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Nuovo reclutamento di personale militare per l’Esercito

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E’ stato aperto un bando per la nomina di tenenti in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli Ingegneri, del Corpo Sanitario e del Corpo di Commissariato dell’Esercito

Nomina di dieci Tenenti nel ruolo normale del Corpo degli ingegneri dell’Esercito così ripartiti:
-quattro posti per laureati in Ingegneria per l’ambiente e il territorio (LM 35) con abilitazione all’esercizio della professione;
-un posto per laureati in Scienza e ingegneria dei materiali (LM 53);
-un posto per laureati in Ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27);
-due posti per laureati in Ingegneria elettronica (LM 29);
-un posto per laureati in Ingegneria informatica (LM 32);
-un posto per laureati in Scienze chimiche (LM 54).

Nomina di cinque Tenenti nel ruolo normale del Corpo sanitario dell’Esercito cosi’ ripartiti:
-un posto per laureati in Medicina e chirurgia (LM 41) con abilitazione all’esercizio della professione;
-quattro posti per laureati in Medicina veterinaria (LM 42) con abilitazione all’esercizio della professione.

Nomina di sei Tenenti nel ruolo normale del Corpo di commissariato dell’Esercito così ripartiti:
-tre posti per laureati in Scienze dell’economia (LM 56);
-tre posti per laureati in Giurisprudenza (LMG/01)

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inoltrata tramite il portale dei concorsi online del Ministero della Difesa entro il 2 marzo 2017.
Bando e Allegati

L’impegno e le idee pagano. Tre giovani diventano imprenditori grazie alla maratona dei talenti di Bofrost

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Quando le migliori realtà del territorio mettono in campo idee e impegno per coltivare i giovani talenti, nascono occasioni di sviluppo, per tutti. Ne è la dimostrazione ciò che è successo a Pordenone, dove da una maratona di talenti organizzata da Bofrost è nata, in meno di un anno, una start-up guidata da tre giovani fra i 30 e i 36 anni.

La vendita a domicilio cresce in un anno difficile

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Univendita chiude il 2016 con un fatturato delle imprese associate pari a 1 miliardo e 643 milioni di euro, con un incremento del 2,5% rispetto al 2015. «Un risultato positivo conseguito in un anno ancora difficile per l’economia italiana –commenta il presidente di Univendita Ciro Sinatra–. La ragione della tenuta del nostro settore sta nella forza dell’economia di relazione, basata su un rapporto umano autentico, che genera un clima di fiducia positivo nei consumatori. Nel 2016 le nostre aziende hanno generato quasi 12 milioni di ordini, che si stima equivalgano a oltre 4milioni e 300mila clienti serviti».

Congedi obbligatori per i padri lavoratori dipendenti: proroga per le nascite e le adozioni/affidamenti avvenute nell’anno 2017

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Congedi obbligatori per i padri lavoratori dipendenti: proroga per le nascite e le adozioni/affidamenti avvenute nell’anno solare 2017

Lavori faticosi e pesanti: termini e modalità di presentazione delle domande

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L’ultima legge di bilancio (articolo 1, commi da 206 a 208) reca nuove disposizioni in materia di accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni faticose e pesanti. Dal 1° gennaio scorso, per accedere al beneficio, il lavoratore deve trasmettere la relativa domanda e la necessaria documentazione entro:

Comune Coggiola: concorso per Agente di Polizia Municipale

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Il Comune di Coggiola, in provincia di Biella, ha indetto un concorso pubblico finalizzato alla assunzione a tempo indeterminato di un agente di polizia municipale – Cat. C.

Sarà possibile candidarsi al concorso fino al 6 Marzo 2017

BANDO

Fiat FCA : seleziona personale

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La nota azienda automobilistica del Gruppo FCA cerca varie figure per assunzioni e stage in Italia. . Le offerte di lavoro Fiat sono rivolte, generalmente, a candidati a vari livelli di carriera. Anche a giovani senza esperienza, per i quali sono disponibili, per lo più, opportunità di stage.

Telelavoro occasionale e lavoro mobile digitale :Lavorare sempre e ovunque

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Le nuove forme di lavoro sono analizzate dal rapporto dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) e della Fondazione Europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (EUROFOUND) Working anytime, anywhere: The effects on the world of work («Lavorare sempre e ovunque: gli effetti sul mondo del lavoro») .  Le ricerche sono state fatte in 15 paesi: 10 Stati membri dell’Unione  Europea  (Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna, Svezia e Ungheria) più Argentina, Brasile, Giappone, India e Stati Uniti. Lo studio identifica diversi tipi di lavoratori dipendenti che utilizzano le nuove tecnologie per lavorare al di fuori dei luoghi di lavoro: i tele-lavoratori a domicilio, i lavoratori che svolgono telelavoro occasionale e «lavoro mobile digitale».Quello conosciuto una decina d’anni fa come ‘telelavoro’ è già al 2.0 con lo ‘smart working’ tablet, smartphone e reti veloci hanno aperto e diffuso sempre più le opportunità di lavoro da casa. La differenza sostanziale fra i due è che il telelavoro prevede una postazione fissa in casa del dipendente, lo smart working affianca a quella anche la possibilità di usare smartphone o tablet e svincolarsi completamente da una sede fisica.L’incidenza del telelavoro occasionale e il lavoro mobile digitale varia tra il 2 e il 40 per cento del lavoro dipendente. In Italia riguarda in modo stabile appena il 2% dei lavoratori dipendenti (come in Argentina), ma anche in Germania, la quota è bassa, vicina al 10%. Al contrario, Danimarca e Svezia guidano la classifica con il 40 e il 32 per cento di lavoratori “da remoto”. L’incidenza dipende dal paese, dalle mansioni, dai settori di attività e dalla frequenza con cui i dipendenti intraprendono questo tipo di lavoro. Nei paesi dell’Unione Europea circa il 17 per cento dei dipendenti è in media impegnato in questi tipi di lavoro. Nella maggior parte dei paesi, la maggioranza dei lavoratori interessati svolgono tale lavoro in maniera occasionale.Secondo il rapporto  questo fenomeno può migliorare l’equilibrio tra la vita privata e il lavoro, ridurre i tempi di spostamento casa-lavoro e aumentare la produttività. Può  anche prolungare l’orario di lavoro e incrementare l’intensità del lavoro, interferendo nella vita privata. Ma può anche portare a un confine più labile fra vita privata e lavorativa e a qualche effetto sulla salute come maggior stress o insonnia.Il rapporto evidenzia gli effetti positivi del telelavoro e del «lavoro mobile digitale»: una maggiore autonomia nel definire l’orario di lavoro e quindi una maggiore flessibilità in termini di organizzazione della giornata lavorativa; una riduzione dei tempi di spostamento e un maggiore equilibrio tra il lavoro e la vita privata; una maggiore produttività. Per chi lavora da casa c’è un migliore equilibrio tra il lavoro e la vita privata.Il rapporto identifica anche le diverse sfide associate con il telelavoro e il «lavoro mobile digitale». Queste includono una tendenza a lavorare più a lungo e una sovrapposizione tra la vita lavorativa e vita personale che può portare ad un alto livello di stress. I lavoratori  «ad alta mobilità» sono soggetti più a rischio di effetti negativi sulla salute e sul benessere.Il rapporto propone delle raccomandazioni per fronteggiare questa disparità, come ad esempio la promozione del telelavoro formale a tempo parziale  — per aiutare i lavoratori a mantenere i contatti coi loro colleghi, migliorare il loro benessere — e la limitazione del telelavoro informale e supplementare che richiede molte ore di lavoro. “È particolarmente importante affrontare il problema del lavoro supplementare che si svolge attraverso le tecnologie moderne di comunicazione — ad esempio il lavoro supplementare da casa, che potrebbe essere considerato come lavoro straordinario non retribuito — e garantire che siano rispettati i periodi minimi di riposo, per evitare gli effetti negativi del lavoro sulla salute e sul benessere dei lavorator”», ha detto Oscar Vargas di Eurofound.L’Unione Europea si è dotata di un quadro generale per adattarsi alla digitalizzazione e al cambiamento del mondo del telelavoro, attraverso l’”Accordo quadro sul telelavoro”. La maggior parte delle iniziative esistenti si riferiscono al telelavoro formale a domicilio, mentre i problemi più frequenti sembrano essere correlati al telelavoro informale e al «lavoro mobile digitale» occasionale.Con il diffondersi del telelavoro, cresce l’importanza di separare la sfera lavorativa da quella privata. La Francia e la Germania hanno iniziato a valutare l’opportunità di introdurre nuovi accordi a livello aziendale, nel quadro della legislazione vigente o di nuove leggi, come il «diritto di disconnettersi» già presente nel codice del lavoro francese. In futuro, questo principio potrebbe tradursi in misure concrete per rendere l’attività lavorativa meno invasiva della sfera privata  Si potrebbe ad esempio pensare alla disabilitazione dei server informatici dopo l’orario di lavoro al fine di evitare l’invio di posta elettronica durante i periodi di riposo e di congedo, come  già avvenendo in alcune imprese.

Master annuale di I livello in Didattica, educazione e mediazione nei musei e nel patrimonio culturale

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Sono aperte le iscrizioni al Master annuale di I livello in Didattica, educazione e mediazione nei musei e nel patrimonio culturale dell’Università di Ferrara, a.a. 2016/2017, diretto da Livio Zerbini, ricercatore del Dipartimento di Studi Umanistici di UniFe, fra gli storici italiani più conosciuti a livello internazionale.

Criticare il datore di lavoro è legittimo se i fatti rispondono a verità

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Criticare il datore di lavoro è legittimo se i fatti rispondono a verità