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Inps: a gennaio si registra crollo della cassa in deroga e della Cigs

Il centro studi Inps certifica che cala il ricorso alla cassa integrazione nel mese di gennaio con una riduzione del 46,3% sullo stesso mese del 2016: 30,6 milioni le ore autorizzate contro i 57 milioni dello scorso anno,risultato dovuto al crollo della cassa in deroga e della Cigs che a gennaio hanno registrato rispettivamente un decremento del 44,1% e del 59,9% sul gennaio 2016 mentre la Cig ordinaria è schizzata del +174,4%. Le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a gennaio 2017,  sono state 7,9 mln contro i 2,9 mln dello stesso mese dell’anno scorso con una variazione tendenziale pari al +174,7%. In particolare la variazione tendenziale è stata pari a +153,7% nel settore Industria e +281,7% nel settore Edilizia. La variazione risente del blocco autorizzativo verificatosi tra il 24 settembre del 2015, data di entrata in vigore del d. lgs. N. 148/2015, che ha introdotto importanti novità in merito agli ammortizzatori sociali, ed il 4 dicembre 2015, data di pubblicazione della relativa circolare applicativa redatta sulla base del nulla osta del Ministero del Lavoro fornito in data”. La variazione registra, nel mese di gennaio 2017 rispetto al dicembre precedente, un decremento pari al 24,5%.Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a gennaio 2017 è stato pari a 19,1 milioni, con un calo del 59,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, quando il ricorso alla cigs aveva registrato 47,6 milioni di ore autorizzate. Nel mese di gennaio 2017 rispetto al mese precedente si registra una variazione congiunturale pari al -14,4%. Quanto al capitolo Cig in deroga gli interventi sono stati pari a 3,6 milioni di ore autorizzate a gennaio 2017 registrando un decremento del 44,1% se raffrontati con gennaio 2016, mese nel quale erano state autorizzate 6,5 milioni di ore. La variazione congiunturale registra nel mese di gennaio 2017 rispetto al mese precedente un decremento pari al 27,8%.
Alfredo Magnifico

UniMol: bando per l’assegnazione di 9 posti alloggio presso il Residence “College Italia” a New York per

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L’Università degli Studi del Molise ha pubblicato un bando per l’assegnazione di 9 posti alloggio presso il Residence “College Italia” a New York per il periodo Summer Term dal 1 giugno al 20 agosto 2017. Il bando è destinato a studenti, dottorandi e specializzandi, assegnisti, borsisti di ricerca, professori e ricercatori. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 20 marzo.
Bando

Guardia di Finanza: Concorso per 55 allievi ufficiali

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E’ indetto per l’anno accademico 2017/2018 un pubblico concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 55 allievi ufficiali del «ruolo normale» al primo anno del 117° corso dell’Accademia della Guardia di finanza. Dei suddetti 55 posti, subordinatamente al possesso degli altri requisiti prescritti dall’art. 2:

Le ferie arretrate non vanno in prescrizione

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La Suprema Corte ha ribadito, condividendo consolidati indirizzi di legittimità (Cass. Sez. L. n. 20836 dell’11/9/2013), che il diritto alle ferie nel nostro ordinamento gode di una tutela rigorosa, di rilievo costituzionale, visto che l’art. 36 Cost., comma 3, prevede testualmente che “il lavoratore ha diritto al riposto settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi”.
Nella vicenda in esame, la ricorrente, società  era stata condannata a risarcire i danni al dipendente, pagando allo stesso la somma di seimila euro quale indennità sostitutiva di ferie e riposi non goduti, nel corso degli anni di lavoro. La Corte di merito aveva escluso che il credito si fosse prescritto, trattandosi di indennità avente natura risarcitoria, per cui soggetta al regime della prescrizione ordinaria. Inoltre, era stato ritenuto sufficiente a fondare il diritto dell’appellato, la circostanza che la datrice di lavoro non aveva garantito al lavoratore, la fruizione del diritto alle ferie attraverso una corretta programmazione del lavoro. La società ha dunque proposto ricorso per cassazione.
Alfredo Magnifico

Nel 2016 vendite al dettaglio quasi ferme

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Dalle rilevazioni diffuse dall’Istat emerge che il commercio al dettaglio e rimasto praticamente i fermo nel 2016,infatti  il valore delle vendite resta sostanzialmente stabile (+0,1% rispetto al 2015) sintesi di un aumento per le imprese di maggiore dimensione (+1,2% per quelle da 6 a 49 addetti e +0,9 per quelle con almeno 50 addetti) mentre sono in flessione le imprese più piccole (-1,8%); il volume segna una flessione dello 0,3%. Nella media del quarto trimestre 2016 l’indice complessivo delle vendite al dettaglio segna un lieve aumento congiunturale (+0,1%) in valore, mentre l’indice in volume registra una variazione nulla.
Rispetto a dicembre 2015 le vendite diminuiscono complessivamente dello 0,2% in valore e dello 0,6% in volume. Le vendite di prodotti alimentari crescono dello 0,2% in valore e diminuiscono dello 0,9 in volume. Quelle di prodotti non alimentari sono in flessione dello 0,4% in valore e 0,6 in volume.
Rispetto a dicembre 2015 si osserva un incremento del valore delle vendite per la grande distribuzione (+0,3%) e una flessione per quello delle imprese operanti su piccole superfici (-0,6%).
A dicembre 2016, inoltre, si registra una flessione generalizzata delle vendite al dettaglio. Complessivamente, rispetto al mese precedente si rileva un calo dello 0,5% in valore e dello 0,7% in volume.
Le vendite di beni alimentari diminuiscono dello 0,2% in valore e dello 0,7% in volume; quelle di beni non alimentari calano dello 0,8% sia in valore sia in volume.
Alfredo Magnifico

SCADENZIARIO FISCALE MARZO 2017

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Scadenze del 03-03-2017

Contratti di locazione: registrazione e versamento imposta di registro

Adempimento: Imposta di registro

Versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 01/02/2017 o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 01/02/2017

Agenzia del Demanio: bandi di concorso per 5 Assunzioni

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L’Agenzia del Demanio ha pubblicato tre procedure di concorsi per nuove assunzioni di personale a tempo indeterminato. Sono disponibili posti di lavoro in Trentino Alto Adige, Emilia Romagna e Campania.

Turismo rurale : non perdere una risorsa preziosa come il turismo e permettere al Centro Italia di ripartire

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La fotografia scattata da Turismo Verde, l’associazione agrituristica della Cia-Agricoltori  Italiani, registra l’effetto ‘panico’ generato attorno al sisma che ha bloccato i turisti, nonostante la maggior parte delle 3.852 aziende agrituristiche presenti nelle 4 regioni si trovi in aree lontane dal cratere, in cui sono rispettate tutte le norme di sicurezza. In tempi normali, nel calendario degli agriturismo, questo sarebbe il momento di cominciare a registrare le prenotazioni per Pasqua e Pasquetta. Invece, dopo i ripetuti terremoti in Centro Italia, le strutture ricettive ‘verdi’ di Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio continuano a fare la conta delle perdite. Prima degli eventi sismici iniziati il 24 agosto scorso il settore generava un fatturato annuo da 173 milioni di euro negli agriturismo dell’Appennino, ora segna un crollo verticale delle presenze, con i flussi turistici diminuiti fino al 50% anche nelle zone non colpite e nonostante il 95% delle strutture in perfetta efficienza.Secondo Turismo Verde-Cia, la rinascita del Centro Italia passa anche per le imprese agricole e agrituristiche che sono fondamentali per garantire la tenuta del tessuto socio-economico di queste zone del Paese, soprattutto delle aree interne. Per questo, l’organizzazione chiede alle istituzioni di promuovere al più presto una campagna di sensibilizzazione per riportare le persone nelle regioni colpite dal sisma e rilanciare il turismo rurale, non solo con spot pubblicitari ma anche attraverso misure incentivanti come sgravi fiscali o ‘sconti famiglia’.La situazione è drammatica: le 2.450 strutture agrituristiche nelle province colpite dal terremoto già registrano mancati introiti per 33 milioni di euro. Ancora più grave la perdita economica per gli agriturismo che si trovano all’interno del cratere del sisma: 655 aziende che, tra danni e assenza di guadagni, hanno già visto sfumare circa 12 milioni di euro dal 24 agosto a oggi.Con oltre un miliardo di euro di fatturato medio annuo  il movimento agrituristico in Italia è un fenomeno in costante crescita dal 1985 (+55% in dieci anni), rappresentando uno degli asset più performanti del settore primario e dell’economia nazionale.Il ruolo multifunzionale dell’azienda agricola ha consentito di garantire, oltre alla manutenzione e alla difesa di territori e paesaggi tipici, un indotto non secondario per le altre attività turistiche e commerciali. Solo nelle regioni della dorsale appenninica colpite dal terremoto questo valore complessivo è quantificabile in circa 300 milioni: sinonimo di occupazione, sviluppo e oggi possibilità di rinascita”, ha sottolineato.Con quasi 240 mila posti letto e oltre 430 mila coperti a tavola, l’agriturismo è un volano su cui ora si può riattivare l’economia dell’Appennino e la ricostruzione di aree interne oggi in grave difficoltà e a rischio abbandono e spopolamento.Bisogna spegnere le paure ingiustificate e tornare a riempiere gli agriturismi e le strutture ricettive di tutto l’Appennino. Tornare a visitare le regioni e le province colpite dal terremoto rappresenta un gesto di vera solidarietà. Per non perdere una risorsa preziosa come il turismo e permettere al Centro Italia di ripartire.
Alfredo Magnifico

Concorso Regionale: Domande per lavorare come Impiegati Amministrativi

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Nuove assunzioni di impiegati a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione. La Regione Valle d’Aosta ha indetto concorso, per esami, finalizzato alla selezione di 11 Assistenti amministrativi contabili (Categoria C). La domanda di ammissione, trasmessa mediante procedura telematica, deve pervenire entro il 16 marzo.

BANDO

Banca di Italia: Concorso pubblico per 4 assunzioni nel profilo tecnico nel campo dell’impiantistica elettrica

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La Banca d’Italia ha pubblicato un concorso per l’assunzione di 4 persone con profilo tecnico bel campo dell’impiantistica elettrica. Le quattro risorse ricercate comprendono due esperti e due assistenti. Per il profilo di esperto è richiesta la laurea, mentre per l’assistente è sufficiente il diploma.