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Telelavoro occasionale e lavoro mobile digitale :Lavorare sempre e ovunque

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Le nuove forme di lavoro sono analizzate dal rapporto dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) e della Fondazione Europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (EUROFOUND) Working anytime, anywhere: The effects on the world of work («Lavorare sempre e ovunque: gli effetti sul mondo del lavoro») .  Le ricerche sono state fatte in 15 paesi: 10 Stati membri dell’Unione  Europea  (Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna, Svezia e Ungheria) più Argentina, Brasile, Giappone, India e Stati Uniti. Lo studio identifica diversi tipi di lavoratori dipendenti che utilizzano le nuove tecnologie per lavorare al di fuori dei luoghi di lavoro: i tele-lavoratori a domicilio, i lavoratori che svolgono telelavoro occasionale e «lavoro mobile digitale».Quello conosciuto una decina d’anni fa come ‘telelavoro’ è già al 2.0 con lo ‘smart working’ tablet, smartphone e reti veloci hanno aperto e diffuso sempre più le opportunità di lavoro da casa. La differenza sostanziale fra i due è che il telelavoro prevede una postazione fissa in casa del dipendente, lo smart working affianca a quella anche la possibilità di usare smartphone o tablet e svincolarsi completamente da una sede fisica.L’incidenza del telelavoro occasionale e il lavoro mobile digitale varia tra il 2 e il 40 per cento del lavoro dipendente. In Italia riguarda in modo stabile appena il 2% dei lavoratori dipendenti (come in Argentina), ma anche in Germania, la quota è bassa, vicina al 10%. Al contrario, Danimarca e Svezia guidano la classifica con il 40 e il 32 per cento di lavoratori “da remoto”. L’incidenza dipende dal paese, dalle mansioni, dai settori di attività e dalla frequenza con cui i dipendenti intraprendono questo tipo di lavoro. Nei paesi dell’Unione Europea circa il 17 per cento dei dipendenti è in media impegnato in questi tipi di lavoro. Nella maggior parte dei paesi, la maggioranza dei lavoratori interessati svolgono tale lavoro in maniera occasionale.Secondo il rapporto  questo fenomeno può migliorare l’equilibrio tra la vita privata e il lavoro, ridurre i tempi di spostamento casa-lavoro e aumentare la produttività. Può  anche prolungare l’orario di lavoro e incrementare l’intensità del lavoro, interferendo nella vita privata. Ma può anche portare a un confine più labile fra vita privata e lavorativa e a qualche effetto sulla salute come maggior stress o insonnia.Il rapporto evidenzia gli effetti positivi del telelavoro e del «lavoro mobile digitale»: una maggiore autonomia nel definire l’orario di lavoro e quindi una maggiore flessibilità in termini di organizzazione della giornata lavorativa; una riduzione dei tempi di spostamento e un maggiore equilibrio tra il lavoro e la vita privata; una maggiore produttività. Per chi lavora da casa c’è un migliore equilibrio tra il lavoro e la vita privata.Il rapporto identifica anche le diverse sfide associate con il telelavoro e il «lavoro mobile digitale». Queste includono una tendenza a lavorare più a lungo e una sovrapposizione tra la vita lavorativa e vita personale che può portare ad un alto livello di stress. I lavoratori  «ad alta mobilità» sono soggetti più a rischio di effetti negativi sulla salute e sul benessere.Il rapporto propone delle raccomandazioni per fronteggiare questa disparità, come ad esempio la promozione del telelavoro formale a tempo parziale  — per aiutare i lavoratori a mantenere i contatti coi loro colleghi, migliorare il loro benessere — e la limitazione del telelavoro informale e supplementare che richiede molte ore di lavoro. “È particolarmente importante affrontare il problema del lavoro supplementare che si svolge attraverso le tecnologie moderne di comunicazione — ad esempio il lavoro supplementare da casa, che potrebbe essere considerato come lavoro straordinario non retribuito — e garantire che siano rispettati i periodi minimi di riposo, per evitare gli effetti negativi del lavoro sulla salute e sul benessere dei lavorator”», ha detto Oscar Vargas di Eurofound.L’Unione Europea si è dotata di un quadro generale per adattarsi alla digitalizzazione e al cambiamento del mondo del telelavoro, attraverso l’”Accordo quadro sul telelavoro”. La maggior parte delle iniziative esistenti si riferiscono al telelavoro formale a domicilio, mentre i problemi più frequenti sembrano essere correlati al telelavoro informale e al «lavoro mobile digitale» occasionale.Con il diffondersi del telelavoro, cresce l’importanza di separare la sfera lavorativa da quella privata. La Francia e la Germania hanno iniziato a valutare l’opportunità di introdurre nuovi accordi a livello aziendale, nel quadro della legislazione vigente o di nuove leggi, come il «diritto di disconnettersi» già presente nel codice del lavoro francese. In futuro, questo principio potrebbe tradursi in misure concrete per rendere l’attività lavorativa meno invasiva della sfera privata  Si potrebbe ad esempio pensare alla disabilitazione dei server informatici dopo l’orario di lavoro al fine di evitare l’invio di posta elettronica durante i periodi di riposo e di congedo, come  già avvenendo in alcune imprese.

Master annuale di I livello in Didattica, educazione e mediazione nei musei e nel patrimonio culturale

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Sono aperte le iscrizioni al Master annuale di I livello in Didattica, educazione e mediazione nei musei e nel patrimonio culturale dell’Università di Ferrara, a.a. 2016/2017, diretto da Livio Zerbini, ricercatore del Dipartimento di Studi Umanistici di UniFe, fra gli storici italiani più conosciuti a livello internazionale.

Criticare il datore di lavoro è legittimo se i fatti rispondono a verità

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Criticare il datore di lavoro è legittimo se i fatti rispondono a verità

Leitner Vipiteno: 100 posti di lavoro

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In arrivo nuovi posti di lavoro in Trentino Alto Adige con la Leitner.

La nota azienda, che produce impianti a fune, amplierà l’area produttiva di Vipiteno e prevede ben 100 assunzioni. Ecco cosa sapere sulle nuove opportunità di lavoro Leitner.

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Polizia di Stato: uscito un Bando per Agenti e Assistenti con Licenza Media

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Il Ministero dell’Interno ha pubblicato un concorso pubblico, per titoli, per l’assunzione di 45 atleti da assegnare ai gruppi sportivi della Polizia di Stato – Fiamme Oro, che saranno inquadrati nel ruolo degli agenti ed assistenti della Polizia di Stato. Di seguito, trovate quali sono i requisiti di ammissione e le modalità di partecipazione al concorso atleti Fiamme Oro.

Concorso per 1 ricercatore universitario presso ISTITUTO DI SCIENZE MARINE DI VENEZIA

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 Si avvisa che l'Istituto  di  scienze  marine  ISMAR  -  Sede  di
Venezia - del CNR ha indetto una  pubblica  selezione  per  titoli  e
colloquio ai sensi  dell'art.  8  del  «Disciplinare  concernente  le
assunzioni di personale con contratto di lavoro a tempo determinato»,
per l'assunzione, ai sensi dell'art. 23 di una  unita'  di  personale
con profilo professionale di ricercatore III livello, presso la  sede
di Venezia. 

    Il contratto avra' durata di dodici mesi. 
    Le domande di partecipazione, redatte in carta  semplice  secondo
lo schema di cui all'allegato A al  bando,  devono  essere  inoltrate
all'indirizzo  PEC  indicato  nel  bando  stesso,  entro  il  termine
perentorio di trenta  giorni,  decorrente  dal  giorno  successivo  a
quello di pubblicazione del presente avviso Gazzetta Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale - Concorsi ed esami,  secondo
quanto previsto dall'art. 3 del bando stesso entro il 9 marzo 2017. 
BANDO

 

 

 

Poste Italiane: avviata ricerca di circa 600 portalettere

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Poste Italiane ha avviato la ricerca di circa 600 portalettere da assumere a tempo determinato. I principali requisiti sono: diploma o laurea, patente di guida in corso di validità, idoneità al lavoro. Per la sola provincia di Bolzano è necessario il bilinguismo.
Non c’è più il limite di età.
Le sedi di lavoro riguardano le città del Centro-Nord ma Lazio e Toscana sono escluse. Per candidarsi c’è tempo fino al prossimo 5 marzo. Di solito la durata del contratto è trimestrale, e comunque è in relazione alle esigenze operative delle sedi interessate.
Per invio candidature clicca qui

Illegittimo il licenziamento del lavoratore per aver fumato sul posto di lavoro

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Con la sentenza numero 3733/2017 , la Corte di cassazione ha  sancito che la sanzione espulsiva rappresenta una conseguenza esagerata rispetto alla violazione del divieto di fumare e incoerente con le previsioni contrattuali collettive che giustificano il licenziamento disciplinare.
Così la Cassazione ha dato ragione a un dipendente che era stato licenziato per aver violato il divieto di fumare in azienda.
Il provvedimento espulsivo è stato ritenuto dai Supremi Giudici del tutto sproporzionato rispetto alla trasgressione commessa.
Quindi, pur se il Tribunale aveva in un primo momento confermato il licenziamento, sia la Corte d’appello che la Corte di cassazione hanno ritenuto meritevoli di accoglimento le doglianze del dipendente licenziato per una sigaretta nel lontano 2002: va confermata la sua reintegra nel posto di lavoro e la condanna della società datrice di lavoro al risarcimento del danno commisurato alle retribuzioni globali di fatto maturate dal giorno del licenziamento sino alla reintegra sul posto di lavoro.
Alfredo Magnifico

Pubblico Impiego: 1 lavoratore su 2 in malattia

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a CGIA di Mestre dai dati INPS ha riscontrato che le assenze per malattia nel pubblico impiego registrate nel 2015 hanno interessato il 57% degli occupati oltre 1 su 2, nel settore privato la quota si attesta al 38%.
La durata media annua dell’assenza per malattia è leggermente superiore nel privato con 18,4 giorni mentre nel pubblico  si attesta a 17,6 giorni.
Pur avendo lo stesso andamento quello che si scosta in maniera sospetto è nel primo giorno di malattia nel pubblico costituiscono il  25,7% nel privato sono il 12,1%.
Tra il 2012 e il 2015 nel pubblico impiego le assenze nel pubblico è possibile con un più 11,9%.con punte che superano il 20% in Umbria e Molise.
Nel privato invece in 9 realtà regionali si registra un calo in Calabria e Sicilia addirittura al 6%.
Alfredo Magnifico

AZIENDA SANITARIA LOCALE DI SALERNO Concorso pubblico per novantuno posti di dirigente medico

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E’ indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di dirigente medico di tredici posti di Anestesia e rianimazione, dieci posti di Cardiologia, due posti di Malattie infettive, ventuno posti di Medicina e chirurgia di accettazione e d’urgenza, due posti di Medicina generale, due posti di Patologia clinica, nove posti di Pediatria, nove posti di Ortopedia e traumatologia, ventuno posti di Radiodiagnostica, due posti di Urologia.