancio questo importante obiettivo e già dal mese di giugno 2019, sta registrando una media di 6.000 visitatori al giorno.

Il blog è la prima community al maschile che mette al centro la salute e il benessere dell’uomo, circondando quest’area così importante da tante informazioni sui temi che appassionano di più:, il food, l’ambiente, le passioni, il fitness, il trading e il coaching con riferimento particolare attenzione a famiglia, lavoro, felicità e molto altro ancora.

Il blog ha una redazione composta da 15 blogger appassionati in età variabile dai 24 ai 65 anni e da una redazione scientifica che vanta un’esperienza di lungo corso nell’ambito della salute e del benessere, affiancando da otre 20 anni i key opinion leader del settore, le fondazioni scientifiche e le società mediche di riferimento.

Nel corso dell’evento hanno avuto la parola Roberto Bitelli, coordinatore della redazione blogger che ha snocciolato i dati del sito e risultati raggiunti, Marco Silvaggi, sessuologo dell’ Istituto di Sessuologia Clinica e contributor di Men’s Life, Alberto Aiuto, già Ceo di importanti aziende farmaceutiche e oggi blogger dei temi della salute e non solo, Andrea Maggio life coach del blog, e Gianluca Bitelli, già fondatore del blog FOMM e autore della sezione dedicata al cibo e all’ambiente.

Fatti gli onori di casa è stato il momento della ginnastica in acqua con il trainer Hiroshi Mazzanti.

E a seguire l’apericena nello splendido lounge del Singita Miracle Beach completata dalla musica  e dall’emozionante saluto al sole, che si è magnificamente esibito nel suo quotidiano spettacolo dopo un insolito pomeriggio di nuvole.

La serata si è conclusa con l’augurio di rivederci il prossimo anno per festeggiare nuovi traguardi.

Il Ministro Bonisoli annuncia il nuovo bando Italian Council

0
  • Con un finanziamento di 1.900.000 euro, sono aperte le candidature per la nuova edizione di Italian Council, il programma che supporta la creazione di opere di artisti italiani, lo sviluppo di talenti e la loro promozione all’estero
  • La nuova commissione – presieduta da Federica Galloni e composta da Bartomeu Marì Ribas, Marco Scotini, Claudio Varagnoli e Angela Vettese – ha selezionato i 16 progetti vincitori dell’ultimo bando
  • Coinvolti nei progetti selezionati: Mario Airò, Stefania Noemi Artusi, Marion Baruch, Stefano Cagol, Ettore Favini, Flatform, Christian Fogarolli, Riccardo Giacconi, Davide Mancini Zanchi, Andrea Mastrovito, Andrea Masu, Marzia Migliora, Maria D. Rapicavoli – MDR, Giovanni Rendina, Namsal Siedlecki, Giulio Squillacciotti, Nico Vascellari, Emilio Vavarella e Zimmerfrei

Il Ministro Alberto Bonisoli annuncia la dotazione di 1.900.000 euro per il nuovo bando Italian Council – programma a supporto dell’arte contemporanea italiana promosso dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) – con la commissione esaminatrice presieduta da Federica Galloni, Direttore DGAAP, e composta da esperti di alto profilo come Bartomeu Marí Ribas, direttore del MALI – Museo de Arte de Lima; Marco Scotini, direttore del dipartimento di Arti Visive e Studi Curatoriali della NABA; Claudio Varagnoli, architetto e docente all’Università di Chieti; Angela Vettese, storica dell’arte, critica e docente allo IUAV di Venezia. Proclamati anche i 16 progetti vincitori della precedente edizione.

“Il supporto all’arte contemporanea italiana è per noi una priorità. Sostenere il talento dei nostri artisti significa promuovere attivamente un settore di importanza strategica affinché il nostro Paese possa interagire a livello internazionale in modo competitivo e presentarsi come realtà dinamica e attrattiva per il resto del mondo. Italian Council è un programma unico che fornisce un contributo determinante. È per questo che abbiamo deciso di puntare sul progetto, lanciando un nuovo bando con risorse per 1.900.000 euro” ha dichiarato il Ministro Alberto Bonisoli.

“I risultati ottenuti con Italian Council sono stati eccezionali. Dal 2017 abbiamo contribuito alla realizzazione di 40 progetti e registrato il coinvolgimento di 50 Paesi. Siamo orgogliosi di poter incrementare e rinnovare un programma che assicura un contributo concreto alla crescita dell’arte contemporanea italiana. Con il primo bando del nuovo corso abbiamo premiato 16 progetti, con il secondo consolidiamo il nostro impegno e portiamo a più di 4.000.000 di euro i fondi messi a disposizione per il 2019” ha dichiarato Federica Galloni, direttore DGAAP.

Il nuovo Italian Council, tra le principali novità, amplia le tipologie di attività finanziabili, tra queste non solo la realizzazione di opere d’arte, ma anche iniziative come mostre, partecipazione a manifestazioni internazionali o residenze all’estero. I progetti vincitori per queste nuove tipologie sono stati presentati da: Associazione Culturale Ottovolante, Kunstmuseum Luzern, Steirischer Herbst Festival GMBH, La Biennale de Lyon. Vedranno coinvolti: Stefania Noemi Artusi, Marion Baruch, Stefano Cagol, Riccardo Giacconi, Davide Mancini Zanchi, Andrea Masu, Giovanni Rendina e Nico Vascellari.

Per i progetti relativi alla realizzazione di opere d’arte sono stati invece selezionati i lavori di: Mario Airò, Ettore Favini, Flatform, Christian Fogarolli, Andrea Mastrovito, Marzia Migliora, Maria D. Rapicavoli – MDR, Namsal Siedlecki, Giulio Squillacciotti, Emilio Vavarella e Zimmerfrei. Presentati rispettivamente da: Fondazione Malvina Menegaz per le arti e le culture, Associazione Culturale Connecting Cultures, Museo Nazionale del Cinema, Associazione Culturale TRA – Treviso Ricerca Arte, Associazione Culturale Casa Testori, Fondazione Galleria D’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella – Museo MA*GA, The Shelley and Donald Rubin Foundation for the 8th Floor, Fondazione Pastificio Cerere, Associazione Culturale Careof, Associazione Culturale Ramdom e Associazione Culturale ON.

Per il nuovo bando possono presentare domanda di partecipazione artisti, curatori, critici, musei, enti pubblici e privati senza scopo di lucro, istituti universitari, fondazioni, comitati formalmente costituiti e associazioni culturali, purché tutti no profit e ogni progetto dovrà prevedere la collaborazione con realtà internazionali e/o una fase di promozione all’estero.

 
Italian Council è il programma promosso dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) del MiBAC, diretta da Federica Galloni, nato nel 2017 al fine di finanziare la creazione di opere realizzate da artisti italiani e incrementare le pubbliche collezioni museali, nella cornice di una maggiore promozione internazionale degli artisti italiani. I primi 5 bandi hanno ricevuto 220 proposte da istituzioni culturali di 60 Paesi, e finanziato, con 4 milioni di euro, la realizzazione di 40 progetti. Nel 2019, in virtù del successo ottenuto, il bando è stato rinnovato ed ampliato, con uno stanziamento di 3.600.000 euro per i due bandi della nuova edizione. Maggiori le iniziative finanziabili: non solo progetti che prevedano la realizzazione di un’opera d’arte, ma anche, tra gli altri, progetti editoriali, mostre, partecipazione a manifestazioni internazionali o residenze all’ estero. Ampliata inoltre la platea dei soggetti che possono presentare domanda di partecipazione, tra cui anche artisti, curatori e critici.

Artisti premiati nelle scorse edizioni: Yuri Ancarani, Giorgio Andreotta Calò, Nico Angiuli, Salvatore Arancio, Francesco Arena, Stefano Arienti, Rosa Barba, Elena Bellantoni, Elisabetta Benassi, Riccardo Benassi , Filippo Berta, Francesco Bertelé, Botto & Bruno, Leone Contini, Danilo Correale , Nicolò Degiorgis, Rä di Martino, Sara Enrico, Lara Favaretto, Flavio Favelli, Anna Franceschini, Eva  Frappiccini, Alice Gosti, Sonia  Leimer, Armin Linke, Eva e Franco  Mattes, Margherita  Moscardini, Maurizio  Nannucci, Mimmo  Paladino, Diego  Perrone, Cesare  Pietroiusti, Mario  Rizzi, Antonio Rovaldi, Marinella  Senatore, Diego  Tonus, Luca  Trevisani, Patrick  Tuttofuoco, Alterazioni  Video, Luca  Vitone.

Save the Children, povertà educativa vera emergenza silenziosa che mina alla radice il futuro di tanti bambini e bambine

0

“I nuovi dati diffusi oggi dall’Invalsi confermano che nel nostro Paese la povertà educativa è una vera emergenza silenziosa che mina alle radici il futuro di moltissimi bambini e bambine e che quindi non può e non deve più essere ignorata”, ha dichiarato Raffaela Milano, Direttrice dei Programmi Italia-Europa di Save the Children – l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro – commentando quanto emerso dal Rapporto sulle prove Invalsi 2019 presentate oggi alla Camera. 

“I divari territoriali che colpiscono i minori sono intollerabili ed è gravissimo che già dalle scuole primarie si consolidino le diseguaglianze che bloccano sul nascere la possibilità, per i più piccoli, di far fiorire i propri talenti e le proprie capacità. Purtroppo la rete dei servizi socio-educativi, ad oggi, fa ancora troppo poco per colmare queste distanze, anzi le accentua, visto che nelle zone del Paese dove la povertà educativa è più forte mancano i servizi per la prima infanzia, il tempo pieno a scuola ed altre opportunità di crescita indispensabili per il futuro dei bambini e degli adolescenti. È dunque fondamentale che il contrasto alla povertà educativa sia posto in cima alla lista delle priorità del governo se non vogliamo che nel nostro Paese il futuro delle nuove generazioni venga cancellato”, ha concluso Raffaela Milano.